Buongiorno a tutti,
mi trovo in difficoltà per una pratica:
La realizzazione di un gazebo PERGOLATO a servizio di una attività commerciale.
Si tratta di una tavola calda all'interno di un Centro Commerciale. Tale negozio, con l'avvicinarsi della bella stagione e con il benestare del Centro commerciale (già acquisito), vorrebbe realizzare su un'area privata del centro (non classificata come parcheggio, bensì come proprietà privata) una struttura temporanea in legno, aperta su tutti e 4 i lati e con copertura in teli. Tale struttura servirà per far consumare cibi e bevande, ma non si effettuerà servizio a tavolo. Quindi non aumenta la superficie commerciale.
Personalmente ho già trovato la Sentenza Consiglio di Stato, Sezione VI, n. 306 dell’25 gennaio 2017 che classifica tali opere come “prive, di quelle caratteristiche di consistenza e di rilevanza che possano farle connotare come componenti edilizie di copertura o di tamponatura di una costruzione”
Inoltre la Sentenza Consiglio di Stato, Sezione VI, n. 1777 dell’11 aprile 2014 dispone che tali opere sono qualificabili come “mero arredo esterno di modeste dimensioni, non comportante la modifica la destinazione d’uso degli spazi esterni ed è facilmente ed immediatamente rimovibile, con la conseguenza che la sua installazione si va ad inscrivere all'interno della categoria delle attività di edilizia libera e non necessita quindi di alcun permesso”
Tale pratica, da presentarsi presso il SUAP del mio comune, secondo voi in quale casistica rientra quindi?
Che tipo di pratica devo utilizzare? Una SCIA? ed in che casistica inserirla?
Abbiamo delle fonti giuridiche in merito?
Sakmo_81 : [post n° 398239]
Gazebo Pergolato - attività commerciale
io lavoro al suap e al mio avviso devi presentarla all'edilizia (sue o suet) se hanno il loro canale specifico. sarebbe del suap se fosse occupazione suolo pubblico e/o se fosse servito. così si configura come mera opera edilizia.
attenzione però: se è a uso esclusivo dei clienti della tavola calda è allora pratica suap perchè si configura come superficie di appoggio per consumazione immediata nei locali dell'attività.
informati al suap competente perchè da regione a regione ci sono piccole differenze
attenzione però: se è a uso esclusivo dei clienti della tavola calda è allora pratica suap perchè si configura come superficie di appoggio per consumazione immediata nei locali dell'attività.
informati al suap competente perchè da regione a regione ci sono piccole differenze
Grazie molte ArchiFra.
A quanto pare è competenza SUAP perchè a servizio ed esclusiva fruizione dei clienti dell'attività.
Ma a quanto pare non si riesce a fare chiarezza sulla casistica in cui rientra.... quale pratica quindi devo utilizzare? Una SCIA(secondo quale articolo?) Una CILA (ex art. 6 c. 1 lett. e-quinquies)?
A quanto pare è competenza SUAP perchè a servizio ed esclusiva fruizione dei clienti dell'attività.
Ma a quanto pare non si riesce a fare chiarezza sulla casistica in cui rientra.... quale pratica quindi devo utilizzare? Una SCIA(secondo quale articolo?) Una CILA (ex art. 6 c. 1 lett. e-quinquies)?
devi proprio verificare col suap perchè le informazioni date non sono sufficienti. può essere che sia solo pratica edilizia, se è un gazebo dove chiunque può accedere anche senza aver preso il cibo, può invece risultare configurata come scia suap (dopo aver presentato la rpatica edilizia) per commercio