milly : [post n° 284421]

Fusione

Salve a tutti,
il consiglio di cui necessito è relativo ad una pratica Docfa presentata per fusione di 2 unità immobiliari.
La procedura richiede la soppressione dei due sub originari e l'istituzione di uno nuovo da attribuire all'u.i. nata dalla fusione. Sono obbligata a presentare un elaborato planimetrico con relativo elenco subalterni?

Inoltre posso presentare un'unica pratica con 2 causali differenti, nel mio caso fusione e diversa distribuzione degli spazi interni?

Finora mi sono occupata prevalentemente di variazioni catastali relative a diversa distribuzione degli spazi interni e quindi ora sono un pò in difficoltà!
Grazie in anticipo
marco :
Dovrebbe presentare una unica pratica catastale con soppressione dei sub precedenti e la creazione del nuovo subalterno; ogni subalterno creato ex novo costa 50€.
Per la pratica da istituire le consiglio di parlare con un responsabile dell'ufficio tecnico, edilizia privata, perchè di solito ogni comune ha il suo iter "preferito", credo che probabilmente sarà necessario un Permesso di Costruire. La parte catastale andrà presentata obbligatoriamente in occasione della comunicazione di fine lavori, nella quale contestualmente dichiarerà l'avvenuta variazione catastale con l'indicazione dei nuovi estremi.
vero :
..se la causale non è la stessa per tutte le due unità derivate non puoi presentare una pratica unica..
desnip :
Secondo me basta che come causale metti la fusione, senza variazione: è ovvio che la nuova unità ottenuta sarà diversa dalle 2 originarie.
milly :
Per Marco: il municipio ha già concesso l'accorpamento tramite presentazione SCIA, i miei dubbi riguardano esclusivamente la pratica catastale che poi mi permette di chiudere i lavori. Cque grazie

In ogni caso, oltre alla fusione/accorpamento delle 2 unità immobiliari sono stati anche effettuati lavori che comportano una diversa distribuzione degli spazi interni.
Mi spiego meglio, la Scia che ha consentito l'accorpamento, e che bisogna citare nella prima pagina del fascicolo Docfa, ha anche permesso lavori di ridistribuzione degli spazi interni, per cui se ciò che mi ha risposto "vero" corrisponde a verità dovrei presentare 2 pratiche catastali, una per fusione, l'altra diversa distribuzione degli spazi interni.
A me non sembra molto coerente, però certe volte il buon senso cozza con la natura delle leggi....
Spero vogliate rispondermi ancora e grazie per il momento.
Carla :
devi presentare un'unica pratica docfa in cui indicare nelle causali sia fusione che diversa distribuzione degli spazi interni, per cui avrai in soppressione 2 u.i.u. - in costituzione 1 u.i.u. - a destinazione ordinaria 1 u.i.u.
spero di averti chiarito i dubbi
approfitto invece per chiederti in merito alla pratica urbanistica se per fusione di 2 u.i.u. il costo del contributo di costruzione è da corrispondere..e se sì nella misura del 10% dell'importo lavori?
milly :
La pratica urbanistica non è stata redatta da me ma da un altro tecnico per cui non posso dire con certezza se siano stati versati dei contributi o meno, quello che io so è che di solito si paga se si aumenta il carico urbanistico, quindi nel caso di un frazionamento.

Ti ringrazio e visto che sei stata precisa e gentile mi permetto di chiederti un'altra cosa:
sopprimendo le 2 unità e creandone un'altra come faccio con il nuovo subalterno? Sono obbligata a presentare un elaborato planimetrico? oppure il nuovo sub viene assegnato d'ufficio?




vero :
il nuovo sub lo devi chiedere tu prima ancora di presentare la pratica...almeno a Torino funziona così..per via telematica si richiede un nuovo sub inerente al foglio e particella in questione...ti rilasciano un certificato con il n. del nuovo sub e lo userai per la tua pratica....
milly :
Purtroppo a Roma per via telematica non fuziona un bel niente!
Grazie mille a tutti
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