kia : [post n° 281951]
assicurazione professioanale
Ciao a tutti, vorrei sapere se qlcn ha capito qlcs in merito all'obbligo di avere un'assicurazione civile. Io lavoro in uno studio a p.iva ma le pratiche le firma tutte il mio "capo". Ogni tanto mi capita di fare qualche lavoretto extra in cui firmo io..e adesos? devo essere obbligare anche a pagare le rate di un'assicurazione??? help me
scusate....ma qua c'è qualcuno che usa il mio nick. Non ho scritto questo messaggio e invito il/la collega a trovarsi un altro nick altrimenti facciamo un gran casino e basta.
Sinceramente non so se sia obbligatorio o meno l'essere assicurati, io lo sono anche perchè faccio collaudi; tuttavia ADESSO è obbligatorio fornire indicazioni sulla assicurazione ma solo se espressamente richiesto dalla committenza, quando questa richiede un preventivo scritto.
con il nuovo decreto è obbligatorio il preventivo scritto, poi non so cosa succede se la committenza non lo richiede
Il preventivo scritto non è obbligatorio in senso assoluto, ma lo è solo se espressamente richiesto al momento del conferimento dell'incarico. E' la versione definitiva dell'art.9 del D.L. 1/2012 che ha sancito, tra l'altro, anche l'obbligo dell'assicurazione professionale (ho appena riletto il testo di legge).
ho letto il comma 3 e ho più confusione di prima: è obbligatorio indicare il num polizza sul preventivo ma non è obbligatorio il preventivo?
Inoltre in altri post su questo forum si diceva che il num di polizza va indicato sul contratto di incarico (o preventivo?) tra committente e cliente e deve essere consegnato in comune (o altro ente) allegato alla pratica edilizia: vero o falso?
Inoltre in altri post su questo forum si diceva che il num di polizza va indicato sul contratto di incarico (o preventivo?) tra committente e cliente e deve essere consegnato in comune (o altro ente) allegato alla pratica edilizia: vero o falso?
Sul preventivo, se richiesto per iscritto, vanno indicati gli estremi della polizza, massimale coperto e scadenza. Se fai un preventivo scritto PERCHE' RICHIESTO devi indicare tutto al riguardo della polizza.
Allora, io ho capito così: bisogna fare differenza tra preventivo e mandato. Il preventivo sarà scritto se il committente lo richiede; il mandato professionale obbligatoriamente avrà forma scritta, sarà dettagliato e conterrà tutto quello che l'art. 3 dice, compresi gli estremi della polizza. Per cui incarico=mandato scritto=polizza. Insomma indipendentemente dal fatto che il cliente possa o no chiedere il preventivo scritto (meglio farlo) al conferimento d'incarico bisogna dettagliare tutto e informare sulla polizza il committente.
Ma io non capisco perchè tutti si lamentano del preventivo scritto... (che ho imparato da questo post non essere obbligatorio).
Secondo me è una tutela soprattutto per noi più che per il cliente, poichè in questo modo saranno consapevoli di quello che dovranno pagare e non faranno storie alla presentazione della parcella.
Secondo me è una tutela soprattutto per noi più che per il cliente, poichè in questo modo saranno consapevoli di quello che dovranno pagare e non faranno storie alla presentazione della parcella.
Io li ho sempre fatti questi preventivi scritti, e mi pare di ricordare che sia anche un obbligo deontologico (ho fatto l'esame di stato nel 3000 A.C.).
L'unica differenza che sembra esserci è che ora c'è una norma dello stato a stabilire certe procedure, anche se la dicitura "costituisce illecito disciplinare del professionista" al termine del suddetto comma 3 è un po' già vista. Mi pare che alla fine si stabilisca solo l'obbligatorietà dell'assicurazione e dell'indicazione della stessa nei preventivi scritti.
L'unica differenza che sembra esserci è che ora c'è una norma dello stato a stabilire certe procedure, anche se la dicitura "costituisce illecito disciplinare del professionista" al termine del suddetto comma 3 è un po' già vista. Mi pare che alla fine si stabilisca solo l'obbligatorietà dell'assicurazione e dell'indicazione della stessa nei preventivi scritti.
Forse ho scritto in fretta. Il preventivo è una tutela per il professionista, sicuramente. Io mi riferivo esclusivamente a ciò che dice il decreto sulle liberalizzazioni, e cioè che il preventivo va fatto per iscritto solo se il cliente lo richiede. "in ogni caso la misura del compenso, previamente resa nota al cliente anche in forma scritta se da questi richiesta, deve essere adeguata all'importanza dell'opera.."
credo che l'ordine degli architetti debba far sentire la sua voce in maniera forte e chiara! almeno fa qualcosa...provero' a inviare una richiesta e se mi risponderanno riportero' in bacheca il commento.
@kia....come mai tutta questa acidita'? mica nessuno ti ha rubato il nick...semplicemente abbiamo avuto la stessa "idea" e su...sorridi!
@kia....come mai tutta questa acidita'? mica nessuno ti ha rubato il nick...semplicemente abbiamo avuto la stessa "idea" e su...sorridi!
Non è acidità. E' solo che frequento questo forum da un po' di tempo ormai e con questo nick. Ho solo segnalato questa cosa per non fare confusione.
Non so se qualcuno l'aveva già segnalato ma io su internet ho trovato questo documento di confronto dal sito degli architetti della regione lombardia www.architettilombardia.com/CM_Allegati_Web/EF3CD09954A8402C82767446… magari può esserevi utile, io devo ancora trovare una compagnia e per ora brancolo nel buio...