La cliente mi chiede unicamente di presentare le pratiche in comune per una scia per l'apertura di un passaggio nel muro (non portante) della cucina.
Non so quantificare l'onorario. Non c'è progettazione ma unicamente la redazione e presentazione di una Micro scia. Aspetto i vostri consigli. Grazie!
archika : [post n° 395719]
costi scia
Fai attenzione a chiamarla Micro!
Si tratta sempre di una manutenzione straoidinaria.Prima di fare un prezzo fare un elenco di cosa produrre e firmare. Devi fare gli stessi eleborati grafici per un progetto più complesso, quindi rilievi, verifica stato autorizzativo etc. Avrai meno impegno intelletuale a trovoare soluzioni e nel tempo da dedicare alla DL.
Se poi il buco nel muro collega la cucina con una camera dell'abitazione è una cosa se collega altra abitazione si tratta di fusione/accorpamento e quindi c'è anche variazione catastale.
Buon lavoro!
Si tratta sempre di una manutenzione straoidinaria.Prima di fare un prezzo fare un elenco di cosa produrre e firmare. Devi fare gli stessi eleborati grafici per un progetto più complesso, quindi rilievi, verifica stato autorizzativo etc. Avrai meno impegno intelletuale a trovoare soluzioni e nel tempo da dedicare alla DL.
Se poi il buco nel muro collega la cucina con una camera dell'abitazione è una cosa se collega altra abitazione si tratta di fusione/accorpamento e quindi c'è anche variazione catastale.
Buon lavoro!
Non ho capito bene la cosa...tu dovresti presentare solo la pratica in comune e basta? Quindi per quanto riguarda DL, variazione catastale, ecc. ci sarà un'altra figura che se ne occuperà?
Per quanto riguarda la pratica poi credo che, se non ci sono interventi sulle parti strutturali, non serva la SCIA ma si possa fare una CILA (o almeno in Lombardia è così...non so se altrove ci sono regolamenti differenti).
Per quanto riguarda la pratica poi credo che, se non ci sono interventi sulle parti strutturali, non serva la SCIA ma si possa fare una CILA (o almeno in Lombardia è così...non so se altrove ci sono regolamenti differenti).
non devo occuparmi di DL,
però si devo occuparmi anche della variazione catastale.
non so quantificare perché di solito mi occupo del progetto per intero.
In pratica si tratta di una cucina dove vado a chiudere la porta che da sull'ingresso,
ed aprire un passaggio di 80 cm tra un altro lato della cucina stessa ed il salotto.
I lavori saranno fatti in economia dalla cliente.
però si devo occuparmi anche della variazione catastale.
non so quantificare perché di solito mi occupo del progetto per intero.
In pratica si tratta di una cucina dove vado a chiudere la porta che da sull'ingresso,
ed aprire un passaggio di 80 cm tra un altro lato della cucina stessa ed il salotto.
I lavori saranno fatti in economia dalla cliente.
Ciao. Se il muro non è strutturale, basta una Cila zonale e aggiornamento catastale.
Ti dà già i disegni in DWG? Devi comunque fare un rilievo di controllo..
I lavori non li può fare la cliente (a meno che sia una CILA in sanatoria, o a meno che la cliente fornisca il nome di una sua impresa), questo perché devi indicare per forza nei soggetti coinvolti, almeno un'impresa esecutrice.
Fatti dare le schede catastali precedenti (o ancora meglio fai tu stessa una visura catastale con planimetria previa delega della cliente) - se sei a Milano è in Via Catone, e verifica che siano conformi a quanto hai trovato nella realtà.
Se è uguale, allora per un lavoro così, visto che anche la Cila è comunque asseverata, potresti chiedere dalle 700 alle 900 euro per la Cila (+Iva e cassa) + dalle 400 alle 600 per variazione catastale (+Iva e cassa). Poi decidi tu lo sconto da applicare al cliente. Il mio consiglio è di non andare mai oltre il 20%.
Se è difforme allora è un problema perché magari hanno modificato le cose nelle pratiche comunali precedenti e non hanno mai aggiornato il catasto.
Solo che in questo caso non puoi saperlo con certezza, quindi devi fare l'accesso agli atti (se sei a Milano vedi istruzioni sul sito del Comune di Milano) .
A questo punto devi aspettare i soliti 2-3 mesi che il Comune fornisca gli atti.
Avuti gli atti puoi scoprire 2 cose:
1) Il disegno comunale è conforme: Allora fai una Cila zonale normale e poi devi solo aggiustare il catasto e lo fai una volta, con la nuova scheda (chiedi però ai tecnici del catasto se menzionare l'errore trovato nella scheda precedente)
2) Il disegno comunale è difforme: Allora dovresti fare la Cila in sanatoria per l'intervento ancora in esecuzione 333.00 euro (o per quello ormai eseguito - 1000 euro).
Per semplificarti la vita potresti fare un Cila normale, e dichiarare che stai facendo tutti i lavori adesso (la cliente risparmierebbe 333.00 euro, ma c'è sempre il rischio di un controllo, quindi ne vale la pena? A te la risposta).
Se è tutto a posto, invece, presentale il conto come soprascritto e lascia perdere il resto.
Spero di esserti stato utile.
Ti dà già i disegni in DWG? Devi comunque fare un rilievo di controllo..
I lavori non li può fare la cliente (a meno che sia una CILA in sanatoria, o a meno che la cliente fornisca il nome di una sua impresa), questo perché devi indicare per forza nei soggetti coinvolti, almeno un'impresa esecutrice.
Fatti dare le schede catastali precedenti (o ancora meglio fai tu stessa una visura catastale con planimetria previa delega della cliente) - se sei a Milano è in Via Catone, e verifica che siano conformi a quanto hai trovato nella realtà.
Se è uguale, allora per un lavoro così, visto che anche la Cila è comunque asseverata, potresti chiedere dalle 700 alle 900 euro per la Cila (+Iva e cassa) + dalle 400 alle 600 per variazione catastale (+Iva e cassa). Poi decidi tu lo sconto da applicare al cliente. Il mio consiglio è di non andare mai oltre il 20%.
Se è difforme allora è un problema perché magari hanno modificato le cose nelle pratiche comunali precedenti e non hanno mai aggiornato il catasto.
Solo che in questo caso non puoi saperlo con certezza, quindi devi fare l'accesso agli atti (se sei a Milano vedi istruzioni sul sito del Comune di Milano) .
A questo punto devi aspettare i soliti 2-3 mesi che il Comune fornisca gli atti.
Avuti gli atti puoi scoprire 2 cose:
1) Il disegno comunale è conforme: Allora fai una Cila zonale normale e poi devi solo aggiustare il catasto e lo fai una volta, con la nuova scheda (chiedi però ai tecnici del catasto se menzionare l'errore trovato nella scheda precedente)
2) Il disegno comunale è difforme: Allora dovresti fare la Cila in sanatoria per l'intervento ancora in esecuzione 333.00 euro (o per quello ormai eseguito - 1000 euro).
Per semplificarti la vita potresti fare un Cila normale, e dichiarare che stai facendo tutti i lavori adesso (la cliente risparmierebbe 333.00 euro, ma c'è sempre il rischio di un controllo, quindi ne vale la pena? A te la risposta).
Se è tutto a posto, invece, presentale il conto come soprascritto e lascia perdere il resto.
Spero di esserti stato utile.
