Ciao a tutti...
siccome sto preparando una CILA per la ristrutturazione di un appartamento nel quale prevediamo demolire tutti i tramezzi interni e ricostruire tutto con pareti a secco, da un lato in fibrogesso e dall'altro con pennelli di compensato, vorrei capire se nella relazione devo dire e specificare che le pareti hanno adeguate resistenze al fuoco e al rumore...
So che la relazione asseverata non é piu obbligatoria, ma siccome ci sono alcune disconformità che devono essere spiegate, allora devo allegare una sorta di "integrazione". Sono comunque cose che ricadono all'interno delle Tolleranze esecutive...
Devo anche indicare le finiture, tipi di pavimenti, intonaci e cose cosi o basta una descrizione sommaria del progetto?
Grazie!
a me lo chiedi?
Si lo so... ASSEVERATA appunto... ma cio non toglie che certe cose nei moduli precompilati non riescono a spiegare...
Si lo so... ASSEVERATA appunto... ma cio non toglie che certe cose nei moduli precompilati non riescono a spiegare...
Tu hai scritto che l'asseverazione non è più obbligatoria. Vero, ma per interventi soggetti a CIL, per i quali, cioè, non è necessario l'intervento di un tecnico, ma è sufficiente solo, da parte del committente, Comunicare l'Inizio dei Lavori. Evidentemente non è il tuo caso, quindi la risposta è conseguente. Riguardo ai moduli precompilati, è noto che per abbracciare quanto meglio tutti i casi possibili, spesso essi riportano delle sezioni nelle quali, semplicemente, non bisogna scrivere alcunché. In ogni caso, essendo questi precompilati diversi da comune a comune, se hai dubbi è sempre buona abitudine esporre il tuo caso ad un tecnico del comune interessato e chiedere direttamente a lui come procedere.
In altre parole, alza le chiappette dalla poltrona.
In altre parole, alza le chiappette dalla poltrona.
La CIL non esiste piu'.
L'attività edilizia libera è appunto libera, a parte le opere volte a soddisfare esigenze contingenti e temporanee per un periodo di tempo comunque inferiore ai 90giorni, per le quali esiste apposito modulo di comunicazione.
L'attività edilizia libera è appunto libera, a parte le opere volte a soddisfare esigenze contingenti e temporanee per un periodo di tempo comunque inferiore ai 90giorni, per le quali esiste apposito modulo di comunicazione.