Buongiorno a tutti,
mi sto occupando del frazionamento di un appartamento a Milano posto al piano settimo e ultimo.
Prima di procedere con i lavori ho verificato che ci siano tutte le condizioni: regolamento edilizio/igiene ecc, regolamento condominiale (esistono già due porte su pianerottolo), requisiti acustici passivi, orientamenti, possibilità di separare a livello impiantistico i due appartamento.
Ho avvisato e tenuto aggiornato l'amministratore anche se è spesso latitante.
Il problema che ho, nasce dal fatto che abbiamo scoperto che i montanti condominiali sono completamente occupati e non consentono il passaggio dei nostri cavi (la scoperta è stata tardiva poichè è un problema avere a che fare con questo amministratore).
Ho proposto di realizzare su facciata esterna lato cortile interno un montante a servizio del mio appartamento a spese del mio committente; questo anche se a malincuore a accettato.
L'amministratore ha accettato dando l'unico vincolo di realizzare una predisposizione che consenta in futuro di collegare i miei appartamenti al montante condominiale esistente sul vano scala laddove i condomini dovessero decidere di rifarlo.
E qui nasce il problema ...
Quando ho insistito con l'amministratore di mandarmi un email con quanto mi aveva detto al telefono, mi ha risposto che allora doveva sentire il consigliere.
Ho atteso pazientemente due settimane senza ricevere risposta e stanca di aspettare sono andata a parlare direttamente dal consigliere il quale mi ha detto assolutamente no, i condomini non avevano intenzione di dare il consenso.
Per fortuna mi sono impuntata (ero incavolata nera) perché ho scoperto che il "no" era dovuto dal fatto che l'amministratore aveva sbagliato e aveva detto che sarei passata sulla facciata principale che si affaccia alla strada.
Quando ho mostrato dove volevo far passare il mio montante (facciata interna verso cortile interno, già usata per il passaggio di canaline, cavi penzolanti delle parabole, tubi del gas), il consigliere mi ha risposto che allora si sarebbe potuto fare a condizione che l'amministratore raccoglieva le firme per il consenso (visto che causa covid si rifiuta di fare le assemblee prima del 2021).
Ecco le mie domande ...
1) il condominio non è obbligato a fornire agli appartamenti antenna, imp elettrico, linea citofonica?
2) in questo caso, per installare montante, è obbligatorio avere consenso dell'assemblea?
3) l'amministratore può rifiutarsi di "raccogliere" i consensi dei condomini, nel caso fosse sufficiente la raccolta delle firme?
Scusate se mi sono dilungata troppo ...
intanto grazieee e buon we
Pia : [post n° 433615]
Frazionamento appartamento e realizzazione di montanti
Io preparerei una richiesta scritta da far firmare, a cura del committente (che conosce i suoi vicini) porta a porta ai condomini. Poi preparerei una pec con allegata la richiesta firmata all'amministratore, avvertendo che in mancanza di risposta entro tot giorni, la richiesta si ritiene accolta. Poi magari farei passare per l'assemblea condominiale, ma hai già ricevuto il consenso e nel frattempo inizi i lavori