lisetta : [post n° 212744]

Chiedere un aumento

Ciao a tutti, posso chiedere a chi è laureato da pochi anni e lavora presso uno studio quanto guadagnate? Scusate la domanda un po'indiscreta, ma vorrei regolarmi su come muovermi a lavoro, dove vorrei chiedere un aumento.
Lo studio dove sono non è molto grande (7 persone) ma ha abbastanza lavoro, io ci lavoro da un anno e mezzo circa a tempo pieno. Faccio di base 40 ore settimanali (più gli "straordinari" non retribuiti ovviamente). Sono laureata da 2 anni e mezzo quindi non ho grande esperienza, però secondo me mi faccio abbastanza il mazzo. Ho un contratto a progetto e danno 750 euro nette al mese circa. Fino ad ora me le sono fatte andar bene ma adesso dopo un anno e mezzo mi sembra veramente una miseria e vorrei chiedere un aumento. Secondo voi ne ho diritto? Quanto posso chiedere? Non conosco molte persone che lavorano presso studi di architettura, quindi non ho molto modo di confrontarmi..per questo vorrei sapere com'è la situazione in generale per regolarmi...
Grazie!
mastteo.s :
Ma che progetto seguiresti?
Immagino tu non sia iscritta all'albo, perchè non sarebbe consentito accettare/proporre contratti a progetto.

Per rispondere direttamente alla tua domanda: no, non hai diretto ad un aumento, perchè col progetto tu hai accettato di prestare un'opera per una certa remunerazione e quindi non puoi, e non avrebbe senso, rinegoziare la tua remunerazione a progetto iniziato.
Potresti rinegoziare la tua condizione economica se il progetto attuale finisse per iniziarne un altro.


Come la vedo io, potresti ampiamente dimostrare che il tuo è un rapporto di dipendenza, quindi il capo sarebbe obbligato ad assumenrti a tempo indeterminato.
Contatta un avvocato, è una pratica veramente semplice, con 2.000 euro dovresti cavartela.
dna :
si.. fa come dice mastteo.. che poi così semplicemente ti ritrovi anche senza un lavoro...

il mio consiglio è quello di parlare col tuo datore di lavoro, ed accordarsi per un compenso più dignitoso, magari con forme alternative di contratti.

buona fortuna..
lisetta :
No, non sono iscritta all'albo in effetti..ma sei sicuro che chi è iscritto non possa avere contratti a progetto? .. mi sono dimenticata di specificare che il mio contratto è scaduto (da più di un mese in realtà) e visto che in questi giorni devono rifarmelo, avevo intenzione di chiedergli più soldi...solo che non so quanto chiedergli, per questo volevo sapere un po'com'è la situazione in giro...a sentire le poche persone che conosco (ex compagni di università) dovrei quasi ritenermi fortunata, perché loro prendono anche meno...ma a me sembra una vergogna...ma forse è la mia città che è messa così male...
bonaparte :
nn devi assolutamente basarti sugli altri: a forza di ragionar "male comune mezzo gaudio" qui facciamo affondare il barcone!!! prova a chiedere con tutti i modo migliori un piccolo aumento, vedrai che se chiedi poco te lo riconosceranno e mano a mano raggiungerai una condizione decente... oppure, cosa che ti consiglio vivamente, punta a farti assumere regolarmente anche se allo stesso stipendio, vedrai che è una cosa che ti troverai in futuro....
matteo.s :
Ribadisco che qua ci sono tutte le condizioni per farsi assumere a tempo indeterminato, bisogna pur far valere i propri diritti o no?

Comunque, se 750 euro "te li sei fatti andar bene", fatti un esame di coscienza e vedi cosa ti serve per stare bene, quanto vale il tuo lavoro e la tua esperienza e aunto sei importante poer lo studio, quanta responsabilità hai, ecc.
Ora prendi netti neppure 5 euro....vedi tu.
Ily :
Immagino che tu vorresti essere indipendente economicamente vero? Vivere per conto tuo, o col tuo fidanzato, magari sposarti o semplicemente andare via di casa.
Il tuo capo ha figli? Se si, chiedigli: se fosse tuo figlio in questa situazione, con questo stipendio, tu cosa faresti, ti farebbe piacere?
Poi, gli straordinari, se non sono retribuiti non ne fai più: perchè devi fare volontariato? Se ti dice: ma c'è da finire qui... tu dici che hai un impegno (anche se non è vero), che devi andare a teatro e hai già i biglietti pagati, cose così. Se il boss dice: prendo un altro, considera che non gli conviene, perchè dovrebbe addestrarlo da 0.
Io non ne posso PIU' di sentire discorsi come: devo chiedere un aumento, è giusto secondo voi, chiedo troppo se gli chiedo 1000 euro dopo un anno di lavoro? Una cassiera della coop prende di più: se siamo noi i primi a giocare al ribasso saremo sempre infelici e depressi, perchè non essere indipendenti a quasi 30 anni incide anche sulla propria autostima. Ragazzi, dobbiamo essere noi i primi a cambiare il sistema: quindi fatti valere!!! E nel frattempo, comincia a cercare un altro posto (senza dir niente a studio, ovviamente).
lisetta :
Grazie a tutti per le risposte. Essendo non da molto nel mercato del lavoro a volte si ha bisogno di consigli da chi magari sa un po'meglio come funzionano le cose. L'aumento mi serve per mantenerla l'indipendenza più che altro..fino ad ora infatti avevo anche un secondo lavoro che riusciva a farmi quadrare i conti a fine mese (per questo, per rispondere a matteo, "me li sono fatti andar bene" fino ad ora, e anche perché era una delle mie prime esperienza lavorative in questo campo) . Adesso l'ho lasciato perché non sostenevo più questi ritmi, quindi devo pareggiare in qualche modo.
Beh che dire, speriamo bene!
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.