Buongiorno a tutti,
sono un architetto con esperienza ventennale nel restauro, come direttore tecnico di impresa e di cantiere ho realizzato molti interventi di restauro artistico e monumentale, tutti regolarmente certificati. Recentemente ho acquisito la qualifica di restauratore ai sensi dell'art. 182 del D. lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 e ss.mm.ii. Per un nuovo lavoro la Committenza (Pubblica) richiede che gli architetti dovranno essere in possesso di diploma di laurea specialistica e Scuola di Specializzazione dei Beni Architettonici e del Paesaggio o Master di 2° livello o dottorato di ricerca in materie attinenti al restauro; Secondo voi i miei titoli sono sufficienti per soddisfare le specifiche richieste della Commitenza? Grazie.
Brifazi : [post n° 415484]