tes : [post n° 228251]

Senza riscaldamento

Buongiorno a tutti!
Vi scrivo perchè avrei bisogno urgentemente di una delucidazione per certificazione che dovrei redarre.
Non essendomi mai capitata una situazione di questo tipo, chiedo a voi nella speranza di chiarirmi le idee!!!
Sono chiamata a redarre una certificazione energetica per compravendita di un appartamento a Milano, posto in un condominio privo di impianto centralizzato, l'appartamento non è dotato di impianto di riscaldamento, in futuro sarà autonomo.
Esiste solo il boiler per l'acqua calda ed un climatizzatore.
Per come ho interpretato le varie risposte nei forum e nelle faq del cened, credo non serva certificazione energetica ma solo un'asseverazione che attesti la mancanza di impianto di riscaldamento e che validi perciò la mancata redazione di ACE...
E' corretta la mia interpretazione? E' sufficiente redarre l'asseverazione da consegnare al notaio perchè avvenga il rogito?

grazie mille!!!! Scusate ma ho frettissima...qualcuno può aiutarmi? :-)))
tes :
azzzzzz....redigere!!! ;-)
delli :
esatto... fai una dichiarazione citando la definizione di edificio (vedi all’art. 2, lettera o) DGR 8/8745) come sistema di fabbricato e impianto e, stante la mancanza di quest'ultimo, dichiari che non è possibile redigere l'ACE
bye bye
biogigi :
se l'appartamemto non ha il riscaldamento devi considerare che il generatore è mamma Enel, in quanto bisogna utilizzare in questo caso l'energia elettrica, con tutte i pro e i contro. Di fatto, in fase di ristrutturazione potresti optare per un riscaldamento elettrico a pavimento visto che a conti fatti conviene!
delli :
x biogigi: stiamo parlando di certificazione, quindi 'fotografia' dello stato di fatto: se non ho nessun impianto di riscaldamento (elettrico o altro)... mamma enel non centra nulla.... non è riscaldato, punto.
se all'interno dell'unità ci sono degli apparecchi elettrici o no (tipo stufette e similari) li considero 'impianto' sole se hanno potenza superiore ai 15 kW
ovviamente, in sede di ristrutturazione, verranno fatte le opportune considerazioni per valutare quale impianto potrebbe essere migliore in quel contesto
bye bye
biogigi :
se l'immobile non ha l'impianto di riscaldamento, visto che la temperatura interna sarebbe simile a quella degli ambienti adiacenti non riscaldati, allora il paradosso è che le murature contigue non dovrebbero considerarsi disperdenti perché in equilibrio termico falsando cosi' la classe di (de)merito. Ciao
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