vecchio rudere : [post n° 38287]

dramma lavoro

Sono un “vecchio rudere” di 34 anni, laureata con lode nel 1995. Da allora lavoro in nero in uno studio privato, per un mensile irrisorio. In tutti questi anni ho fatto concorsi, corsi di aggiornamento, colloqui di lavoro, studiato lingue… ma senza alcun risultato. Ogni anno che passa la ricerca di una sistemazione lavorativa diventa più drammatica, visto che le offerte di lavoro sono rivolte a neolaureati e minori di anni 30. Ma c’è ancora speranza di trovare spazio in questa professione, alla mia veneranda età, o devo considerarmi un rifiuto per il mondo del lavoro e vado direttamente a tagliarmi le vene?
shima :
ciao vecchio rudere, siamo un pò tutti sulla stessa barca in questo forum, se leggi un pò indietro, però tagliarsi le vene e proprio l'ultimo dell'anno no!!stringi i denti e aguzza l'ingegno, siamo anche in recessione economica e non c'è molto...ma spero soprattutto per te che sia un bellissimo 2005!
vecchio rudere :
Ciao, grazie per gli auguri che ricambio sinceramente. Naturalmente quello di tagliarsi le vene era solo un modo di dire un po’ provocatorio, ma dettato dall’amarezza di essere guardata come una che sia stata per anni con le mani in mano, e quindi unica responsabile dei propri insuccessi.
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