Buongiorno,
avrei bisogno di un consiglio.
un cliente ha un lotto libero con capacità edificatoria di circa 3000 mc.
Non avrebbe intenzione di costruire ma di vendere .
Ora, il comune di appartenenza ha in ballo una variante al pgt che per adeguarsi al PTCP deve individuare i lotti residenziali da depotenziare a livello di cubatura di circa il 25%.
domanda: un progetto da circa 2000 mc (ma anche meno per contenere i costi di costruzione e di urb.ne) con tanto di inizio lavori, garantirebbe che il lotto non venga riguardato da una eventuale riduzione della volumetria e conservare i suoi 3000 mc?
il cliente vorrebbe comunque vendere il lotto, col progetto che poi verrebbe cambiato dal potenziale nuovo acquirente.
Insomma, cosa fare per preservare la volumetria di questo lotto?
grazie
paola2 : [post n° 442069]
capacità edificatoria lotto residenziale
il depotenziamento è fatto d'ufficio o su richiesta?
Se è su richiesta, non hai problemi, se è fatto d'ufficio devono applicare dei criteri, se vedi che i criteri portano a diminuire del tuo volume disponibile, devi presentare osservazione al piano, che la tua volumetria non venga diminuita, poi se le ragioni sono discrezionalmente accettabili, preservi il tuo volume, altrimenti come dire "ti attacchi".
Se è su richiesta, non hai problemi, se è fatto d'ufficio devono applicare dei criteri, se vedi che i criteri portano a diminuire del tuo volume disponibile, devi presentare osservazione al piano, che la tua volumetria non venga diminuita, poi se le ragioni sono discrezionalmente accettabili, preservi il tuo volume, altrimenti come dire "ti attacchi".
Come dice dna, puoi presentare un'osservazione alla variante di piano, quando se ne apriranno i termini.
Secondo me potresti avere qualche possibilità nel tenerti i 3000 mc se presentassi un progetto per i 3000 e il Comune ti rilasciasse il PdC prima di iniziare il procedimento di variante. Vedo però difficile che venga rilasciato il titolo con premesse pianificatorie già contrarie - tradotto: se fossi il comune e il tuo lotto fosse proprio uno di quelli che voglio depotenziare, avendo 90 gg di tempo mi muoverei prima con l'adozione della variante o comunque di un atto preliminare.
Al contrario, presentare un progetto da 2000 mc non stabilisce alcun diritto in merito alla volumetria potenziale, che può cambiare e alla quale il futuro prorpietario si dovrà adeguare
Secondo me potresti avere qualche possibilità nel tenerti i 3000 mc se presentassi un progetto per i 3000 e il Comune ti rilasciasse il PdC prima di iniziare il procedimento di variante. Vedo però difficile che venga rilasciato il titolo con premesse pianificatorie già contrarie - tradotto: se fossi il comune e il tuo lotto fosse proprio uno di quelli che voglio depotenziare, avendo 90 gg di tempo mi muoverei prima con l'adozione della variante o comunque di un atto preliminare.
Al contrario, presentare un progetto da 2000 mc non stabilisce alcun diritto in merito alla volumetria potenziale, che può cambiare e alla quale il futuro prorpietario si dovrà adeguare
il depotenziamento sarà d'ufficio perche' il PTCP (per il discorso del contenimento del consumo di suolo) prevede che "entro un anno dalla sua approvazione il comune e' tenuto ad adeguarcisi".
Il comune in questo senso ha appena fatto variante al PGT nel 2019 e da fonti comunali non avrebbe intenzione di metterci mano così presto.
anche perche' una variante al PGT e' costosa per le casse comunali...
Il comune in questo senso ha appena fatto variante al PGT nel 2019 e da fonti comunali non avrebbe intenzione di metterci mano così presto.
anche perche' una variante al PGT e' costosa per le casse comunali...