Paolo : [post n° 319826]

APE- Attestato di prestazione energetica

Come avrete letto, con il decreto 63/2013 va in pensione il vecchio ACE, che sarà sostituito dal nuovo APE (Attestato di prestazione energetica).
Il decreto dice che l'APE sarà in vigore da quando verranno emanati i decreti attuativi e le nuove metodologie di calcolo.
Dovendo redigere un Attestato per una compravendita e chiedendo lumi al Notaio, mi è stato detto di eseguire il calcolo come vecchio ACE e , nella dicitura "ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA" posta all'inizio, cerchiare la parola "Certificazione" e sostituirla con "Prestazione". Che ve ne sembra? Come vi siete comportati? Bohh!!
Pitosto :
come hai detto te bisogna attendere che emanino un decreto per le metodologie di calcolo... ma sicuramente bisognerà comprare di nuovo i software e come al solito sarà il solito mercato delle pulci sulle tariffe applicate.
donovan :
Ciao Paolo, ma il notaio non può scrivere che la tua ACE è stata redatta in attesa dell'emanazione dei decreti attuativi e delle nuove metodologie di calcolo. Purtroppo siamo in un periodo transitorio cioè non c'è un decreto definito dalla A alla Z ma solo per metà.
donovan :
Ciao Paolo, chiedi al notaio se può scrivere sull'atto che la tua ACE è stata redatta in attesa di decreti attuativi. Purtroppo siamo in un periodo transitorio, cioè nn abbiamo un decreto chiaro dalla A alla Z e quindi siamo sempre in difficoltà.
Paolo :
Anche un altro Notaio mi ha detto la stessa cosa, cioè di cambiare in prima pagina il nome da "Attestato di certificazione energetica" in "Attestato di prestazione energetica", secondo le indicazioni che gli sono state date dal consiglio del Notariato.
Questo è il risultato di un Decreto fatto con i piedi solo per non entrare in infrazione con la Comunità Europea (cosa che tra l'altro è avvenuta lo stesso). Non so cosa dire, so solo che la burocrazia ucciderà questo Paese, e quando lo capiremo sarà troppo tardi.
donovan :
concordo pienamente. la mia paura ora sta nell'aggiornamento del software, sicuramente ci imporranno di acquistarne uno nuovo e via altri soldi, che di sti periodi ci avanzano...
Pitosto :
Come si può cambiare la denominazione di un documento in un'altra se ancora non ci sono i parametri ministeriali per la redazione dell'APE stesso??? Si contravviene a ciò che è disposto dagli allegati del DPR 59/09!!

Ecco cosa devi rispondere al Notaio: quando usciranno i parametri e quindi dei software per il calcolo si redigeranno degli APE, ad oggi esiste solo la modalità per il calcolo dell'ACE...

Detto tra noi, ma come può un Notaio di far infrangere una legge (la DPR 59/09) che è l'unica per adesso che stabilisce dei criteri di calcolo per gli indici di prestazione energetica, chi ce lo dice poi che il processo parlamentare di conversione in Legge del Decreto subirà delle variazioni???

E' proprio vero ciò che mi diceva un anziano collega architetto a cui devo molto professionalmente parlando: "meglio non sapere come si fanno le leggi e le salcicce, in ambedue i casi talvolta è meglio ignorarne il contenuto..."

Comunque per chiarire i dubbi date un'occhiata a questo articolo:
[p+A news: Attestato-energetico-l-ACE-si-trasforma-in-APE?utm_source=hotNews&utm_medium=link&utm_campaign=paBox]
donovan :
hai perfettamente ragione. Alla fine rischiamo più noi tecnici che magari andiamo a scrivere cavolate su suggerimento di un notaio.
Paolo :
donovan, sono daccordissimo con te. E' il cane che si morde la coda. Se non segui le direttive che ti da il Notaio, e al momento della stipula dell'atto l'esimio Notaio si ritrova un ACE davanti, va a monte la compravendita. Naturalmente tutta la colpa sarà dell'architetto che non sa fare il suo lavoro, e il committente troverà un'altro tecnico o una buona scusa per non pagarti. Ma come dicevo prima è sempre la burocrazia e le leggi fatte male e da interpretare che ci fregano, e poi noi dobbiamo trovare i sotterfugi.
Sirio :
Paolo, la mia situazione è simile, mi è stato suggerito di redigere l'ACE con data 5 Giugno così risulterebbe valida, nasce però il problema del ritardo alla consegna al Catasto Energetico Regionale "15 gg. di tempo dopo la consegna al Richiedente".
Mi chiedo perchè dovrei rischiare IO le sanzioni?
Il Catasto Energetico Regionale credo che prenderà in considerazione la data del 5 Giugno anche se in pratica la visione dell'elaborato al Richiedente e al Acquirente avverrà il 24 Giugno...
Cerco disperatamente un Software per redigere l'APE ma con esiti negativi.
P.s La burocrazia ci sta già logorando da tempo ormai...
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