Ho bisogno di un consiglio...nn so proprio come fare...Sto curando le pratiche di un immobile costruito con una concessione del 1960. Negli anni '80 tale immobile ha subito delle grosse modifiche, come spostamento della scala, arretramento di una facciata...Il comune, dove non risulta nulla di queste modifiche, mi ha detto di presentare un permesso a costruire in sanatoria e interpellare poi il genio civile per la parte strutturale. Mi è venuta voce che dato che le modifiche fatte sull'immobile sono antecedenti al 1985, non serve interpellare il Genio Civile, ma basta una relazione di un ingegnere che accerta la buona staticità dell'immobile...a me sembra molto strano, anche perchè al Genio Civile non mi hanno proprio detto di quest'opportunità...qualcuno può darmi delucidazioni...Grazie mille!!!
marianna : [post n° 269587]
PRATICA DIFFICILE!!
la legge dice, precisamente art.35 della n.47 del 28.02.1985
".......Per le costruzioni ed altre opere, ultimate entro il 1° ottobre
1983, la cui licenza, concessione od autorizzazione venga annullata,
ovvero dichiarata decaduta o inefficace successivamente all'entrata
in vigore della presente legge, il decorso del termine di centoventi
giorni inizia dal giorno della notificazione o comunicazione alla
parte interessata del relativo provvedimento.
Alla domanda devono essere allegati:
a) una descrizione delle opere per le quali si chiede la
concessione o l'autorizzazione in sanatoria;
b) una apposita dichiarazione, corredata da documentazione
fotografica, dalla quale risulti lo stato dei lavori relativi; quando
l'opera abusiva supera i 450 metri cubi, devono altresì essere
presentati, entro il termine stabilito per il versamento della prima
rata della oblazione, una perizia giurata sulle dimensioni e sullo
stato delle opere e una certificazione redatta da un tecnico
abilitato all'esercizio della professione attestante l'idoneità
statica delle opere eseguite; ......"
ciao.
".......Per le costruzioni ed altre opere, ultimate entro il 1° ottobre
1983, la cui licenza, concessione od autorizzazione venga annullata,
ovvero dichiarata decaduta o inefficace successivamente all'entrata
in vigore della presente legge, il decorso del termine di centoventi
giorni inizia dal giorno della notificazione o comunicazione alla
parte interessata del relativo provvedimento.
Alla domanda devono essere allegati:
a) una descrizione delle opere per le quali si chiede la
concessione o l'autorizzazione in sanatoria;
b) una apposita dichiarazione, corredata da documentazione
fotografica, dalla quale risulti lo stato dei lavori relativi; quando
l'opera abusiva supera i 450 metri cubi, devono altresì essere
presentati, entro il termine stabilito per il versamento della prima
rata della oblazione, una perizia giurata sulle dimensioni e sullo
stato delle opere e una certificazione redatta da un tecnico
abilitato all'esercizio della professione attestante l'idoneità
statica delle opere eseguite; ......"
ciao.
per fare il permesso di costruire in sanatoria devi verificare se nelle variazioni rispetto alla concessione del 60 ci siano aumenti di volume e di superficie.
ti dico questo perche' in tal caso se ci fosse vincolo ambientale dove e' situato l'immobile non puoi sanare.(ripeto se e solo se c'e' aumento di volume) se non c'e' aumento di volume puoi chiedere il permesso di costruire in sanatoria per piccole variazioni.
per il genio civile devi verificare che le variazioni incidano strutturalmente su quello che era approvato. se ci sono variazioni strutturali devi fare il deposito e verificarlo sismicamente con la nuova normativa ad oggi perche' lo sani nel 2011
ti dico questo perche' in tal caso se ci fosse vincolo ambientale dove e' situato l'immobile non puoi sanare.(ripeto se e solo se c'e' aumento di volume) se non c'e' aumento di volume puoi chiedere il permesso di costruire in sanatoria per piccole variazioni.
per il genio civile devi verificare che le variazioni incidano strutturalmente su quello che era approvato. se ci sono variazioni strutturali devi fare il deposito e verificarlo sismicamente con la nuova normativa ad oggi perche' lo sani nel 2011
