pincopallino : [post n° 181042]

mansarda agibile ma non abitabile

Buongiorno a tutti. Sto per acquistare una casa (per ora non ho firmato nulla). La casa in questione è un appartamento di circa 45 mq (bilocale) con mansarda di altrettanta metratura. La mansarda è divisa in due parti, una di circa 30 mq agibile ma non abitabile (altezza media superiore ai 2,40 mt), il resto non è nemmeno agibile. Il venditore a voce mi ha confermato che in futuro potrò chiedere l'abitabilità (ha accennato ad un costo di 5000 euro) e che ci sono attacchi e prese per il bagno, riscaldamento e corrente. Vorrei chiedervi:
1- devo fare qualche controllo sulla documentazione circa la possibilità futura di abitabilità, o mi devo fidare del venditore?
2- un appartamento identico (bilocale 45 mq) con doppio balcone e giardinetto (20 mq) nello stesso complesso di case viene venduto a 130000 euro mentre quello di mio interesse con mansarda viene venduto a 165000 euro: quindi tolto un giardinetto e balcone e aggiunta mansarda dovrei pagare 35000 euro in più. E' corretto come rapporto prezzo? In percentuale quanto bisognerebbe pagare al mq una zona non abitabile? E una zona non agibile?

Grazie
anny :
e non ti ha specificato ovviamente secondo quale norma o regolamento quello che non è agibile lo diventa magicamente in seguito?? o forse voleva intendere che quell'area non è agibile ma che tu in seguito ti farai una stanza e un bel bagno abusivi????....no comment
marco :
fregatene e fai l'offerta al prezzo che ritieni opportuno....il venditore ha sempre interesse a dirti come si dice a roma "se po' fa' tutto...se po'..."...stessa situazione prezzo diminuito di 45000 euro...
Da :
per la mia esperienza posso dirti che: il sottotetto vale il 60% del prezzo, il balcone 40% ed il giardino 10%. Per il discorso abitabilità/agibilità ha ragione anny, le cose non cambiano così per magia, per rendere abitabile il sottotetto dovrai fare il recupero con probabilmente la necessità di avere una finestra verticale (in molti comuni il lucernario non basta), una pratica edilizia con oneri al comune ed ovviamente la parcella del professionista. Se sei in un condominio il tetto non è tuo perciò per qualsiasi modifica ti servirà il permesso dei condomini e (almeno qui in lombardia) il tutto è possibile dopo 5 anni dalla fine lavori. Se il venditore ti propone il tutto in modo abusivo poi i conti in tasca te li fai tu ma sappi che non sei in regola con i documenti.
Puoi informarti presso il tuo comune, guarda il regolamento edilizio ed il piano regolatore, puoi chiedere consiglio a loro su cosa si può o non si può fare nel tuo comune.
Infine, per esperienza personale, diffida dei venditori, io sto cercando casa e non dico mai a nessuno che sono un architetto e non sai le cavolate che ho sentito dire, purtroppo!
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