CraigTesterr : [post n° 424319]

SCIA Antincendio - Prima/dopo dell'ultimazione dei lavori?

Salve a tutti, sono un tecnico alle prime armi e ho una serie di dubbi. C'è un immobile che necessita di una variazione urbanistica per poterlo utilizzare in funzione di determinata un'attività commerciale. Il collega ha presentato la documentazione necessaria e ora è in attesa di ritiro del provvedimento. Lo stesso immobile subirà, così come previsto dal progetto, una variazione dello stato dei luoghi, nulla di strutturale. Il collega mi ha riferito più volte che io, all'atto dell'avvio dei lavori, devo contestualmente inoltrare sia la scia per l'antincendio (non l'istanza per la valutazione del progetto - la destinazione finale sarà una semplice sala feste, ma data la dimensione dell'immobile è obbligatorio farla), sia la segnalazione alla asl (poiché l'attività finale prevederà la somministrazione di alimenti). E' corretta la sua osservazione? Come posso inoltrare una documentazione, se lo stato dei luoghi sarà oggetto di una variazione interna, come dovrei giustificare l'inoltro della pratica se le planimetrie non sono conformi, o meglio non saranno conformi fino alla ultimazione dei lavori? Se ci saranno cambianti in corso d'opera bisognerà ri-comunicare nuovamente uno stato diverso dal precedente? Mi sembra strano sinceramente, ma voglio sbagliarmi. Voi cosa ne pensate? Ho provato a parlare con i tecnici delle amministrazioni competenti, ma questi 2-3 individui non mi hanno saputo dare una risposta. Grazie per l'attenzione
nikosky :
la SCIA antincendio si presenta a lavori ultimati, devi essere iscritto agli elenchi del Ministero degli Interni previo corso.
Prima di iniziare i lavoi devi verificare se è necessario presentare il parere preventivo del progetto in base alle categorie.
www.architettiroma.it/archweb/notizie/13798.aspx
la SCIA antincendio si presenta alla fine lavori perchè devi allegare tutta la documentazione e dichiarazioni antincendio che prima dei lavori non puoi avere.
Alla ASL va presentato invece anche il progetto ma ti conisglio di verificare la cosa perchè trattandosi di attività commerciale la tua pratica andrebbe presentata al SUAP del Comune e loro la invieranno alla ASL per l'ottenimento del parere.
CraigTesterr :
@nikosky: scusami..si, era il suap (che fa da tramite con la asl), nella fretta di scrivere ho invertito le posizioni. Oltre al tecnico iscritto nell'elenco del Ministero è strettamente necessario anche un tecnico semplicemente abilitato (sempre per l'antincendio intendo). Inoltre, il compenso solo per questo tipo di prestazione, a quanto ammonta solitamente?
L'importante che grosso modo ho ottenuto la risposta che volevo sentire. Mi sembra strano il suo ragionamento.
nikosky :
il tecnico abilitato antincendio è iscritto all'elenco del Ministero d'ufficio visto che gli esami li tengono i vigili del fuoco. c'è una sezione apposita dove puoi verificare il tecnico iscritto.
www.vigilfuoco.it/aspx/ricProfessionisti.aspx

per i costi della pratica preferisco non rispondere perchè dipenderebbe da moltissimi fattori. Ovviamente il parere preventivo avrebbe un costo inferiore rispetto ad una SCIA Antincendio viste anche le responsabilità che si assume il tecnico. (In caso di incendio metti in conto che sarà il primo tecnico ad essere ascoltato!).
Qui trovi l'elenco delle attività:
www.vigilfuoco.it/aspx/AttivitaSoggetteElenco.aspx
questa la pagina che dovrebbe interessarti:
www.vigilfuoco.it/aspx/AttivitaSoggetteSClassi.aspx?id=65
occhio però che se hai una caldaia oltre all'attività di locale per spettacolo sei assoggettato anche alle altre attività (es. produzione calore, gruppo elettrogeno etc etc).
Mikros :
Per quanto riguarda la SCIA antincendio, se sono state utilizzate le "soluzioni conformi" (DM 3 agosto 2015 o, ancora per poco, regole tecniche specifiche per l'attività), non è detto che debba presentarla per forza un professionista antincendio (tecnico abilitato iscritto negli elenchi ministeriali), può anche presentarla un tecnico abilitato (tecnico abilitato NON iscritto negli elenchi ministeriali). Nel caso siano necessarie certificazioni riguardanti elementi quali porte tagliafuoco o impianti antincendio vari, questi vanno certificati da un professionista antincendio, ma la SCIA può ancora presentarla anche un professionista abilitato non iscritto negli elenchi ministeriali. Il discorso cambia se per produrre la SCIA (o altro documento), sono state utilizzate "soluzioni non conformi": in questo caso è obbligatorio il professionista antincendio.
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