Betty : [post n° 203876]

Certificazione energetica degli edifici Campania (Napoli)

Ciao ragazzi ho bisogno di un aiuto per districarmi in una fitta rete di dubbi inerenti la certificazione energetica a Napoli.
Premetto che vivo in Lombardia da due anni e sono tecnico abilitato CENED, quindi per la Regione Lombardia tutto chiaro!
Il problema è che ho venduto casa mia a Napoli e dal 1 Luglio la certificazione è diventata obbligo per tutta Italia, con il problema però che la Campania non ha ancora idea su come affrontare la cosa!! E naturalmente neanche il notaio che me l'ha chiesta...
Vorrei fare da me la certificazione e poi farla timbrare da un collega. Ma...
1) Non riesco a capire però con quale software produrre il certificato energetico.
2) Devo fare riferimento alle linee guida nazionali?
3) In Campania esiste un albo dei certificatori?
4) Posso fare la certificazione in Campania essendo abilitata in Lombardia?
5) In Campania c'è l'obbligo di allegazione al rogito della certificazione?
Sarei grata a chinque mi dia qualche indicazione sulla questione.
Grazie mille a tutti!!
Inermes :
La Campania segue le regole Nazionali. Quindi in assenza delle Linee Guida (che tutti aspettiamo) si parla di AQE Attestato di Qualificazione Energetica. Art.11 D.L. 192/05 Lo puoi fare ma anche firmare e timbrare direttamente tu.
1 - Come software potresti usare anche DOCET (gratuito) lo troverai molto moooltooo semplificato.
2- Non ci sono ancora le Linee Guida NAzioanli Devi seguire le UNI TS 11300
3 - No. Non esiste, così come non esiste a livello Nazionale perchè non ci sono le Lnee Guida
4 - La puo fare comunque, anche se non fssi abilitata da nessuna parte. Serve solo l'abilitazione all'albo professionale (arch. ing.)
5 - Non esiste l'obbligo di allegazione. Ma permane cmq l'obbligo di presentarlo anche se i Notai hanno già elaborato tutti gli escamotage per ovviare.
ArchiSilvio :
Concordo con inermes su tutto, ma soprattutto sulla seconda parte del punto 5.
Se non fosse stato tolto l'obbligo di allegazione, senza AQE/ACE non ti prenderebbero neanche l'appuntamento!
Betty :
Grazie mille ragazzi siete stati gentilissimi!!! :-)
Seguirò le vostre indicazioni, in caso di dubbi posso disturbarvi di nuovo?? :-)
Grazie ancora!!!
gianni :
Concordo con tutto... nella Regione Campania esiste solo un indirizzo in materia energetica da applicare alla redazione dei Piani Urbanistici Comunali. Vai alla seguente pagina web www.architettura.unina2.it/docenti/areaprivata/233/documenti/del659_…
Saluti, Gianni
Betty :
Ringrazio nuovamente tutti per i post, mi resta solo un unico dubbio sul notaio...
Posso far rogitare l'acquirente di casa mia e poi magari far scrivere nel rogito che sono obbligata a produrre l'AQE ma che lo farò in un secondo momento??
Sono stretta nei tempi e non so se riesco a farla prima della data del rogito!
Grazie!!!!
ArchiSilvio :
Sì, puoi farlo, ovviamente purché all'acquirente stia bene.
gianni :
Non ti preoccupare, notai si stanno orientando a fare gli atti facendo dichiarare al proprietario ed all'acquirente a chi toccherà redigere l'attestato dando un tempo massimo...... per maggiori informazioni vai al seguente link:

www.notariato.it/portal/site/notariato/menuitem.e264ac5b728e37133d11…
azzurro :
Vorrei tornare alla questione notai, perchè dovrebbero trovare degli escamotege, a loro cosa interessa?se ho capito bene la certificazione e quindi il tecnico per redigerla lo paga il venditore, perchè in base ad essa può sapere l'abitazione in che classe si trova e stabilire il prezzo per la vendita.
Quindi i notai ci potrebbero aiutare in questo, anche se con la crisi, gli atti per le compravendite sono diminuiti.
Quindi è giusto quello che dico ?perchè ho l'impressione che su questo argomento ancora non sia tutto chiaro (almeno per me!!)
gianni :
Gli atti che verranno fatti in questo periodo scaturiscono da trattative concluse in un periodo precedente che non prevedeva "il certifcato energitico" o per meglio dire la redazione e pagamento di un ulteriore documento da parte del venditore o dell'acqurente... morale si trovano queste soluzioni alternative da parte dei notai per portare a termine le vendite spostando i termini a data da destinarsi... purtroppo non c'è l'obbligo di allegarlo in alcune regione come la Campania...
Inermes :
esatto, attualmente la classificaione dell'edificio non costituisce ancora un parametro che incide sul prezzo. Anche perchè tute le case costruite prima della192, sono in classe G, al massimo F. E per il Venditore costituisce solo una spesa INUTILE. Quando il meccanismo virtuoso sarà innescato i venditore metteranno il cappotto e sostituiranno la caldaia prima di vendere.... e gli acquirenti chiederanno il certificato contestualmente alla presa visione dell'immobile. Non solo come atto formale per la compravendita
ArchiSilvio :
@ gianni: le trattative saranno anche state conlcluse in un periodo precedente, però si sapeva da anni che dal 01.07.2009 era obbligatorio l'AQE/ACE per gli atti di compravendita.
Addirittura era previsto l'obbligo di allegazione all'atto a pena di nullità, poi abrogato dietro pressione dei notai.
I problemi sono piuttosto che:
1) le agenzie immobiliari erano informate poco e informavano meno;
2) gli interessati speravano nell'ulteriore proroga del governo all'ultimo minuto, che, almeno quella per fortuna, non c'è stata.

@inermes
condordo sulla poca utilità dell'AQE per un edificio del 1950-60-70, però bisognava pur cominiciare in qualche modo e renderlo obbligatorio per tutti gli edifici.
Piuttosto sarebbe stato corretto, secondo me, realizzare prima dell'entrata in vigore un unico software valido a livello nazionale (possibilmente gratuito) per qualificare tutti gli edifici ante legge 10/91, perché il problema non è tanto la classe, ma le differenze dei risultati di EPi che vengono fuori se fai l'analisi con diversi software.
(il Docet è bellino ma troppo semplificato e comunque non è aggiornato alle norme UNI in vigore).
Inermes :
Due precisazioni:
Io ho certificato in Classe F un appartamente in un edificio consegnaato nel 2007 con PdC del 2005.
Le certificazioni anche di edifici degli anni '50 non sono inutili, perchè servono a far emergere le differenze di EPi e quindi far emergere di conseguenza le Classi migliori.

Inoltre pienamente d'accordo sull'univocità del metodo di calcolo.
Ricordo che la 192 (2005) prevedeva l'emanazione dei decreti attuativi entro 180Giorni... siamo nel 2009!!!

Ho letto che Venrdì 3 luglio Scajola ha firmato dei decreti che verranno pubblicati prossimanete. Forse l'atteso metodo di calcolo e forse il reintegro dell'obbligo di allegazione. Vedremo
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