Sto valutando la richiesta conto termico per un ente pubblico, rifacimento di un tetto con isolamento termico. I lavori sono: demolizione tetto, isolamento sul piano orizzontale del solaio dell'ultimo orizzontamento e inoltre montaggio di piedini in ferro regolabili per mettere una falda di 3 cm con lamiera a sandwich con isolamento in poliuretano.
Mi hanno detto che se c'è uni spazio sopra il solaio dell'ultimo orizzontamento (cioè nel sottotetto) di almeno cm 30 visto che l'isolamento lo posso mettere in quello spazio non mi pagano la rimozione della falda esistente e neanche il rifacimento delle falde ma solo il pannello isolante sopra il solaio.
Qualcuno ha delle informazioni più precise?
Grazie
Roby : [post n° 388890]
Sto valutando la richiesta conto termico per un ente pubblico
Nel caso del rifacimento del tetto, il conto termico prevede agevolazioni fiscali solo per l'intervento di coibentazione.
No io leggo questo e prevedede anche il riconoscimento della demoilizione, ma non capisco la questione che mi hanno detto sullo spazio sottotetto esistente di cm 30.
5.1.3 Spese ammissibili ai fini del calcolo dell’incentivazione (art. 5)
Sono di seguito elencate le spese ammesse ai fini del calcolo dell’incentivo, che dovranno essere riportate,
se pertinenti, nelle fatture attestanti gli interventi effettuati:
1. fornitura e messa in opera di materiale coibente per il miglioramento delle caratteristiche termiche delle
strutture esistenti, comprensiva dei costi sostenuti per le opere provvisionali e accessorie;
2. fornitura e messa in opera di materiali ordinari, necessari alla realizzazione di ulteriori strutture murarie
a ridosso di quelle preesistenti realizzate contestualmente alle opere di cui al punto precedente, per il
miglioramento delle caratteristiche termiche delle strutture esistenti;
3. demolizione e ricostruzione dell’elemento costruttivo, ove coerente con gli strumenti urbanistici vigenti;
4. prestazioni professionali connesse alla realizzazione degli interventi.
Le spese ammissibili sono comprensive di IVA dove essa costituisce un costo. Il trasporto rientra tra le spese
ammissibili perché facente parte della fornitura.
5.1.3 Spese ammissibili ai fini del calcolo dell’incentivazione (art. 5)
Sono di seguito elencate le spese ammesse ai fini del calcolo dell’incentivo, che dovranno essere riportate,
se pertinenti, nelle fatture attestanti gli interventi effettuati:
1. fornitura e messa in opera di materiale coibente per il miglioramento delle caratteristiche termiche delle
strutture esistenti, comprensiva dei costi sostenuti per le opere provvisionali e accessorie;
2. fornitura e messa in opera di materiali ordinari, necessari alla realizzazione di ulteriori strutture murarie
a ridosso di quelle preesistenti realizzate contestualmente alle opere di cui al punto precedente, per il
miglioramento delle caratteristiche termiche delle strutture esistenti;
3. demolizione e ricostruzione dell’elemento costruttivo, ove coerente con gli strumenti urbanistici vigenti;
4. prestazioni professionali connesse alla realizzazione degli interventi.
Le spese ammissibili sono comprensive di IVA dove essa costituisce un costo. Il trasporto rientra tra le spese
ammissibili perché facente parte della fornitura.