and : [post n° 115819]

dia postuma

Mi è stato chiesto di fare una dia postuma per un negozio.
Questa servirebbe per poi chiedere il parere alla asl.
Ma in cosa consiste esattamente?
lorenzo :
trattasi di "permesso in sanatoria" per presentazione spontanea di una dia con opere ultimate; oltre ai diritti di istruttoria c'è da pagare la sanzione da 516 euro a 5164 euro.
La procedura è esattamente come quella ordinaria
and :
Intanto grazie.
Ma ciò vuol dire che ci sarà da fare anche la varizaione al catasto?
lorenzo :
se varia la consistenza catastale si, altrimenti no
and :
Scusa ancora, ma se un locale commerciale tutto aperto viene suddiviso in tante cabine con H= 2.00 metri per un centro estetico, chiaramente cambia la pianta, ma cio vuol dire anche maggiori oneri per il proprietario dell'immobile? I lavori in questo caso sono fatti da parte degli affittuari. Ci vuole l'autorizzazione del proprietario oltre che per la dia anche per la variazione catastale?
Ciao grazie ancora per la cortesia, ma ho le idee molto confuse al riguardo...
lorenzo :
la dia va fatta dal proprietario o da altra persona con autorizzazione scritta del proprietario. Per la variazione catastale credo che possa farla solo il proprietario.
Per le cabine, se sono amovibili e assimilabili all'arredo del negozio non vanno accatastate, se sono in muratura si.
Mentre è comunque fondamentale riportarle nella richiesta del nulla osta igienico sanitario
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