desnip : [post n° 464970]
VEPA: domanda per fulser
Ti risulta che le VEPA siano state "inventate" da un architetto? O che abbiano potuto dire una cosa del genere in una trasmissione radiofonica?
Immagino avrai visto la faccenda dell'emendamento... Sai che ci speravo in qualche reazione alla cosa?
Mah....
Non so se le ha inventate un architetto, NON CREDO, ma non mi stupirei lo avessero detto in una trasmissione radiofonica.
Intanto nella descrizione VEPA rientrano un sacco di tipologie: per l'utente medio sembrano tutte simili, ma ti assicuro che in questa dicitura rientrano prodotti che sono tra loro tecnicamente molto diversi, anche se a vista non sembrerebbe: vetrate solo scorrevoli, scorrevoli parcheggiabili, ripiegabili a libro (entrambe le tipologie fattibili con fascie orizzontali o con sole cerniere), telescopiche, ......
Quindi intanto bisognerebbe capire di quali vetrate parla l'utente medio; il grosso sono parcheggiabili o a libro; ti dirò, non lo so per certo ma ho sempre pensato che qualche architetto ci abbia messo lo zampino, almeno nell'idea iniziale; nel senso che alcuni "tentativi" li ho visti nei progetti di Mies o del Bauhaus, nell'architettura moderna in generale (tanto vetro e LUCE in vista, limitazione massima di profili -di qualunque materiale- in vista, se non addirittura assenza...); sono una evoluzione delle porte "tutto vetro" (o di prodotti simili) ma tecnicamente quello che si fa ora è tutto un altro prodotto rispetto ai primordi (è come il ferro-finestra di cui si parlava nel post di Ily qualche giorno fa, si è enormemente evoluto). Insomma, scommetto che se lo hanno detto si riferivano a qualche architetto moderno, ma sicuramente, anche se lo avesse inventato un architetto, quello che si fa adesso è una sua EVOLUZIONE, certo non è rimasto il prodotto dell'idea originale.
Ho letto tante scempiaggini negli articoli relativi a questo emendamento. Diciamo che le vetrate a cui secondo me si vuole riferire il legislatore sono tutte quelle che non chiudono in modo "assoluto" un'area; per esempio quelle che si trovano in moltissime località di mare, che vengono usate per dare un minimo di "delimitazione" a qualche terrazza o area che ha un tetto e si vuole in qualche modo chiudere. Per esempio in molte località, in edifici del demanio, normativamente non si possono mettere i serramenti "normali" con un telaio perimetrale, ma queste vetrate invece si, proprio perchè sono leggere, di solito belle da vedere, tanto vetro, tanta luce.... ecc ecc. e NON danno l'idea di chiuso e definitivo.
Però, e sottolineo, ho letto tante stupidate nei giornali (vedi esempio):
https://www.corriere.it/economia/casa/cards/come-chiudere-balconi-o-…
Beh: si, "riducono" le dispersioni termiche, ma MOLTO POCO, fanno giusto un piccolo filtro! non hanno tenuta termica nè tenuta all'acqua, infatti NON si possono usare nei locali riscaldati; certo non ti arriva l'acqua addosso se piove, non ti arriva in faccia la zaffata di vento, ma tutto lì; è proprio per questo che si usano molto nelle località turistiche, soprattutto al mare! Lo scopo è, se hai magari una bella terrazza, di usarla anche nei mesi primaverili, o magari in inverno in una bella giornata di sole. E in questo modo hai un locale-filtro prima dell'abitazione vera e propria. E in questo senso si, migliorano la situazione generale dell'edificio.
Oppure il bar in spiaggia può servire qualche cliente che altrimenti se ne andrebbe, o, volendo, aprire tutto ed avere più spazio nelle belle giornate.
Noi ne abbiamo fatte un bel po', sempre per chiusure di locali estivi o per terrazze che magari erano molto esposte al vento. O molti casi particolari tipo bussole d'ingresso (noi facciamo solo cose strane). Ma assolutamente NON si mettono in un locale riscaldato, sono composte per lo più da un vetro (non vetrocamera, ci sono anche i vetrocamera ma rarissimamente), non hanno profili perimetrali.... hanno una tenuta termica persino peggiore dei serramenti di Ily. Non sarebbero a norma con le esigenze termiche di un edificio RISCALDATO. Ovvio che migliorano un poco le prestazioni termiche, ma per il motivo che dicevo sopra.
E sono un prodotto molto costoso. Certe volte più del serramento "normale".
Detto questo, i prodotti moderni sono, strano a dirsi, conseguenze di un'invezione del nord Europa: fino a qualche anno fa gli accessori erano solo o tedeschi o addirittura scandinavi. Li applicavano, appunto, nei balconi, così da sfruttare meglio gli spazi esterni. Personalmente i parcheggiabili li ho visti per la prima volta in Germania, negli ingressi di alcuni grandi negozi dei centro di Monaco: apribili anche in pieno inverno, con lama d'aria calda all'ingresso nel locale. Ripeto, fossero considerati l'invenzione di un architetto non mi stupirei.
Comunque, l'evoluzione è stata abissale anche solo rispetto ai prodotti di 10-15 anni fa, figuriamoci dai tempi di Mies.
Mah....
Non so se le ha inventate un architetto, NON CREDO, ma non mi stupirei lo avessero detto in una trasmissione radiofonica.
Intanto nella descrizione VEPA rientrano un sacco di tipologie: per l'utente medio sembrano tutte simili, ma ti assicuro che in questa dicitura rientrano prodotti che sono tra loro tecnicamente molto diversi, anche se a vista non sembrerebbe: vetrate solo scorrevoli, scorrevoli parcheggiabili, ripiegabili a libro (entrambe le tipologie fattibili con fascie orizzontali o con sole cerniere), telescopiche, ......
Quindi intanto bisognerebbe capire di quali vetrate parla l'utente medio; il grosso sono parcheggiabili o a libro; ti dirò, non lo so per certo ma ho sempre pensato che qualche architetto ci abbia messo lo zampino, almeno nell'idea iniziale; nel senso che alcuni "tentativi" li ho visti nei progetti di Mies o del Bauhaus, nell'architettura moderna in generale (tanto vetro e LUCE in vista, limitazione massima di profili -di qualunque materiale- in vista, se non addirittura assenza...); sono una evoluzione delle porte "tutto vetro" (o di prodotti simili) ma tecnicamente quello che si fa ora è tutto un altro prodotto rispetto ai primordi (è come il ferro-finestra di cui si parlava nel post di Ily qualche giorno fa, si è enormemente evoluto). Insomma, scommetto che se lo hanno detto si riferivano a qualche architetto moderno, ma sicuramente, anche se lo avesse inventato un architetto, quello che si fa adesso è una sua EVOLUZIONE, certo non è rimasto il prodotto dell'idea originale.
Ho letto tante scempiaggini negli articoli relativi a questo emendamento. Diciamo che le vetrate a cui secondo me si vuole riferire il legislatore sono tutte quelle che non chiudono in modo "assoluto" un'area; per esempio quelle che si trovano in moltissime località di mare, che vengono usate per dare un minimo di "delimitazione" a qualche terrazza o area che ha un tetto e si vuole in qualche modo chiudere. Per esempio in molte località, in edifici del demanio, normativamente non si possono mettere i serramenti "normali" con un telaio perimetrale, ma queste vetrate invece si, proprio perchè sono leggere, di solito belle da vedere, tanto vetro, tanta luce.... ecc ecc. e NON danno l'idea di chiuso e definitivo.
Però, e sottolineo, ho letto tante stupidate nei giornali (vedi esempio):
https://www.corriere.it/economia/casa/cards/come-chiudere-balconi-o-…
Beh: si, "riducono" le dispersioni termiche, ma MOLTO POCO, fanno giusto un piccolo filtro! non hanno tenuta termica nè tenuta all'acqua, infatti NON si possono usare nei locali riscaldati; certo non ti arriva l'acqua addosso se piove, non ti arriva in faccia la zaffata di vento, ma tutto lì; è proprio per questo che si usano molto nelle località turistiche, soprattutto al mare! Lo scopo è, se hai magari una bella terrazza, di usarla anche nei mesi primaverili, o magari in inverno in una bella giornata di sole. E in questo modo hai un locale-filtro prima dell'abitazione vera e propria. E in questo senso si, migliorano la situazione generale dell'edificio.
Oppure il bar in spiaggia può servire qualche cliente che altrimenti se ne andrebbe, o, volendo, aprire tutto ed avere più spazio nelle belle giornate.
Noi ne abbiamo fatte un bel po', sempre per chiusure di locali estivi o per terrazze che magari erano molto esposte al vento. O molti casi particolari tipo bussole d'ingresso (noi facciamo solo cose strane). Ma assolutamente NON si mettono in un locale riscaldato, sono composte per lo più da un vetro (non vetrocamera, ci sono anche i vetrocamera ma rarissimamente), non hanno profili perimetrali.... hanno una tenuta termica persino peggiore dei serramenti di Ily. Non sarebbero a norma con le esigenze termiche di un edificio RISCALDATO. Ovvio che migliorano un poco le prestazioni termiche, ma per il motivo che dicevo sopra.
E sono un prodotto molto costoso. Certe volte più del serramento "normale".
Detto questo, i prodotti moderni sono, strano a dirsi, conseguenze di un'invezione del nord Europa: fino a qualche anno fa gli accessori erano solo o tedeschi o addirittura scandinavi. Li applicavano, appunto, nei balconi, così da sfruttare meglio gli spazi esterni. Personalmente i parcheggiabili li ho visti per la prima volta in Germania, negli ingressi di alcuni grandi negozi dei centro di Monaco: apribili anche in pieno inverno, con lama d'aria calda all'ingresso nel locale. Ripeto, fossero considerati l'invenzione di un architetto non mi stupirei.
Comunque, l'evoluzione è stata abissale anche solo rispetto ai prodotti di 10-15 anni fa, figuriamoci dai tempi di Mies.
Grazie per la tua preziosa disamina: non hai tradito le mie aspettative. :-)
Cmq, ti aggiorno sula storia dell'"invenzione": pare che tal Elio Lannutti (noto esponente di associazione di consumatori) si sia vantato a radio radicale di aver presentato a dei funzionari ministeriali questo architetto "inventore" delle Vepa, dopodichè, dopo pochi giorni... zac! arriva l'emendamento, guarda un po'!
(Tutto ciò mi è stato riferito, per cui non mi stupirei se l'ascoltatore abbia capito fischi per fiaschi e il buon Lannutti non c'entri nulla).
Cmq, ti aggiorno sula storia dell'"invenzione": pare che tal Elio Lannutti (noto esponente di associazione di consumatori) si sia vantato a radio radicale di aver presentato a dei funzionari ministeriali questo architetto "inventore" delle Vepa, dopodichè, dopo pochi giorni... zac! arriva l'emendamento, guarda un po'!
(Tutto ciò mi è stato riferito, per cui non mi stupirei se l'ascoltatore abbia capito fischi per fiaschi e il buon Lannutti non c'entri nulla).
Ma per carità..... Intanto questi prodotti (o i loro predecessori) sono in giro da decenni.... Poi vorrei conoscerlo questo "inventore"...
Ma il punto preoccupante è che l'ignoranza media è tale che chiunque e disposto a credere a qualunque cose, e chiunque sia a dirlo!
Mi viene un mancamento, e sì che ormai ho una certa età, dovrei averne viste di cose.
Ma il punto preoccupante è che l'ignoranza media è tale che chiunque e disposto a credere a qualunque cose, e chiunque sia a dirlo!
Mi viene un mancamento, e sì che ormai ho una certa età, dovrei averne viste di cose.
deeeeesniiip... ti invio un articolo che magari può interessarti (non inerente all'architetto "inventore" ma insomma...):
https://www.guidafinestra.it/dossier-ance-sulle-vetrate-panoramiche-…
in particolare puoi scaricare il dossier.
https://www.guidafinestra.it/dossier-ance-sulle-vetrate-panoramiche-…
in particolare puoi scaricare il dossier.