Archiu : [post n° 497613]
Storie positive
Vorrei sentire delle storie positive di chi è riuscito a fare l'architetto in proprio, che fatturi mediamente dai 2000/2500 euro netti in su al mese, partendo da zero, senza familiari nel settore e partendo dal ceto medio, ci sono, esistono?
No raccomandazioni, poca gavetta, parecchie sfighe a livello professionale, nessun parente nel settore, no amicizie facoltose e nessun portafoglio clienti ereditato da chicchessia (anzi, ereditati debiti e disgrazie). Genitori che mi hanno garantito un tetto sulla testa (no mutuo), no famiglia da mantenere, spese d'ufficio condivise con altri colleghi e quindi molto contenute..
Diciamo che 2000 o 2500 € al mese netti di fatturato capita di farli, molto dipende da come si distribuiscono i pagamenti negli anni. L'anno che tutti i lavori vanno per le lunghe, magari sembra di fatturare molto al di sotto e l'anno successivo si arriva alle soglie suddette (ma in entrambi i frangenti si tratta di "casi particolari" e se si dovesse fare una media, si arriverebbe a qualcosa in meno dei 2000 €).
Se sia riuscito a fare l'architetto in proprio potrò dirlo solo il giorno della pensione. Fino ad allora, vivo alla giornata, senza sicurezza di esistere ancora l'anno successivo e l'unica certezza è che ci sto provando solo xchè le condizioni al contorno mi permettono di farlo (pur avendo dubbi quotidiani su cosa sarebbe successo se avessi avuto una fimiglia mia, dei figli, un mutuo o un affitto per la casa, ecc).
Ciò premesso, mi preme sottolineare che 2000/2500 € non sono una "storia positiva". Dovrebbero essere il minimo sindacale per dormire un po' più tranquilli di un operaio e veder riconosciute responsabilità professionali, laurea ed abilitazione.
Diciamo che 2000 o 2500 € al mese netti di fatturato capita di farli, molto dipende da come si distribuiscono i pagamenti negli anni. L'anno che tutti i lavori vanno per le lunghe, magari sembra di fatturare molto al di sotto e l'anno successivo si arriva alle soglie suddette (ma in entrambi i frangenti si tratta di "casi particolari" e se si dovesse fare una media, si arriverebbe a qualcosa in meno dei 2000 €).
Se sia riuscito a fare l'architetto in proprio potrò dirlo solo il giorno della pensione. Fino ad allora, vivo alla giornata, senza sicurezza di esistere ancora l'anno successivo e l'unica certezza è che ci sto provando solo xchè le condizioni al contorno mi permettono di farlo (pur avendo dubbi quotidiani su cosa sarebbe successo se avessi avuto una fimiglia mia, dei figli, un mutuo o un affitto per la casa, ecc).
Ciò premesso, mi preme sottolineare che 2000/2500 € non sono una "storia positiva". Dovrebbero essere il minimo sindacale per dormire un po' più tranquilli di un operaio e veder riconosciute responsabilità professionali, laurea ed abilitazione.
no raccomandazioni, 7 anni dipendente in un'impresa di costruzioni che mi ha dato (mio malgrado) la base che al momento mi permette di sopravvivere (una fattura mensile di 1600 euri senza nessun obbligo di sede, orario o altro, solo di produrre quello che serve, che nulla ha a che vedere con il mestiere di architetto, per questo dicevo "mio malgrado).
Nessun parente nel settore, conoscenze danarose di mio padre 2, ma talmente pidocchie che qualsiasi cosa tirano anche il centesimo (e son milionari)... un marito, una figlia, una casa da cambiare (futuro mutuo), un "collega" d'ufficio già pensionato che sulla carta avrebbe dovuto gradualmente passarmi qualche cliente, invece è ancora qua in ufficio a guardare per aria non sapendo nè disegnare, nè usare un pc manco per mandare una mail... e che mi appresto a salutare allegramente appena ne avrò la possibilità...
Per quanto riguarda il fatturato ti posso fare lo stesso discorso di archifish, lo scorso anno oltre le più rosee previsioni (fatturati anche 3000 netti al mese considerando il totale finale ) ma quest'anno uno schifo ... se va bene saranno 2500, lordi però...
E' una storia positiva? Secondo me no.
Non siamo paragonabili ad un dipendente con uno stipendio "mensile" ci sono lavori che per impegno profuso pagano bene, altri che sono una miseria... di base io anche se ho 45 anni sono ancora nella fase in cui accetto quasi tutto quello che mi capita a tiro... sto cercando di potare i rami secchi e tenere lontanto le cose che puzzano di guai lontanto un chilometro, almeno quello .
Ah è per riprendere il discorso finale di Archifish... mi è appena passatta sott'occhio il rinnovo di un contratto di lavoro di un operaio edile di 2° livello (quindi uno "normale") è la sua paga mensile è circa 2000 euro. Netti, con tredicesima. Ferie, malattia. Non so se mi spiego.
Nessun parente nel settore, conoscenze danarose di mio padre 2, ma talmente pidocchie che qualsiasi cosa tirano anche il centesimo (e son milionari)... un marito, una figlia, una casa da cambiare (futuro mutuo), un "collega" d'ufficio già pensionato che sulla carta avrebbe dovuto gradualmente passarmi qualche cliente, invece è ancora qua in ufficio a guardare per aria non sapendo nè disegnare, nè usare un pc manco per mandare una mail... e che mi appresto a salutare allegramente appena ne avrò la possibilità...
Per quanto riguarda il fatturato ti posso fare lo stesso discorso di archifish, lo scorso anno oltre le più rosee previsioni (fatturati anche 3000 netti al mese considerando il totale finale ) ma quest'anno uno schifo ... se va bene saranno 2500, lordi però...
E' una storia positiva? Secondo me no.
Non siamo paragonabili ad un dipendente con uno stipendio "mensile" ci sono lavori che per impegno profuso pagano bene, altri che sono una miseria... di base io anche se ho 45 anni sono ancora nella fase in cui accetto quasi tutto quello che mi capita a tiro... sto cercando di potare i rami secchi e tenere lontanto le cose che puzzano di guai lontanto un chilometro, almeno quello .
Ah è per riprendere il discorso finale di Archifish... mi è appena passatta sott'occhio il rinnovo di un contratto di lavoro di un operaio edile di 2° livello (quindi uno "normale") è la sua paga mensile è circa 2000 euro. Netti, con tredicesima. Ferie, malattia. Non so se mi spiego.
io ho una media 8-10 Cila al mese, con una media di 1000-1500 l'una, metto solo la firma, di solito sono semi-ristrutturazioni, dove al massimo da spostare qualche muro rifare il bagno, imbiacare, tutti clienti che mi passa il mio compare moldavo che poi si smazza tutto il lavoro che ovviamente ha piu credibilta con i clienti avendo anni di esperienza pratica sul posto.
Sclerata, idem anche io sulle perplessità! Soprattutto cila per rifare il bagno...mah...io questi li chiamo i "firmaioli" cioè quelli che firmano pratiche a caso. Spero di sbagliarmi
sclerata, ti faccio piangere ancora di più: un ragazzo figlio di parenti con la sola terza media, che si è fatto bocciare 3 volte al professionale, che dai 16 ai 21 anni non ha fatto NULLA (era un neet), primo impiego come operaio netto in busta 2.700 euro.
al commento di gio non ci credo, mi sa tanto di trollata XD
al commento di gio non ci credo, mi sa tanto di trollata XD
@ArchiFra
Sono indiscreto se ti chiedo il nome dell'azienda e la mansione? Quasi quasi mando loro il CV. Ovviamente tacendo diploma, laurea ed alla voce "esperienze professionali" scrivo: "30 anni di divano".
Sono indiscreto se ti chiedo il nome dell'azienda e la mansione? Quasi quasi mando loro il CV. Ovviamente tacendo diploma, laurea ed alla voce "esperienze professionali" scrivo: "30 anni di divano".
Il vero lavoro è tenere la parte e non farsi scappare sorrisetti quando si giustifica la fattura da 1.500 invece che quella da 1.000
un minimo di controllo si fa, dopotutto siamo responsabili, comunque il rifacimento del bagno se include gli impianti necessita della cila, poi se c'e chi lo fa e non dichiara nulla, questo ovviamente non e' a norma, per fortuna ho addestrato il mio compare moldavo e la sua cerchia di romeni a passarmi i bagni che prende e a rifare tutti gli impianti
credo di rientrare nella categoria "storie positive", ma solo dopo aver superato i 50, aimé. Questo non è decisamente un paese per giovani insomma.
Gio questo tuo puntualizzare sul tuo compare (di merende?) moldavo non fa altro che rafforzare il mio pensiero originario.
Va beh. Mi taccio.
Va beh. Mi taccio.