ele : [post n° 108177]

"giusto compenso"

Ciao a tutti in questo tormentato mondo degli architetti secondo voi quanto è giusto farsi pagare mensilmente ( senza cadere nello sfruttamento puro)avendo partita iva e fatturando?
Considerando di lavorare 8 ore al giorno??
planner :
da cosa sai fare. cmq dignitoso almeno 15v euro netti l'ora senza tasse contributi irap iva ecc. quindi lordo un 30 euro l'ora. io almeno all'inizio prendevo così.

ciao
sabagio :
magari riuscissi a prendere quella cifra...... anche solo 7,5€netti l'ora serebbero una buona retribuzione.. significa 1200€ netti, quindi circa 1800€ lordi. Con 30€ lordi significa 30€*8h*5gg*4sett=4800€ lordi/mese. Accidenti. Io adesso sono a 1100€/mese al nero... ogni tanto qualche fattura da 900€(iva compresa) giusto per poter essere pagato in contanti.
E voi?
planner :
attualmente faccio lavori per conto mio e cerco di "mantenermi" sui 22-25 euro netti ora, mentre quando collaboro sono 25 netti quindi poco più di 40 lordi.
in altre occasioni mi metto d'accordo a seconda del lavoro più o meno impegnativo (sui GIS puoi attivare a 50-60 lordi all'ora)

ps 7,5 è na miseria, sopratutto se paragoni con lo stipendio "nero" di un clandestino che non parla la tua lingua, non ha un titolo di studio, non contribuisce ne mai lo farà al proprio paese.

scusate la polemica
laura :
che quando sono veramente tali cadono nelle grinfie di altri sfruttatori.

scusa la polemica.

p.s. x elle
il giusto compenso dipende dalle tue competenze.
se sarai per un certo periodo solo disegnatore, tieni conto che esiste questo profilo nel Contratto Nazionale di Lavoro (CCNL) Metalmeccanici API. magari ti può servire come riferimento.
planner :
non capisco le "", cmq ti sei risposta da sola: se siamo ridotti a prendere quello che danno a degli sfruttati non c'è da star allegri. eppoi come vuoi che migliori la loro situazione se nemmeno noi riusciamo a migliorare la nostra?

ma nn voglio polemizzare
laura :
volevo solo dire di non paragonare situazioni non paragonabili fra loro. hai presenti i clandestini (schiavi) nelle campagne a raccogliere pomodori? O non sai di che cosa stai parlando?
planner :
lo so che non si possono paragonare mele con pere, però i soldi si, sono paragonabili e quindi per questo riportavo il paragone sui compensi. cmq non volgio polemizzare, se per te e gli altri va bene lavorare a 7.5 e/h per solidarietà nei confronti dei raccoglitori di pomodori nessun problema, ma non lamentatevi poi. così come per i nuovi schiavi che dici te. la schiavitù è stata abolita ormai da oltre un secolo, se nell'italietta moderna del 2007 dell'europa dei 27 ecc esiste ancora la schiavitù beh non so che farci, si sveglino e se non va tanto bene che facciano la rivoluzione. ma come sempre sono discorsi campati in aria e non cambierà nulla.
laura :
non dovevo intervenire!!
mariarki :
continuereste a lavorare in un posto in cui pagano 6 euro l'ora/netti?a me sta passando la voglia...
planner :
x laura:
ci conosciamo? nn mi sembra e cmq mi pare di essere aperto alle vedute di tutti, cmq fa come credi

x mariarki:
c.v.d., ma nessuno mi da retta, anzi.....
mariarki :
ma c.v.d sta per...?
sun :
magari gli studi con cui ho collaborato avessero parlato in questi termini..
x mariaki...se ti può consolare ..ho rifiiutato di collaborare per 300 euro al mese per 8/10 h di lavoro..vero e proprio schiavismo ;(
lorenzo :
come volevasi dimostrare, immagino

Per planner.
Le cifre che tu dai sono vere, ma la situazione va vista sotto molteplici aspetti.

Infatti molto dipende dal tipo di rapporto di lavoro che si intraprende.

Infatti:
1) possiamo venire incaricati direttamente dai committenti per una prestazione soggetta a scadenza temporale, e quindi noi facciamo il prezzo. In questo cado le cifre orarie superano tranquillamente le 30 euro lorde a cui ti riferivi.
2) possiamo venire incaricati da un'altro professionista di collaborare all'esecuzione di un incarico, sempre di durata limitata (posizione inquadrabile come free lance); il compenso viene commisurato su quell'incarico ed in genere le cifre orarie scendono un pò, rimanendo comunque su livelli medio alti.
3) si va a lavorare in uno studio di architettura in sede fissa dal lunedi al venerdì per otto ore al giorno; in questo caso nessuno ti da 30 euro lorde (o 15 di imponibile come dici tu; chi ti da 2700 euro al mese + tasse?)

Infine le tariffe non sono uguali in tutta italia. Le 15 euro/ora possono sembrare elemosina in Lombardia o in Veneto, in Sicilia e in Calabria invece sarebbero una paga da nababbi

delli :
elemosina 15€/h ?!?!? ma credi che qui paghino da nababbi? magari... qui si gira sulle cifre del resto dell'italia ovvero dai 7 ai 10 €/h oltre i vari contributi (inarch-iva-ra) solo che, magari, alcuni dei costi della vita sono un po' più alti...
bye bye
planner :
certo che se uno è "dipendente" anche con p.iva non potrà pretendere 2500-2700 euro mese netti, però credo che 15 euro siano il minimo di decenza.
se in effetti si lavora per meno vuol dire che c'è possibilità di farlo, nel senso che se si va via arriva un altro. non dimenticate infatti che quello che fa l'architetto medio nella maggior parte degli studi lo può fare benissimo oltre che un altro architetti, ovvio, anche l'ingegnere, il geometra, il perito e come il sottoscritto, l'urbanista, come effettivamente ho fatto per circa 2 anni (qualche condominio, dia, ristrutturazioni, ecc.). senza offesa, ma è una professione molto inflazionata!
invece di gente che fa magari rilievi, c.a., gis, lottizzazioni, pdr ecc ne trovi veramente poca di preparata.

lorenzo :
non ti arrabbiare :)
forse "elemosina" e "nababbi" sono due termini un pò coloriti per rafforzare il concetto che volevo esprimere.

Ovviamente posso conoscere solo la situazione dove vivo; mi incuriosiscono (e mi fanno invidia nel senso buono) però alcuni interventi su questo forum (tipo questo di planner o anche di KS - se non erro entrambi del nord, altrimenti scusatemi se sbaglio) che parlano di compensi ben più alti della media della mia zona....

Purtroppo devo confermare le cifre che hai riportato tu (dai 7 ai 10 euro).
Ciao
ele :
cavolo a me propongono sempre cifre ben inferiore ai 25/30 euro l'ora e vivo al nord!
Sono stufa di venire sfruttata!!!
delli :
non mi arrabbio tranquillo... tieni presente che le cifre di planner e ks a mio avviso sono "esagerate"... vorrei proprio vedere se loro pagano un collaboratore 15 euro l'ora... poi, chissà... magari è così... nella realtà è assai difficile portare a casa 15 €/h come collaboratore (e non dico disegnatore...)
poi, comunque, io parlo di prezzi della mia zona e non del veneto dove sono loro (o almeno ks... planner non so)
bye bye
ks :
...e subito mi tirate in ballo!
a parte gli skerzi leggo ora il post e come sempre lo trovo interessante anche se.....cose trite e ritrite.

x Delli:
le cifre di cui ti parlo io sono fuori media, nel senso che io mi riferisco alla situazione della mia società e ovviamente della mia terra, il Veneto. Voglio dire che lo studio piccolo, condotto dal singolo professionista, paga mediamente un collaboratore 8hx5ggx4week 1500-1800 euri mese, quindi mediamente 9-11 euri l'ora. i "numeri" che do io si riferiscono alla mia di attività, condotta in prima persona e quindi superiori allo "stipendio" del dipendente anche se con p.i.. ma credo che anche tu come lorenzo quando lavorate per conto vostro otteniate ben più di 9-11 euri l'ora?

x lorenzo
i miei collaboratori, non soci, ma affiliati allo studio li pago tranquillamente 15 euro l'ora e anche più. ovviamente dipende dal contributo specifico che danno. ho dei bravi realizzatori di S.I.T. che in un paio di settimane mi imbastiscono un S.i.T. per un comune con sportelli vari ecc. e che quindi posso permettermi di retribuire meglio. oppure i modellatori ambientali ecc.. in effetti i miei colleghi che fanno edilizia hanno retribuzioni più basse perchè con l'edilizia pura (condomini, case, ristrutturazioni) spunti prezzi più bassi e sopratutto perchè hai maggiore offerta. in effetti quello che dice planner non è molto lontano da quello che ti dico: voglio dire un disegnatore o comunque un progettista "alle prime armi" lo trovi più facilmente che un gestore di G.I.S.. tanto per farvi un esempio, i colleghi che fanno rilievi pagano i collaboratori anche 20 euri/ora. Però tenete conto che: 1 batti qualche migliaio di punti in mezza giornata, 2 ti fai pagare la prestazione qualche migliaia di euro; 3. disponi di stazione totale da oltre 50.000 euri!

buon anno a tutti di nuovo

saluti
ks :
ho invertito le risposte: per delli è per lorenzo, per lorenzo è per delli.

sarà il fuso orario.....

saluti

KS
lorenzo :
concordo pienamente su quello che dici.
Sono d'accordo (e credo lo sarà anche delli) che quando si prende un incarico in prima persona si è ben sopra le 10-15 euro l'ora, a meno di non aver clamorosamente sottovalutato l'incarico. In quel caso è facile, il prezzo lo facciamo noi.

E concordo pienamente sulle tariffe da collaboratore che tu esponi (1500-1800); anche se non sempre si riescono a spuntare simili cifre. Questo diciamo che è un compenso di chi "sa il fatto suo", ossia chi ha una certa esperienza lavorativa alle spalle.
Io ad esempio ci sono riuscito solo dopo otto intensi anni di lavoro. E non sono tuttora felice della mia situazione.
All'inizio, quando sei uno dei tanti e apporti poco valore aggiunto allo studio dove lavori (e dove se ci sei o non ci sei non se ne accorge nessuno), chi è disposto a pagarti di più di un semplice stipendio da apprendista?

ks :
certo che hai ragione. il problema è proprio questo che se uno sa "il fatto suo" lo puoi anche pagare e lui può pretendere, ma se come giustamente dici te all'inizio non sai nulla, non sai far nulla, in pratica "se ci sei o no non se ne accorge nessuno" e sopratutto, ti rubo la frase " non porti valore aggiunto" come puoi pretendere di avere? lo so che forse è un discorso troppo "economistico-liberal-imprenditoriale" deviato del "ricco" nord-est però si può dar torto? capisco che per uno che ha studiato 5-6-7-8anni all'unive uscire e prendere 800 euri mese sia uno smacco se non peggio, però se quello studio dove lavori può fare a meno di te mi sa tanto che che forse ti è andata bene.
parlo per esperienza indiretta, nel senso che io, fortunatamente (o no, boh) già lavoravo quando studiavo e quindi non mi sono reso conto del salto, ma vedo tanti ragazzi, anche miei coetanei, passare da me e "pretendere" giustamente per quello che hanno studiato i 10-12-15 euri/ora ma alla resa dei fatti mi cadono su cose banalissime, pur conoscendo a mena dito tutte le opere di piano, wright ecc (mi scuso perhè sono ingegnere e non architetto, però a volte piuttosto che sapere tutto di un architetto rose sarebbe meglio saper calcolare correttamente gli standard di una lottizzazione).

saluti

KS
delli :
attenzione: il mio intervento era solo per dire che i 15€/h non sono una cifra "corrente" in giro dove lavoro io... anzi, tutt'altro (ma mi riferisco a un collaboratore diciamo con mansioni da disegnatore o poco più)
e non dico che è la cifra che spunto io o che chiedo quando faccio lavori "miei" altrimenti sarei veramente folle...
e capisco anche cosa vuol dire "formare" dei nuovi "disegnatori" freschi di università perchè lo faccio da anni... il loro costo va aggiunto al tempo che io perdo (e dico perdo perchè per me è assolutamente buttato...)
purtroppo la carta (e ora i vari autocad e similari) prendono tutto... e vi posso elencare una serie di "castronerie" fatte da gente con laurea da lode
ma non è comunque sempre come dice ks che chi sa "il fatto suo" è ben pagato perchè, almeno dalle mie parti, anche un'alta specializzazione non sempre è economicamente riconosciuta adeguatamente... poi, ovviamente, dipende dal tipo di rapporto professionale che si stabilisce con il committente, che può essere privato o professionista
bye bye
ctb :
è un gran casino, questa situazione. più vado avanti e più mi rendo conto di quanto, oltre allo sfruttamento a cui siamko sottoposti, a milano come a palermo, di quento dicevo ci sia confusione in questo tipo di argomenti.
io passerò a partita iva agevolata nei prossimi mesi.
fino a qualche tempo fa era una sorta di compromesso tra il dipendente e il datore di lavoro,i quali stipulavano questo tipo di "contratto" con un accordo che ben si discosta dal reale rapporto di lavoro:ricordiamoci che un dipendente deve essere assunto e NON considerato come un collaborqtore che offre prestazioni esterne. per legge ed è sempre stato cosi un dipendente deve avere assicurati pensione, maternità, malattia, ferie, permessi, tredicesima. PER NOI NON E' COSI'. e se fino a qualche anno fa tutto ciò era risaputo e quindi si cercava per lo meno un compromesso,
lll :
e, dicevo, se fino a qualche anno fa ciò era risaputo e quindi il datore di lavoro stipulava un compromesso con il dipendente, e ci si veniva incontro, oggi siamo nella situazione in cui SIAMO OBBLIGATI ad aprire partita iva, se vogliamo lavorare.al di là del fatto che sia o no una buona scelta professsionale eccecc, noi ora NON POSSIAMO SCEGLIERE. e come se non bastasse,ciò che ci propongono è una miseria. quasi come se facessere A NOI il favore con il loro beneplacito, ci aprire partita iva. io come minimo penso che il datore di lavoro,di fronte a questo accordo, dovrebbe necessariamente pagare le spese che noi siamo costretti a pagare per essere iscritti all'albo+inarcassa+commercialista. come minimo. scusate lo sfogo ma è ora di finirla di farsi prendere per il culo.sono nella stessa situazione di merda e con uno stipendio di 1100 euri al netto delle spese di commercialista e contributi inarcassa,ossia esclusi irpef e irap.senza ferie.senza permessi.senza malattia.pensate ad un vostro amico laureato 10 anni fa,assunto con tutti i crismi,dopo un paio di anni di lavoro,cosa prenderva.non solo in "moneta" ma anche ingaranzie.SIAMO IN UNA SITUAZIONE INSOSTENIBILE,BISOGNEREBBE RENDERSENE CONTO. E NON SCENDERE A COMPROMESSI.perchè come diceva giustamente qualcuno,se io me ne vado,arriva qualcun'altro. BOICOTTARE BOICOTTARE BOICOTTARE. scusa ancora lo sfogo e grazie a tutti per i vostri consigli preziosi. buon anno a tutti.
planner :
cambiate mestiere se è così poco redditizio. perchè piangete sempre allora potete cambiare lavoro e fare quelle professione che per voi sono molto più redditizie come il commesso ecc.

scusate la franchezza però è quello che scrivete
sabagio :
non so, ma forse il motivo per cui mi rifiuto di cambiare lavoro è che ho studiato per 6 anni all'università,
perchè ho "investito" in questa scelta,
perchè mi sono appassionato a questo mestiere,
perchè mi piace fare l'architetto,
perchè ho tutte le carte in regola per svolgere la professione: iscrizione all'inarcassa, PI, iscrizione all'albo....
Non capisco perchè in italia se ho tutti i requisiti per svolgere un lavoro, devo essere "censurato" da una mentalità ottusa, non perta a prospettive differenti da quelle che hanno garantito la loro sopravvivenza negli anni passati....
.... discorsi fatti e rifatti..... mi arrendo.
Scusate-mi
Sabagio
planner :
scusami ma allora nn capisco...se hai tutte le carte in regola (bastasse la laurea p.i. inarcassa ordine) fai l'architetto e basta. se poi prendi 1200 euro al mese è perchè oggi il disegnatore di case dipendente prende questo. chiuso.

se invece tu mi dici che vorresti ANCHE prendere uno stipendio maggiore, che ne so 1500?1800?2250? qual'è la cifra esatta, boh. allora ribadisco: hai sbagliato mestiere.

è come se io, pianificatore, pretendessi un utile da imprenditore edile! so quello che ho studiato, so quello che so (gioco di parole), so quello che chiedo e che mi danno.
ma ripeto, se volessi "prendere" di più di certo non mi attacco su discorsi del tipo: ho studiato, ho partita iva, ecc. e magari condito col la "presunta" specializzazione rispetto agli architetti ed ingegneri in urbanistica e pianificazione che mi "fregano" il lavoro. ma lasciamo perdere.
Val :
quindi 1200 euro (lordi) con partita iva a regime agevolato per una laureata pochi mesi fa sono tanti o pochi o pochissimi?
planner :
1200,00 -
200,00 iva
19,61 inarcassa

980,39 -
98,04 irpeff
41,67 irap

840,68 dai quali togliere inarcassa ti resteranno un circa
800 euro netti

divido 8*5*4=160 ore mese
uguale 5 euro/ora

se per te vanno bene ok

lll :
ma dove vivete?
hai quel che ti meriti planner. hai proprio ragione...
ilaRX :
...e magicamente se consideri non 8*5*4 ma 8*22 gg lavorativi in un mese (che ci sono tutti) fanno 176 ore lavorative, cioè 4,54 euri l'ora...
val :
grazie per la consulenza, molto gentile! è chiaro che non mi va bene, ma non so neanche quanto è giusto pretendere essendomi appena laureata...certo che 800 netti sono proprio pochini...
grazie ancora!
planner :
non capisco il tono della tua risposta...che vuol dire "hai quello che ti meriti?"
lll :
x val: 800 euro per una neolaureata sono ORO COLATO! altro che pochini! ma dove vivi? io ho percepito 500 euro per i primi 8 mesi e sono passata a 800 euro solo l'anno successivo. e piu persone conosco e piu mi ritengo fortunata già così.
x planner: intendevo dire che è ora che ci diamo una mossa, e non mangiarci tra di noi sostenendo che se il mestiere è poco reddittizio allora va cambiato mestiere! vanno cambiate le carte in tavola, e pretendere di essere pagati per il giusto compenso. qui si è perso il senso delle cose, e secondo me prendere 1200 euro al mese da commessi assunti, con tredicesima e tutto il resto, non è paragonabile a 1200 euro di stipendio (parlo di netti) per un professionista che lavora e percepisce probabilmente 11 mesi all'anno senza permessi malattie ferie eccecc.
allora la situazione è questa, ok.
ma chi offre lavoro ce la vuole fare accettare come se fosse corretto da parte loro proporre questo tipo di rapporto.
nn è corretto un bel niente, e almeno cerchiamo di esserne consapevoli, se non altro.
e poi scusami se te lo dico ma un disegnatore cad, a parte che prende di piu di quelle cifre di cui si parla qui, e comunque un disegnatore cad non mi risulta che sia in grado di preparare pratiche, gestire sal e consuntivi e preventivi e computi metrici, gestire i piani di coordinamento e sicurezza, gestire i progetti esecuitivi e le tavole di cantiere, rapportarsi con le pubbliche amministrazioni e le asl.
le mansioni sono ben diverse. ognuno faccia il suo lavoro e si occupi di ciò che è di sua competenza.
e pretenda o per lo meno sia consapevole di quanto vale e di cosa può chiedere.
sia come rapporto lavorativo che come onorario.

non so leggo un certo lassismo e una frustrazione di fondo.
è una cosa che mi tocca profondamente ed è ora di finirla di farci prendere per il culo.
è così evidente..
planner :
concordo pienamente, il tuo discorso non fa una grinza però....se io voglio una ferrari la fago 150.000 euri. se ne offro di meno mi danno una pedata nel c....!
se io voglio un architetto GLI offro 1200 euri mese lui lavora, se me ne chiede 1500 gli do una pedata nel c...!

quindi il discorso va bene, ma se posso pagarti poco, perchè pagar di più?
lll :
1) esiste un minimo sindacale per i coltivatori di pomodori. rispettiamo le tariffe anche per i poveri e insulsi laureati e professionisti.
2) perchè se mi dai una pedata nel culo a me, resti con il culo per terra tu.
3) perchè, se ci fosse maggior coscienza e rispetto di se stessi, non troveresti nessun altro disposto a venire presso di te a lavorare x 1200. forse uno stagista. ma non so se ti conviene visto gli elementi prodotti dal nuovo ordinamento.
4) perchè un dipendente scontento lavora con il culo. ritorniamo al tuo culo x terra.
(consentimi questa espressione ironica)

la colpa non è di chi offre lavoro.
la colpa è di chi il lavoro se lo piglia. senza parole. sentendosi miracolato.
e inginocchiandosi con devozione ai piedi del proprio datore di lavoro per l'incredibile possibilità offertagli.


planner :
1. minimo sindacale raccolgitori pomodori? si per quelli in regola..forse..per il resto siamo lontani anni luce quinid...
2. sicuro? se ti do una pedata nel culo a te ne trovo altri 10!
3. per quello che faccio (parlo degli studi mediopiccoli) progettazione edilzia, pratiche edilizie ecc. che tutto sono tranne che architettura, non a caso lo fanno ingegneri, geometri, urbanisti, agronomi, ecc., mi basta un buon disegnatore, e lo pago (sempre nel senso di studio non io) anche meno di 1200 euro mese;
4. dipendente scontento? o contento perchè ALMENO lavora! non sta in piedi

mi spiace III, ma delle tue ipotesi nessuna regge, anzi....e non te lo dico io, che sono l'ultimo dei "mona", ma la realtà, questo sito, chi mi/ti/ci circonda, che soppravive.

ragazzi SVEGLIA: oggi non si fa architettura si fa edilizia, si costruisce, non frega niente a nessuno se sei architetto urbanista iangegnere geometra, l'importante è fare le cose

lll :
o non mi spiego
o il cervello di qualcuno si è atrofizzato, a furia di calcolare indici volumetrici e perizie estimative (visto che niente altro di meglio viene prodotto dalla "non architettura" di oggi)

ci sono opinioni e opinioni, che dipendono da un punto di vista, e che sono conseguentemente relative.
io chiedo semplicemente a chi è in una situazione ignobile come la nostra di rendersene conto. e di non prendersi tutto quello che viene detto dai superiori come oro colato. punto. di riconquistarsi il proprio punto di vista.

e poi, questa storia che oggi si fa edilizia.
che menata..
sarà..io ho poca esperienza, ma la differenza tra un ingegnere, un architetto, un geometra, la vedo. e bella grossa.
se non la vedi, ora capisco il filo logico del tuo ragionamento.

e poi
chi si ne frega di cosa pensano tutti. sono abituata a non essere in riga con la media.
non è una risposta significativa.

e infine, appunto xchè tu ne trovi altri 10 come me, che scrivo qui. non scrivo per te. ma x quei 10 come me che ringraziano dio che almeno lavorano, come dici tu, invece di mandare sta gente un po tutta a farsi benedire.
ste :

brava!!! sono assolutamente d'accordo con te sull'idea del BOICOTTARE.
personalmente - 5 anni d'esperienza - a quelli che mi offrono 1000€ netti al mese rido in faccia. anche se non ho un lavoro migliore al momento.
rifiutiamoci di farci prendere per il culo, soprattutto essendo consci di quello che "rende" in termini economici il nostro lavoro.
mentre l'ordine degli architetti fa appelli al governo contro l'abolizione del minimo tariffario delle parcelle, noi architetti "manovalanza" siamo i primi a svenderci nei rispettivi studi. (le due questioni sono cmq diversi)
Finchè ci sarà - così tanta - gente disposta ad essere sottopagata non riusciremo mai a migliorare le cose per la nostra categoria.
è ovvio che ciò produca un'abbassamento generale del valore di mercato del nostro lavoro. il problema sta anche nel fatto che siamo così tanti...ma è così qualunquista dire "cambia lavoro".


lll :
BRAVO STE, E' PROPRIO QUELLO DI CUI PARLAVO

io proporrò 1400 lordi. ho 2 anni di esperienza, sempre in questo studio.
porto a casa 1000 netti.
i miei superiori mi guarderanno con gli occhi di fuori,
ma non posso fare altro.
non mi sembra un cifra eccessiva.
considerando poi le 11 mensilità, è irrisoria...
sono contrattazioni tra colleghi, io propongo una cifra, poi loro vedranno se accettare o meno.
il lavoro è lavoro, anche il mio.
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