gianni : [post n° 226220]

mettiamo il caso...

mettiamo il caso che durante il periodo di pratica presso uno studio tecnico abbia assistito a "metodi illegali di gestione pratiche edilizie" tra un dipendente dell'ufficio tecnico (responsabile del procedimento) e l'ingegnere titolare dello studio...
mettiamo il caso che questi "metodi" comprendevano scambi di candide buste, omissione di atti d'ufficio, lottizzazione abusiva...
mettiamo il caso che io abbia abbandonato lo studio in questione per sfruttamento non retribuito...
mettiamo il caso che il dipendente pubblico di cui sopra sia stato nominato responsabile del procedimento di un pdc da me presentato...
mettiamo il caso che questo dipendente pubblico stia facendo ostruzionismo nei miei confronti...
posso tutelarmi e denunciare il tutto senza prove?
ovviamente e' tutta una ipotesi! :D
MarcoArco :
ipotesi... se il pdc fosse passato avresti denunciato...? le bustarelle precedentemente notate le hai denunciate ? lo sfruttamento del lavoro lo hai denunciato ? ...scusa ma mi sembra abbastanza ipocrita il tutto adesso...parere personale.
cram :
benvenuto nella schifosa Italia!
bonaparte :
dipende cosa vorresti ottenere con una denuncia: se pensi che ti si aprano tutte le porte, scordatelo, anzi, rischi di dover cambiare mestiere o zona... se invece vuoi solo giustizia allora devi procedere!!! ps: tieni conto che lo studio che tu denuncerai punterà sulla mancanza di deontologia nel tuo comportamento (che loro definiranno diffamatorio) quindi è facile che ottengano che tu abbia dei problemi con l'iscrizione all'ordine fino a sentenza ultimata, quindi circa 10 anni...
Ilaria :
credo che senza alcuna prova quello che rischia sei solo tu, è la tua parola contro quella di un funzionario di un'ufficio tecnico e di uno "stimato" ingegnere... xò potresti rivolgerti ad un patronato, se non altro x cercare di recuperare i soldi che lo studio ti deve (nella maggior parte dei casi la minaccia di una causa fa recuperare tutto e anche un'indennizzo in +!!!), e poi magari sempre tramite il patronato consulta un avvocato e senti cosa ti consiglia x il resto!
luca :
hai due possibilita', ma io non ti posso dire cosa scegliere
1) ti accordi patteggi e fornisci una candida busta
2) vai alla stazione di polizia piu' vicina e esponi il fattaccio, se sono interessati ti daranno i sodi precedentemente fotocopiati o contrassegnati e ti diranno di consegnarli..................
la scelta sta a te, alla tua etica, al tuo carattere e al tuo modo di vedere il mondo, alla tua maturazione sociale nel scegliere le cose che ritieni veramente importanti per te e per il tuo futuro; ricorda pero che qualunque scelta tu farai non ci sara' piu' possibilita' di ritorno.
desnip :
per luca: alla stazione di polizia più vicina? se sono interessati?
Se capitasse a me non lo farei mai perchè so che quelli della stazione di polizia più vicina agiscono nello stesso modo e sono della stessa pasta del funzionario disonesto.
Come si fa a ribellarsi se i tutori della legge sono i primi ad essere corrotti? Striscia la notizia? :-(
olli :
per gianni:
guarda che quello che dici mi pare molto grave nel senso di dire che la lottizzazione abusiva non è una cosa che si può nascondere facilmente come un bustarella bianca...
facciamo un pò di chiarezza
la consegna della busta e il relativo ritiro da parte di un funzionario pubblico lo dimostri in flagranza di reato con prove documentali (ad es video ) e con banconote contrassegnate ...
la lottizzazione abusiva no! armato di RU rivolgiti ad associazioni di tutela del territorio o al presidente di circoscrizione dove si lottizza o alle forze politiche di opposizione o a persone di tua fiducia che hanno un minimo peso sul territorio
se credi che esponendoti tu possa cadere in ritorzioni varie fai un esposto alla procura anche anonimo saranno loro a verificare e vedere il da farsi...
purtroppo vige il detto che chi tace acconsente e che l'omertà è complice della corruzione dilagante
quoto quanto detto sopra a te la scelta !
inoltre è buona regola cercare di stare alla larga dagli struttatori!

gianni :
la lottizzazione abusiva... non so come dimostrare.
c'era un imprenditore che aveva un terreno in zona rurale di 20 ettari. abbiamo frazionato in 4 e presentato 4 diversi permessi di costruire di case isolate intestati ai 4 futuri acquirenti con copia del preliminare di vendita e delega del proprietario.
sono stati concessi i 4 pdc a distanza di poche settimane, la data di ogni permesso coincide con la data di ogni atto notarile.
gianni :
che poi... stiamo parlando di una persona veramente viscida, mi riferisco all'impiegato...
tale soggetto e' un geometra che mi conosce da quando ero un pischello iscritto al secondo anno di scuola. io iniziavo a fare pratica presso uno studio dove lui lavorava. abbiamo collaborato per 4 anni nello stesso studio, poi io mi sono iscritto all'universita' lui lascio' quel lavoro per un altro e successivamente fu "miracolato"; nel senso che da un giorno all'altro lo vidi a lavorare all'u.t. senza mai sapere come.
questo soggetto mi chiamava per risolvere i casini che combinava con il computer; arrotondavo facendo assistenza. ma vista l'amicizia, ovviamente a lui gratis (misi mani anche nei computer dell'u.t.). quando mi laureai, lo incontrai e gli manifestai la mia gioia per l'obiettivo raggiunto (gliene parlavo dai tempi della scuola quando lavoravamo insieme). lui non mi fece gli auguri ne' fece un cenno di apprezzamento... mi disse solo che avevo perso tempo che tanto siamo in italia bla bla...
trovarlo poi con le mani in pasta con quelle faccende e' stato veramente una coincidenza... mai avrei pensato che faceva quelle cose... e mai mi sono permesso di farmi i cazzi loro anche se li facevano sotto il mio naso.
presentando il mio pdc potevo benissimo andare da lui e chiedergli un favore ma ho preferito non abusare della mia amicizia e lasciare andare tutto per il proprio corso. ma non immaginavo fosse questo.
stamattina mi ha sbraitato dicendo che se non mi sta bene posso fare ricorso al tar. ma la mia domanda era: "sono passati 40 giorni da quando ho presentato la pratica e non ho avuto risposta, cosa accade se ne passano altri 20?"
olli :
dunque
il tizio (tecnico istruttore immagino) NON si può assolutamente permettere di dare un Diniego senza GIUSTA motivazione, NON è di sua competenza, pertanto
ai sensi dell'art 10bis L241/90 come modificato dalla L 15/05 il dirigente o il responsabile del servizio tenuto conto della relazione istruttoria del "tuo amico" ti deve inviare il cd preavviso di rigetto con relative e serie motivazioni di diniego in quel caso tu puoi presentare altra doc a sostegno della tua istanza e attendere i tempi di risposta tieni conto che il PdC nel caso in cui la P.A. non si pronuncia in merito equivale ad un rigetto
Non ti fidare delle amicizie e delle pacche sulle spalle del tipo ci conosciamo da sempre... la gelosia e l'invidia sul lavoro e la carriera altrui stà marciando a ritmi senza eguali...
Fai tutti i tuoi passi secondo normativa che lui ti voglia sbarrare con RU alla mano fai un giro nell'ufficio del dirigente e spieghi il tutto dopo di che se non si attiva lui vai in tribunale e ottieni i danni per abuso di ufficio ed eccesso di potere.
Tieni conto che adesso sono i Dirigenti che dicono l'ultima parola il tuo "amico" facendo l'istruttoria lo puoi tu mettere nei guai con il suo capo, intendiamoci stiamo parlando di PdC leciti e regolare pratica ovviamente....
Inermes :
l'ostruzionismo (soprattutto in questo caso) è un metodo per ottenere bustarelle per mettere un po' di olio negli ingranaggi che fanno procedere il PdC
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