presi83 : [post n° 387624]

Compravendita appartamento

Buongiorno a tutti,
ero alla ricerca di una casa e mi imbatto in un annuncio di una nota agenzia immobiliare che recita, tra le altre cose: "Saliamo al 2° piano in cui vi è un'ampia mansarda semi-abitabile in cui sono stati creati degli ambienti abitativi: due camere da letto spaziose ed un bagno con vasca idromassaggio." Vado a visitare l'immobile e corrisponde effettivamente a quanto descritto nell'annuncio. Ritorno in agenzia dopo qualche giorno dicendomi interessato all'acquisto. L'agente mi da qualche altra informazione senza però mai parlare delle "mansarda" Mi prendo qualche giorno di tempo e decido di presentare un offerta. Dopo averla firmata l'agente mi consegna due planimetrie chiede di firmare per allegarle all'offerta. Planimetrie senza quota e che guardo senza interesse al momento della firma. Un paio di giorni dopo il venditore accetta le mie condizioni e ci presentiamo dal notaio per il compromesso. In quella sede il notaio di ma le planimetrie catastali e, leggendo l'atto, sottolinea che al secondo piano c'è una soffitta. Soffitta dove non è indicato nessun muro divisiorio e nenche una zona lavanderia ed impossibile da sanare per vie delle altezze medie. A questo punto mi rifiuto di procedere con il compromesso anche perché devo richiedere il mutuo ed il perito della banca sicuramente avrebbe segnalato le difformità tra planimetria catastale e situazione di fatto dell'immobile. Io ora vorrei ritrarmi dall'acquisto proponendo al venditore di ridarmi l'acconto di 3.000€ chiudendo tutto così e senza pagare la provvigione all'agente che si è comportato in maniera molto scorretta. Secondo voi posso farlo senza problemi?
Grazie
ponteggiroma :
ti dirò di più. Puoi farti restituire il doppio della caparra versata...
Kia :
se ci sono cose abusive non si può arrivare a rogito, quindi direi che la caparra te la devono restituire (adesso nn so in che termini se doppia o meno, dipende da cosa c'era scritto negli accordi).
patri :
L'immobile presenta difformità sia urbanistica che catastale, quindi NON può essere oggetto di vendita. Ovviamente non sarebbe stato possibile neanche ottenere il mutuo...
L'agente immobiliare, quasi certamente al corrente della situazione, ti ha portato a firmare un compromesso che non poteva essere fatto, comportandosi in maniera più che scorretta.
Tu hai tutti i diritti di ritirarti dall'acquisto, di avere indietro i soldi della caparra e di non pagare la provvigione all'agente immobiliare (e ci mancherebbe!). Anzi, verifica le condizioni sulla proposta di acquisto perchè, come dice Ponteggiroma, ci potrebbero essere le condizioni per farti restituire il doppio e comunque avresti diritto ad un risarcimento per il tempo perso e le spese eventualmente sostenute.
Per la prossima volta ti consiglio di investire qualche centinaio di euro e interpellare un tecnico di tua fiducia per una verifica generale dell'immobile e della sua situazione urbanistica e catastale.
Facci sapere come va a finire!
patri :
Tanto per capire come va il mondo, vi racconto questa:
Situazione simile, ma con piccole difformità sanabili, riscontrata dopo la firma del compromesso (chiamarmi prima no, eh!). A due settimane dalla data prevista per il rogito scopro che non era stato presentato nulla, il proprietario si era dimenticato di confermare l'incarico al tecnico.
Alla mia "pacata" richiesta di spiegazioni all'agenzia immobiliare mi viene risposto che il proprietario ha firmato il mandato di vendita con l'impegno a regolarizzare eventuali difformità prima del rogito, quindi loro non sono tenuti a controllare e non sono responsabili di nulla...
Ma la provvigione allora che se la prendono a fare?
ponteggiroma :
"... mi imbatto in un annuncio di una nota agenzia immobiliare ..."
Se ci fate caso poi, questi problemi nascono soprattutto con le NOTE agenzie immobiliari.
Presi, personalmente, prima di muovermi, chiederei consulto ad un buon avvocato, a mio avviso ci potrebbero essere gli estremi per farti restituire il doppio, ma starei attento a come giocarmi le carte.
Al solito, contattare un buon professionista conviene sempre
presi83 :
Grazie a tutti per le risposte.
Adesso l'agente immobiliare mi ha convocato domani per discutere. Dice che ha parlato con il suo tecnico e vorrebbe aggiornarmi. Non so cosa ha da dirmi visto che è palesemente un abuso non sanabile (a meno di non buttare tutto giù, eliminare il bagno, ecc...) ma lì parliamo di un immobile diverso da quello che ho letto sull'annuncio e visto con i miei occhi.
Ponteggiroma, il doppio della caparra neanche mi interessa. Per me possiamo chiudere il tutto "bonariamente" mi ridanno indietro i 3000€, rimettono l'immobile in vendita ed amici come prima.
ponteggiroma :
Domani in sede di riunione usa questa tattica, digli: o mi abbassate notevolmente il prezzo di vendita oppure attiverò il mio avvocato per richiedervi il rimborso del doppio della caparra.
E' sempre un ottimo deterrente. a prescindere se lo vuoi o meno. Con questi bisogna sempre puntare al massimo per avere il minimo.
Kia :
ma no, che senso ha chiedere un prezzo inferiore se è abusivo? lasciare perdere l'acquisto, recuperare la caparra e tanti saluti.
desnip :
Quoto Kia. Metti per assurdo che accettino: presi83 si ritrova con un immobile non sanabile e prima o poi i nodi verranno al pettine.
presi83 :
In effetti io sarei più propenso a ritirarmi recuperando la caparra. Vi aggiorno dopo l'incontro che avrò oggi alle 18:30.
Grazie ancora!
presi83 :
Buongiorno a tutti,
dopo l'incontro di ieri la situazione si è risolta senza problemi con l'agenzia. Ora loro parleranno con il venditore e gli chiederanno di ridare indietro l'acconto di 3000€. Spero che accetti senza fare ulteriori storie.

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