COMPLETAMENTO E AMPLIAMENTO

Il caso riguarda un immobile, casa unifamiliare, in zona agricola prov. di Roma iniziata nel 91 e chiesta variante nel 2004 dove i lavori non sono mai stati ultimati e quindi il Permesso di costruire è scaduto.
Oltre ad essere ZONA AGRICOLA è anche PARCO.
Attualmente la casa è composta solo dallo scheletro, travi, pilastri, solai, scala di collegamento interna e copertura.
Il progetto prevedeva:
PT non abitabile interrato contenente garage e cantina con intercapedine ispezionabile ;
P1 abitabile con soggiorno cucina camere e bagni;
P2 non abitabile con soffita h 2,20.
Ho fatto una verifica con gli indici di fabbricabilità ( If 0,03 per abitazioni in zona agricola H) ed è stata usata tutta la cubatura a disposizione cioè 331,50 mc per il PIANO 1, ovviamente solo su carta perchè l'opera non è stata completata.
Nel frattempo l'edificio è stato accatastato come opera da completare e venduto.
L'attuale proprietario vorrebbe innanzitutto portare a compimento l'opera però facendo delle variazioni al progetto autorizzato e cercando di rendere abitabile il PT.

Mi domandavo si può applicare il PIANO CASA per un immobile sito all'interno del PARCO??

Sto leggendo la normativa, potrei rientrare nell'art. 5 ma mi viene il dubbio che poichè è parco non posso fare il piano casa.

PIANO CASA
Art. 5
(Interventi di recupero degli edifici esistenti)
1. In deroga alle previsioni degli strumenti urbanistici e dei regolamenti edilizi comunali vigenti o
adottati, sono consentiti, previa acquisizione del titolo abilitativo di cui all’articolo 6:
a) (....) fino ad un massimo di 70 metri quadrati;
b) interventi di recupero a fini residenziali di volumi accessori e pertinenziali degli edifici di cui
all’articolo 2, comma 1, a destinazione prevalentemente residenziale, ubicati in zone destinate
urbanisticamente all’agricoltura, purché il cambio di destinazione d’uso non superi il 50 per cento
della superficie della parte residenziale preesistente e comunque entro il limite di cui alla lettera a);
c) ...
2. La realizzazione degli interventi di cui al comma 1, lettere a) e b) è subordinata all’ esistenza
delle opere di urbanizzazione primaria e degli standard urbanistici di cui agli articoli 3 e 5 del
decreto del Ministro per i lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444 ovvero al loro adeguamento o alla
realizzazione, in relazione al maggior carico urbanistico connesso alla trasformazione a
destinazione residenziale nonché alla realizzazione dei parcheggi di cui all’ articolo 41 sexies della
l. 1150/1942, purché la superficie da destinare a parcheggio, calcolata in relazione all’ entità
dell’ampliamento, non sia inferiore a 20 metri quadrati.

Se potessi applicare l'art.5 renderei abitabile una porzione del PT. Ma considerando che l'opera al momento non è stata completata come potrei applicarvi il piano casa?Dovrei prima completare e poi trasformare??
Riguardo il completamento dell'opera la faccenda è ancora più complicata, i permessi sono scaduti quindi se anche volessi riattivarli ci sarebbe cmq il problema che l'attuale proprietario vorrebbe un progetto diverso da quello che è stato autorizzato.
Sono andata tempo fa in comune e secondo il tecnico dovrei completare l'opera come autorizzata e poi fare modifiche, cioè spenderei dei soldi inutili per fare una cosa che in realtà verrebbe stravolta del tutto. In fin dei conti estiste la struttura, non c'è la possibilità di cambiare prospetti e distribuzione interna da subito??
Considerando che lo scheletro esiste completo di tetto la cubatura dovrebbe essere salva così. Non trovo normativa di appiglio o che cmq mi chiarisca come procedere.
Sapreste consigliarmi??
Grazie