_albert : [post n° 420417]

Consiglio sulla mia futura carriera universitaria

Ciao a tutti, sono uno studente di architettura del primo anno e vorrei chiedere un consiglio in merito alla mia futura carriera universitaria. Secondo voi se io, una volta ottenuta la laurea triennale in architettura, anziché prendere la laurea magistrale in architettura, prendessi una laurea triennale in ingegneria, per esempio edile, potrebbe essere una mossa furba o una pazzia ?
Con una laurea triennale in ingegneria edile potrei approfondire alcuni aspetti tecnici dell'edilizia per esempio calcolo strutturale, fondazioni, meccanica delle terre, impianti e credo che sarei ottimo per svolgere funzioni di coordinamento nel caso uno studio di progettazione avesse sia la parte di architettura che quella di ingegneria e forse mi aprirebbe più strade nel mondo del lavoro. Secondo voi è una mossa furba o una pazzia ? ( considerando che un percorso triennale in ingegneria non è comunque una passeggiata, anzi credo sia più difficile di architettura ). Se secondo voi è una cosa furba mi convaliderebbero degli esami?
FranzArch :
Non capisco perchè complicarsi la vita.
I corsi 4/S ed LM-4 in architettura/ingegneria edile a ciclo unico offerti dalle maggiori università italiane permettono l'acquisizione delle competenze che cerchi e permettono l'iscrizione, post laurea e previo superamento dell'esame di stato sia all'albo degli architetti che a quello degli ingegneri.
Io ho fatto un percorso 4/S (architettura UE) ed è la via che consiglio a tutti gli aspiranti colleghi.
_albert :
Se intendi il corso di laurea in Ingegneria Edile-Architettura, al Politecnico di Torino non c'è, forse c'era una volta, ma adesso non esiste più..
FranzArch :
Dubito fortemente il PoliTo non abbia un corso di laurea magistrale in ingegneria edile/architettura o equipollente LM-4.
Informati bene.
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