Fino ad oggi me la sono sempre cavata con il prezzario regionale, ma per il 110% pare sia meglio usare il DEI. Ammetto di essere ignorante in materia, in particolare:
1) per quanto riguarda il computo di cappotti termici a quale devo fare riferimento?
2) non voglio comprare prezzari che poi non mi servono, quindi per un Architetto che non progetta strutture o impianti termici ecc. insomma che fa l'Architetto :) quali DEI consigliate?
3) c'è la possibilità di non spendere un mare di soldi? Versioni opensource...?
Imhof : [post n° 442806]
Prezzario DEI bonus 110%
1) Se scegli il DEI devi fare tutto con il DEI, se scegli il Regionale tutto con quello per i prezzi non contenuti devi andare di Analisi Prezzi
2) I Fondamentali sono 4, Ristrutturazione, impianti, elettrico e nuove costruzioni. Indipendentemente non riesci a fare tutto il computo senza questi a meno di una ristrutturazione di II livello dove fai solo cappotti, ma se intervieni sugli impianti ti servono...
3) Con reti tecniche a cui diversi ordini provinciali sono aderenti puoi avere i 4 fondamentali in convenzione a circa 99 euro da usare in cloud con il quale puoi esportare 100 voci alla volta su excel (macchinoso e lungo ma meglio di niente). I cartacei vengono circa 45 a testa mentre quelli già pronti per Primus o altri sw di computo circa 100 euro cad.
2) I Fondamentali sono 4, Ristrutturazione, impianti, elettrico e nuove costruzioni. Indipendentemente non riesci a fare tutto il computo senza questi a meno di una ristrutturazione di II livello dove fai solo cappotti, ma se intervieni sugli impianti ti servono...
3) Con reti tecniche a cui diversi ordini provinciali sono aderenti puoi avere i 4 fondamentali in convenzione a circa 99 euro da usare in cloud con il quale puoi esportare 100 voci alla volta su excel (macchinoso e lungo ma meglio di niente). I cartacei vengono circa 45 a testa mentre quelli già pronti per Primus o altri sw di computo circa 100 euro cad.
scusa albo su cosa ti basi per affermare che i prezzi vanno fatti tutti solo con un prezzario?
A me non risulta, è riportato in qualche vademecum/interpello o altro?
A me non risulta, è riportato in qualche vademecum/interpello o altro?
@ponteggiroma che io sappia non risulta infatti, ma sarebbe considerata una "buona prassi" la quale però, stranamente, non condivido in quanto alcuni prezzari regionali (es. Lazio anche nella nuova "veste" 2020) sono manchevoli di specifici interventi e soprattutto non perfettamente adeguati dal punto di vista dei costi, materiali e specifiche tecniche (es. impianti meccanici, fotovoltaici ecc.): in tal senso io sto comunque facendo una accurata selezione ma nei miei computi si trovano spesso riferimenti ai due prezzari indicati.
Finché nessuno dirà di utilizzare espressamente ed esclusivamente un "riferimento univoco" credo che nulla vieti di operare in questo modo (certo non andrei mai a prendere riferimenti da altre regioni se non per possibili analisi prezzi).
Finché nessuno dirà di utilizzare espressamente ed esclusivamente un "riferimento univoco" credo che nulla vieti di operare in questo modo (certo non andrei mai a prendere riferimenti da altre regioni se non per possibili analisi prezzi).
appunto, anch'io sto facendo così: per ogni voce metto il riferimento al prezzario usato. Sarebbe da matti altrimenti
No non è riportato ufficialmente, la confusione interpretativa nasce dal "in alternativa" presente nel decreto in diversai webinar tra cui quello del CNI avevano consigliato questo modo di procedere, visto che per il tecnico è una posizione cautelativa.
Inoltre nel portale ENEA quando si compila viene richiesto quale prezziario si è scelto, ed è possibile inserire una sola voce di scelta. Ma appunto è un punto ancora non chiarito da interpelli o faq e frutto di interpretazioni.
Dal 1 luglio al 8 ottobre era invece esplicitamente indicata la possibilità di avvalersi del CCIA come indicato dalla Legge di Bilancio cosa non più fattibile in alternativa all'Analisi
"Nelle more dell’adozione del predetto decreto– ovvero il Decreto Requisiti Ecobonus, in via di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale-, la congruità delle spese è determinata facendo riferimento ai prezzi riportati nei prezzari predisposti dalle regioni e dalle province autonome, ai listini ufficiali o ai listini delle locali camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura ovvero, in difetto, ai prezzi correnti di mercato in base al luogo di effettuazione degli interventi”
Inoltre nel portale ENEA quando si compila viene richiesto quale prezziario si è scelto, ed è possibile inserire una sola voce di scelta. Ma appunto è un punto ancora non chiarito da interpelli o faq e frutto di interpretazioni.
Dal 1 luglio al 8 ottobre era invece esplicitamente indicata la possibilità di avvalersi del CCIA come indicato dalla Legge di Bilancio cosa non più fattibile in alternativa all'Analisi
"Nelle more dell’adozione del predetto decreto– ovvero il Decreto Requisiti Ecobonus, in via di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale-, la congruità delle spese è determinata facendo riferimento ai prezzi riportati nei prezzari predisposti dalle regioni e dalle province autonome, ai listini ufficiali o ai listini delle locali camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura ovvero, in difetto, ai prezzi correnti di mercato in base al luogo di effettuazione degli interventi”
@Imhof sta dicendo che bisogna scegliere uno tra DEI, Regionale, Locale...
@Albo nel compilare l'asseverazione ENEA, in quel punto lo spazio è unico ma la nota della spiegazione è al plurale ;-)
@Albo nel compilare l'asseverazione ENEA, in quel punto lo spazio è unico ma la nota della spiegazione è al plurale ;-)
ok ragazzi, diamoci una calmata. Già questo benedetto bonus è un casino che non mi sta facendo dormire la notte, poi se si aggiungono anche le interpretazioni fatte nei vari webinar è la fine