VG : [post n° 471340]

Indennità di maternità/ paternità, scelte obbligate per neo mamme e neo papà

Buongiorno a tutti, sto conducendo una ricerca per lo sviluppo di una proposta sulla condizione dei lavoratori nel nostro settore con partita IVA (possibilmente liberi professionisti) post parto. Nello specifico, mi piacerebbe raccogliere testimonianze in merito al rientro lavorativo, dopo quante settimane, se siete stati costretti/e a portarvi figlio in cantiere, a che età e se l'avete mandato al nido.
Se esistesse uno spazio, con una tariffa agevolata, che vi permetta di lavorare, lasciando vs figlio/figlia alle cure di qualcuno a portata di latte, lo utilizzereste? Uno spazio magari convenzionato con l'Albo, che permetta di abbattere i costi esorbitanti di un nido e creare network allo stesso tempo stando a contatto con altri professionisti del settore. Grazie a chiunque abbia voglia di condividere la propria storia e la propria opinione.
archimamma :
Premesso che non ho esperienze da condividere, mio figlio è arrivato grandicello, in adozione,
se ho capito bene si tratterebbe di uno studio condiviso con annesso nido? Che senso ha, visto che i figli crescono molto in fretta? Ci dovrebbe essere un continuo ricambio, non mi sembra la soluzione al problema
arch_mb :
Io non sono libera professionista, ma vorrei fare solo una precisazione sui costi del nido: il bonus nido statale abbatte sensibilmente le tariffe - e io percepisco l'aiuto minimo, 1500 €/anno. Il mio bambino ha iniziato a 9 mesi, quando io ho re-inizato a lavorare. I costi orari di un caregiver sono talmente alti che noi paghiamo la tariffa mensile del nido per l'orario più esteso, per poter lasciare il bambino in caso di bisogno. Il coso orario è comunque molto molto più basso
ArchiFra :
io sono stata obbligata a ricominciare a lavorare sotto ricatto una settimana dopo il parto (avendo smesso una settimana prima, mio figlio è nato prematuro di un mese e mezzo). ho ripreso da casa e dopo 2 mesi, quando avrei dovuto riprendere in rpesenza lasciando mio figlio ai nonni con mille salti mortali, mi hanno licenziata via mail (finta partita iva con badge). ecco, a due mesi mai e poi mai lo avrei lasciato in un nido. il punto è la conciliazione, poi per chi allatta c'è il problema che a 2-3- mesi l'allattamento non è ancora consolidato e essere costretti a riprendere a lavorare con ritmi imposti da terzi implica altissima probabilità di fallimento (per carità, non è obbligatorio allattare, ma chi lo desidera dovrebbe avere tutte le condizioni per poterlo fare e non essere messo sotto ricatto)
sclerata :
io mia figlia l'ho portata in cantiere già dentro la pancia, fino a 2 giorni prima di partorire.
e ho ricominciato a lavorare quando aveva 2 mesi circa.
non ha fatto il nido ho avuto appoggi di mia mamma e mio marito all'occorrenza, quindi mi è andata di lusso.

vedo la proposta di uno spazio convenzionato con l'albo pura fantascienza... come costi e come fattibilità, in primis per il fatto che agli ordini non importa una fico secco di ste robe (almeno qua nel mio). importa solo che porti a casa CFP, organizzare gite mirabolanti a prezzi assurdi, fare cena sociale a cui partecipano solo i soliti 4 dinosauri in ristoranti stellati e a fare la gara di sci... e in secundis credo sia economicamente insostenibile... verrebbe a costare più di un nido "classico"
Roverenaturale :
Ciao VG! Sei di ullarc per caso?
Davide C. :
Io sono padre due due bimbi piccoli. Con i nonni ed i parenti riusciamo a gestirli senza mandarli al nido.
Quello che serve, sono delle agevolazioni fiscali, non uno spazio convenzionato. I paesi europei incentivano chi ha figli, garantendo loro servizi gratuiti (o comunque a costo molto basso) ed indennità non solo per la madre, ma anche per il padre. E da padre, falsa p.iva, il mio più grosso rammarico è quello di poter dedicare loro poco tempo. Se ci fosse un'indennità, lavorerei part time, e mi dedicherei ai miei figli senza dover delegare altre figure (che siano parenti o asilo nido o babysitter al di là del costo). E' la politica che dovrebbe fare un cambio di rotta. Non si può limitare questo problema ad una professione.
Ily :
Sclerata, ma non è pericoloso salire sui ponteggi con un pancione di nove mesi?
sclerata :
Ily...li avevano già tolti i ponteggi :-)
però il titolare dell'impresa aveva una paura folle che gli partorissi lì ..
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