Successivamente alla realizzazione di un fabbricato un'impresa esegue il massetto esterno, successivamente pavimentato, a ridosso dello stesso fabbricato.
(stratigrafia: poroton14 + xps4-6 + poroton12 con guaina sotto muro posata in piano)
(fonazione a platea impermeabilizzata sotto e sui lati come sempre)
I lavori sono stati seguiti come normale da un geometra direttore dei lavori.
Oggi la parete presenta umidità di risalita. Il massetto non è stato "staccato", dalla parete intonacata, con una guaina ed il risultato è che l'acqua piovana filtra nel massetto e trasmigra nella parete fino all'interno.
L'impresa dice: "a me nessuno ha detto di mettere la guaina prima di fare il massetto" "altrimenti me la sarei fatta pagare"
Il direttore dei lavori dice "dai, ripariamo teniamo buono il cliente"
Di chi è la responsabilità?
E' solidale?
O è solo dell'impresa?
L'impresa è tenuta a fare SOLO quello che il direttore dei lavori le dice di fare o è tenuta a dirgli, prima di gettare il massetto, "Geom. Tizio, ma qua non mettiamo una guaina?" ?
Oppure dovrebbe dire (meglio, scrivere) "Cari, direttore dei lavori e committente, per fare questo lavoro a regola d'arte e non avere umidità ascendente è necessario mettere la guaina prima di gettare il massetto, che faccio la metto?" ? Poi se il direttore dei lavori o il committente dice di no perchè è convinto che non serva o per risparmiare allora dire "me lo metti per iscritto?"
Grazie in anticipo per le risposte
didone : [post n° 375445]
Umidità di risalita: responsabilità
Per intenderci: il geometra direttore dei lavori ha seguito la fase di preparazione del massetto, e fino al getto e alla successiva posa della pavimentazione.
Alla guaina per proteggere il muro dal massetto non ci ha pensato ne lui come progettista, ne l'impresa.
Alla guaina per proteggere il muro dal massetto non ci ha pensato ne lui come progettista, ne l'impresa.
L'impresa, se ha le specifiche competenze tecniche che DEVE avere, non può fregarsene dicendo "non me lo hanno detto". In caso di contenzioso il giudice "chiama" tutti, progettista, DL e impresa. Ti faccio una domanda: Se dicessi come progettista o DL all'impresa "non mettere il ferro in quel pilastro" l'impresa lo dovrebbe fare???o meglio se l'impresa mi desse retta potrebbe dire "mi hanno detto di fare così"
Ci risiamo. Certamente il dl non ha fatto bene il suo lavoro. Ma quello che dico io: le imprese mettono lingua in qualsiasi questione progettuale, e poi, quando combinano un guaio, dicono che hanno fatto così perchè il dl non ha detto niente?
Sono daccordo
...ma fino a 20-25 anni fa le case si muravano a blocchetti e l'umidità di risalita era ovunque ma non si vedeva o si vedeva poco, anche perchè si facevano gli intonaci sabbia e cemento. E comunque i committenti lo consideravano un fatto normale avercela dopo 5 anni.
Poi è arrivata la cassa vuota, gli intonaci premiscelati, poi i poroton, poi la crisi ed i committenti sempre più attenti, ed ecco che l'umidità di risalita è diventato un problema macroscopico.
I tecnici non si sono subito aggiornati e ancora meno le imprese.
Ora si mettono guaine ovunque onde non sbagliare.
Però nel frattempo qualche danno lo si è fatto ed ora rimediare è molto complicato e costoso.
...ma fino a 20-25 anni fa le case si muravano a blocchetti e l'umidità di risalita era ovunque ma non si vedeva o si vedeva poco, anche perchè si facevano gli intonaci sabbia e cemento. E comunque i committenti lo consideravano un fatto normale avercela dopo 5 anni.
Poi è arrivata la cassa vuota, gli intonaci premiscelati, poi i poroton, poi la crisi ed i committenti sempre più attenti, ed ecco che l'umidità di risalita è diventato un problema macroscopico.
I tecnici non si sono subito aggiornati e ancora meno le imprese.
Ora si mettono guaine ovunque onde non sbagliare.
Però nel frattempo qualche danno lo si è fatto ed ora rimediare è molto complicato e costoso.
