Buongiorno a tutti ,
Sono in cerca di un consiglio perché le ho provate davvero tutte .
A settembre di quest'anno ho acquistato un appartamento . Per tutta una serie di motivi, la consegna è fissata per fine dicembre perché ancora abitato dai vecchi proprietari .
Durante il rogito , di fronte al notaio ci siamo accordati per fare dei sopralluoghi in casa, in vista della ristrutturazione che avremmo dovuto fare una volta entrati .
I vecchi proprietari ad oggi si rifiutano di farmi entrare e io devo iniziare i lavori il 2 Gennaio 2019.
In questo modo non riuscirò mai ad aprire la cila perché il mio tecnico non ha potuto fare i rilievi .
Ho provato a contattare l'ingegnere che aveva fatto una relazione tecnica dell'immobile prima del rogito, ma si rifiuta di darmi la documentazione e addirittura di occuparsi lui della pratica, cosa che gli ho chiesto di fare pensando che il problema fosse cedere i suoi rilievi ad un collega.
Appurato che non posso obbligarli a farmi entrare per i rilievi , e che non posso avere accesso agli ultimi fatti qualche mese fa, cosa mi consigliate di fare ?
Ho delle serie difficoltà a spostare la data di inizio lavori .
Se comunico i lavori in corso d'opera, a che tipo di sanzione sono soggetta ?
Ci sono altre soluzioni che io non vedo perché sono completamente ignorante in materia?
Grazie mille a tutti !
DDD89 : [post n° 414991]
Problemi apertura cila
non si fa mai il rogito senza la consegna delle chiavi proprio epr tutelarsi. lei rischia seriamente che adesso i vecchi proprietari, che hanno intascato i soldi, non se ne vadano più.
inizi a tutelarsi con un legale
inizi a tutelarsi con un legale
Abbiamo avuto dei problemi con la banca che non prorogava la delibera ! Per la consegna veniamo ovviamente trattenuto una cifra in deposito dal notaio, da versare (salvo danni) alla consegna dell'immobile . Per la consegna , non ho problemi , il punto sono i rilievi .
Se chiedessi una visura degli atti depositati , ci sono possibilità che qualche tecnico si faccia bastare quella documentazione ?
Sono abbastanza in crisi .
Se chiedessi una visura degli atti depositati , ci sono possibilità che qualche tecnico si faccia bastare quella documentazione ?
Sono abbastanza in crisi .
Il tutto puzza abbastanza di abusi edilizi taciuti.. attenzione, molta attenzione, la fregatura è dietro l'angolo.
L unico "abuso" evidenziato era l'abbattimento di un tramezzo che risultava sulla planimetria e non più nello stato di fatto . Ma nella relazione tecnica che anticipava la vendita l'ingegnere lo ha messo nero su bianco, non ritenendo necessario l'adeguamebto della Pianta catastale
ovviamente voi non vi siete fatti seguire da un vostro tecnico di parte, questa è una scelta poco prudente, comunque, questa non è la domanda che viene posta, quindi la risposta è che essendo necessaria la documentazione fotografica degli ambienti oggetto di intervento, non è possibile proseguire senza un sopralluogo, è altresì vero, che se non siete in possesso di alcun titolo previgente, anche in copia del fabbricato, potete farne accesso agli atti in comune. vi è comunque la possibilità di iniziare i lavori senza titolo e presentare, previo pagamento di sanzione, la cila in corso d'opera.
Desumo che non abbiate verificato i titoli abilitativi edilizi prima dell'acquisto - cioè se, al di là della questione catastale (=fiscale), nell’immobile non vi siano abusi. Consiglio anch'io di fare un accesso agli atti e come prima cosa accertarsi della conformità dell'immobile. Il rischio che correte è quello di fare dei lavori "alla cieca" in un immobile del quale non è pacifica la regolarità , e di conseguenza la sanabilità attraverso una CILA ex post. Valutate molto seriamente di fare le cose nell'ordine più cautelativo per voi, e farvi assistere in questi passaggi da un buon tecnico. Questo ve lo consiglio davvero sentitamente.
Il notaio ha verificato tutto , ed è tutto ok.
Può sembrare assurdo, ma i vecchi proprietari non ci fanno entrare semplicemente perché ci credono la causa delle loro sventure , visto che non hanno più una casa in cui andare (vendevano il loro appartamento per acquistarne un altro che poi è risultato essere un cantiere sotto sequestro) .ci avevano chiesto di rimanere altri 10 mesi a gratis dopo il rogito, e dopo il nostro rifiuto e L invito di ritirarsi dalla trattativa se per loro era un problema vendere la casa, questo è il risultato .
Visto che non possono rimanere oltre i termini , vista la penale e la cifra ancora da incassare, questo è L unico mezzo che gli rimane per farci un torto.
Io sono in possesso della pianta depositata in catasto e della relazione tecnica dell'ultimo ingegnere , ma chiaramente pare non basti per nessuno .
Mi sto convincendo che forse il minore dei mali sarà pagare la sanzione .
Può sembrare assurdo, ma i vecchi proprietari non ci fanno entrare semplicemente perché ci credono la causa delle loro sventure , visto che non hanno più una casa in cui andare (vendevano il loro appartamento per acquistarne un altro che poi è risultato essere un cantiere sotto sequestro) .ci avevano chiesto di rimanere altri 10 mesi a gratis dopo il rogito, e dopo il nostro rifiuto e L invito di ritirarsi dalla trattativa se per loro era un problema vendere la casa, questo è il risultato .
Visto che non possono rimanere oltre i termini , vista la penale e la cifra ancora da incassare, questo è L unico mezzo che gli rimane per farci un torto.
Io sono in possesso della pianta depositata in catasto e della relazione tecnica dell'ultimo ingegnere , ma chiaramente pare non basti per nessuno .
Mi sto convincendo che forse il minore dei mali sarà pagare la sanzione .
I notai non verificano un bel niente e per loro è sempre tutto ok, basta che qualcuno gli dichiari che la planimetria è conforme a quella catastale (cosa che non serve a niente).
"Mi sto convincendo che forse il minore dei mali sarà pagare la sanzione." Secondo me lei era convintà di ciò sin dall'inizio e cercava solo qualcuno che suffragasse questa opinione. Cosa che non è avvenuta, perchè invece i colleghi le hanno ben spiegato come potrebbe non servire a niente una cila tardiva.
"Mi sto convincendo che forse il minore dei mali sarà pagare la sanzione." Secondo me lei era convintà di ciò sin dall'inizio e cercava solo qualcuno che suffragasse questa opinione. Cosa che non è avvenuta, perchè invece i colleghi le hanno ben spiegato come potrebbe non servire a niente una cila tardiva.
ricapitolando "ci avevano chiesto di rimanere altri 10 mesi a gratis dopo il rogito, e dopo il nostro rifiuto e L invito di ritirarsi dalla trattativa se per loro era un problema vendere la casa, questo è il risultato"
avete acquistato l'appartamento e pagato parte del valore, salvo trattenere una certa somma alla consegna, ad oggi, il vostro immobile è sostanzialmente occupato illegalmente dal vecchio proprietario, che non vi vuole fare entrare, non ha una casa dove andare, voi non sapete realmente cosa è autorizzato e cosa no, non sapete quali sono le condizioni del VOSTRO appartamento, e vi preoccupate della cila. io fossi in voi, mi preoccuperei di entrare in possesso dell'appartamento, e comincerei a sentire un avvocato. Auguri!, occhio che per il momento ci state rimettendo un bel po' di soldi!, come detto da desnip, purtroppo non è compito del notaio verificare, ma solo accertare che qualcuno ha dichiarato, è il vecchio proprietario che dichiara che è tutto a posto, ed è su di lui che ne ricade la eventuale responsabilità penale ed in subordine amministrativa.
avete acquistato l'appartamento e pagato parte del valore, salvo trattenere una certa somma alla consegna, ad oggi, il vostro immobile è sostanzialmente occupato illegalmente dal vecchio proprietario, che non vi vuole fare entrare, non ha una casa dove andare, voi non sapete realmente cosa è autorizzato e cosa no, non sapete quali sono le condizioni del VOSTRO appartamento, e vi preoccupate della cila. io fossi in voi, mi preoccuperei di entrare in possesso dell'appartamento, e comincerei a sentire un avvocato. Auguri!, occhio che per il momento ci state rimettendo un bel po' di soldi!, come detto da desnip, purtroppo non è compito del notaio verificare, ma solo accertare che qualcuno ha dichiarato, è il vecchio proprietario che dichiara che è tutto a posto, ed è su di lui che ne ricade la eventuale responsabilità penale ed in subordine amministrativa.
No, non ne ero convinta ! speravo ci fossero alternative .
Ovviamente sono ignorante in materia, ma prima dell'acquisto sono stati visionati tutti i documenti relativi all'immobile .
Dalla costruzione alla vendita.
Il palazzo è stato costruito nel 1960 e l'appartamento in oggetto viene venduto per la terza volta.
Abbiamo visionato gli atti depositati al catasto relativi alla costruzione, con la relativa relazione sull'agibilità e abitabilità delle unità immobiliari.
Di più non abbiamo fatto .
Ovviamente sono ignorante in materia, ma prima dell'acquisto sono stati visionati tutti i documenti relativi all'immobile .
Dalla costruzione alla vendita.
Il palazzo è stato costruito nel 1960 e l'appartamento in oggetto viene venduto per la terza volta.
Abbiamo visionato gli atti depositati al catasto relativi alla costruzione, con la relativa relazione sull'agibilità e abitabilità delle unità immobiliari.
Di più non abbiamo fatto .
IL CATASTO non è probatorio. l'unica cosa che legittima lo stato di fatto è la corriposndenza con l'ultimo titolo depositato in comune.
ribadisco di trovarvi subito un avvocato perchè come ho detto nel primo post, voi in casa non ci entrate più
ribadisco di trovarvi subito un avvocato perchè come ho detto nel primo post, voi in casa non ci entrate più
L'appartamento è occupato legittimamente perché gli accordi (inseriti poi nel rogito) erano che lo liberassero entro il 31/12.
La richiesta,poi respinta, di rimanere altri 10 mesi è arrivata dopo (Ma sempre prima del rogito).
Le condizioni dell'appartamento le conosciamo perché lo abbiamo visionato diverse volte e soprattutto perché negli anni è stato venduto e acquistato altrettante volte. L unico abuso risultava essere l'abbattimento di un tramezzo per il quale non si è ritenuto necessario procedere con il deposito di una nuova planimetria.
Onestamente , essendo passato tra le mani di diversi ingegneri e notai nel corso degli anni , abbiamo pensato (forse stupidamente) che se ci fossero stati degli abusi,sarebbero venuti fuori .
La richiesta,poi respinta, di rimanere altri 10 mesi è arrivata dopo (Ma sempre prima del rogito).
Le condizioni dell'appartamento le conosciamo perché lo abbiamo visionato diverse volte e soprattutto perché negli anni è stato venduto e acquistato altrettante volte. L unico abuso risultava essere l'abbattimento di un tramezzo per il quale non si è ritenuto necessario procedere con il deposito di una nuova planimetria.
Onestamente , essendo passato tra le mani di diversi ingegneri e notai nel corso degli anni , abbiamo pensato (forse stupidamente) che se ci fossero stati degli abusi,sarebbero venuti fuori .
Il problema dell'ingresso non mi preoccupa, perché la parte venditrice proprio qualche giorno fa ha fissato l'appuntamento dal notaio per la consegna chiavi (addirittura in anticipo, preoccupati della penale stabilita per i gg di ritardo)
A questo punto mi da da pensare l'atteggiamento dell'ultimo ingegnere che ha depositato i rilievi prima del rogito e che si rifiuta di darmeli ( ho fatto richiesta di visura in comune ma volevo accelerare i tempi) o di seguirmi lui stesso nell'apertura della cila.
A questo punto mi da da pensare l'atteggiamento dell'ultimo ingegnere che ha depositato i rilievi prima del rogito e che si rifiuta di darmeli ( ho fatto richiesta di visura in comune ma volevo accelerare i tempi) o di seguirmi lui stesso nell'apertura della cila.