Flavio : [post n° 400970]

CILA senza partita IVA

Buongiorno,
Sto per realizzare dei lavori che porterò in detrazione usufruendo delle agevolazioni per ristrutturazione ed in più un cambio caldaia a condensazione usufruendo di quelle per risparmio energetico.
La cila me la sta facendo una amica architetto che però non ha partita IVA.
La domanda è questa: oltre a non poter scaricare il costo della CILA perchè non fatturata, non è che il fatto di non avere la fattura della prestazione del professionista mi fa saltare anche le agevolazioni?
Purtroppo il dubbio mi è venuto solo ora.....
LUX :
La domanda a te è questa...ma non è necessario rispondere..è una domanda retorica... Come la paghi l'amica?
Se la risposta te la dai tu alla marzulliana maniera...ti dai anche le risposte altre che ti servono.
Poi per il resto..ça va sans dir...
ArchiFra :
la tua amica non può assolutamente firmare una cila senza partita iva, e lo sa bene. sta facendo la furba per evadere e portarsi a casa il compenso sottobanco, facendo perdere a lei le agevolazioni cui ha diritto
Flavio :
Il discorso è che l'ho saputo dopo che non aveva partita IVA anche perchè non essendo del ramo davo per scontato che che esercita automaticamente può fare ricevute di pagamento...non è assolutamente mia intenzione evadere le tasse.
Permettetemi di dire una cosa da profano però...possibile che un architetto a cui capitino 3 o 4 lavoretti all'anno sia obbligato ad aprire una P.IVA e pagare fior di tasse per 4 soldi di guadagno (a me l'hanno fatta aprire come dipendente per lavorare in uno studio di ingegneria e vi dico che mi hanno massacrato).
Non sarebbe forse il caso di prevedere delle forme di pagamento un pò più flessibili e legali anche per un architetto senza che sia obbligato alla P.IVA?
brucosta :
Anche questa è una domanda retorica, Flavio.... Sai beneissimo anche tu che non è possibile aprire p.iva in queste condizioni e quindi, senza non si lavora perchè così vuole la legge e perchè non è giusto fare concorrenza sleale a chi ce l'ha e paga le tasse.
nikosky :
se la tua amica non supera i 5000€/anno può tranquillamente farti la cila (ovviamente se iscritta all'albo) e farti una prestazione occasionale
https://www.fiscomania.com/2017/01/prestazione-occasionale-guida/
potrai usufruire della detrazione.

ovviamente per la ricevuta della prestazione occasionale rivolgetevi ad un contabile cosi da redigerla in maniera appropriata.
ciao
desnip :
nikosky non ho tempo di leggere tutto l'articolo, ma mi pare che proprio la legge Biagi ha abolito la possibilità di fare prestazione professionale per i professionisti.
ArchiFra :
nikosky no, chi è iscritto a un albo non può assoluitamente fare rpestazione occasionale la cui definzione è "

La prestazione occasionale è uno strumento che deve essere utilizzato dai soggetto che vogliono intraprendere attività professionali in modo saltuario e sporadico, e che per tale ragione sono esonerati dall’apertura di una partita Iva. Stiamo parlando di attività minimali e residuali, con le quali un soggetto può raggiungere piccoli guadagni, senza avviare una vera e propria attività (professionale)."
ti pare che un architetto/ingegnere/avvocato/medico intraprenda la professione in modo sporadico???
Flavio :
Allora sto andando un pò in confusione....ho letto su un articolo di fisco on line che anche un architetto iscritto all'albo ma che non esercita perchè magari fa un altro lavoro può fare prestazione occasionale con R.A....da altre parti leggo che chi è iscritto ad un albo deve aprire P.IVA...comunque la mia collega non fa l'architetto lavorando insieme a me in uno studio che fa altre cose e saltuariamente fa dei lavoretti con o senza ricevuta questo sono affari suoi.
Comunque sia reputo giusto che chi fa l'architetto abbia la P.IVA ma reputo giusto anche il dare la possibilità a chi veramente come la mia collega fa 4 lavoretti all'anno da due soldi di poter usufruire di una forma di pagamento legale un pò più agevolato.
E' vero che come dite voi c'è chi ne approfitta e fa altre cose in nero ma è altrettanto vero che anche chi ha partita IVA tanti lavori se li fa pagare in nero e ne conosco tanti visto che io ho sempre lavorato in studi di ingegneria...un mio amico veterinario (per cambiare campo) metà lo fattura e metà clienti li fa pagare in nero quindi secondo me chi è furbo lo è sempre sia con che senza P.IVA
LuC :
Comunque. il problema è della tua "amica", che trovi lei il modo di farti avere delle fatture con Partita Iva, che poi devi indicare "anche" nel bonifico per ristrutturazione. In teoria secondo me non può neanche presentare CIL - A, non so come abbia potuto, in quanto la PI mi pare sia è un dato obbligatorio da comunicare nelle comunicazioni mediante MUDE ti darebbe dato errore, ma se non hai PI non puoi nenche accreditarti... sigh.
LuC :
Una precisazione. Per il bonus energetico la comunicazione forse la può fare, es. per i serramenti e credo anche per la sola caldaia. Salvo che non puoi imputare i costi , ovviamente, i costi professionali. In ogni caso il sito dell'Enea nelle FAQ, spiega molto bene tutto.
Flavio :
Ma infatti non capisco come abbia potuto accreditarsi come tecnico al portale comune di Roma eppure lo ha fatto...
desnip :
"reputo giusto anche il dare la possibilità a chi veramente come la mia collega fa 4 lavoretti all'anno da due soldi di poter usufruire di una forma di pagamento legale un pò più agevolato."
Il problema è che chi fa 4 lavori l'anno, perchè magari contemporaneamente ha un impiego o è insegnante, quei 4 lavori li può fare a prezzi stracciati e quindi fare concorrenza sleale a chi ha p.iva.
Kia :
anche io faccio 4-5 fatture annue, e allora?! il discorso della prestazione occasionale ha un po' scocciato. E mi stupisco che i colleghi anche qui tirino fuori sempre le stesse cose quando ci sono stati già pareri contrari di agenzia delle entrate (vi ricordate che qualche anno fa il centro studi CNI (gli ingegneri) mise in circolo un comunicato secondo il quale gli ing., e quindi anche gli arch., potevano fare prestazione occasione e poi venne smentito alla grandissima dall'agenzia delle entrate?)
Kia :
ad ogni modo per quelli che dicono che perde la detrazione....in realtà non è vero perchè può decidere lui quali fatture portare in detrazione. In questo caso porta i lavori edili ma non porta quella del professionista. Tutto ciò premesso mi associo a quello che dicono gli altri colleghi e cioè che chi firma cile senza la p.iva è un collega scorretto. Immagino che non avrà manco l'assicurazione professionale....
Nicosky :
chi non ha tempo di leggere rimarrà delle proprie convinzioni.

http://areaformazione.legislazionetecnica.it/articolo/684/prestazion…

saluti
ArchiFra :
niko, trova tu il tempo... non trovo la circolare dell'agenzia entrate che SMENTIVA il link che hai messo tu, ma qui viene richiamata www.geometrice.it/2015/chiarimenti%202015/chiarimenti%20su%20prestaz…
Flavio :
Allora ho effettuato un ulteriore sondaggio telefonando presso 6-7 sedi caf per avere conferma.
1 solo mi ha detto che si può fare...6 mi hanno detto di no perchè l'iscrizione all'albo comporta P.IVA...
Quindi la maggioranza vince.
nikosky :
ma per ogni dubbio, invece che stare qui a discutere tra di noi, se la tua collega contattasse il proprio ordine e spiegasse la situazione avrebbe comunque una risposta. mi sembra un passaggio molto semplice. :)
cosi da togliere ogni dubbio.

Se poi ci fate conoscere l'esito del quesito potremmo fornire - in futuro - indicazioni precise.
nikosky :
ad ogni modo nel 2016 sono stati fatti dei quesiti dall'ordine di roma.
ecco le risposte:

http://ordine.architettiroma.it/avvisi-agli-iscritti/prestazioni-aut…

rimango dell'idea che sia fattibile.
desnip :
nikosky, più di un collega ha chiamato l'ordine e gli hanno detto che si può fare. Salvo poi le smentite citate dell'agenzia delle entrate...
Leonardo :
Stavo controllando la stessa cosa sull'Ordine di Napoli... mi sa che bisogna ricredersi. Almeno pare che si evince che ad esempio occasionali APE sono contemplate, ma mi sembra di capire che ove sussistano caratteristiche di occasionalità sia possibile. Vorrei sbagliarmi ma pare che siano state apportate modifiche con Jobs Act
Flavio :
....mah! è più facile arrivare alla fissione dell'atomo :))....comunque più tardi provo a chiamare l'agenzia delle entrate e vedo se riesco ad ottenere una risposta!
Kia :
Flavio scusami sai, ma non sta nè in cielo nè in terra che sia il committente a preoccuparsi per le questioni fiscali del "professionista". Non ho capito quale sia la tua preoccupazione. Pensi che se non alleghi il pagamento del professionista perderai la detrazione su tutta l'opera? La detrazione per i lavori edili non la perdi anche se non metti la fattura del professionista. Tra l'altro....si portano in detrazione "fatture" e non "ricevute per prestazione occasionale", che io sappia. La guida fiscale alle detrazioni parla di "fatture" ma non è obbligatorio mettere quella del professionista. Il problema è solo del collega che si comporta in modo scorretto sia fiscalmente che a livello di contributi. Inoltre per firmare qualcosa serve la rc professionale che se non hai p.iva non puoi avere, quindi direi che è palesemente nel torto.
desnip :
Quoto Kia.
Flavio :
Guarda è solo per una mia curiosità ormai...comunque chiamando l'agenzia delle entrate dicono che a loro non risulta che si possa pagare un tecnico iscritto all'albo con questa forma di pagamento...
nikosky :
vabbè dai flavio, tagliamo la testa al toro, mandaci il tutto, te la firmiamo noi!!! :) :)
Leonardo :
Ciancio alle bande
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