Buonasera a tutti, ho un dubbio riguardante un lavoro che mi è stato affidato a Carini, piccolo comune della provincia di Palermo. La committenza mi richiede una ristrutturazione di una casa prefabbricata (struttura acciaio, pareti perimetrali e copertura in amianto) situata in zona "E", avente superficie utile di circa 19 mq e cubatura circa 61 mc. La casa ha regolare concessione edilizia del '77, e ha ottenuto l'abitabilità nel '90. L' idea è quella di demolire tutto quanto (per l'amianto attraverso una ditta specializzata) e ricostruire, con la possibilità anche di aumentare la cubatura del 25 o 35 % (se l'intervento è anche di eficienza energetica) attraverso il "Piano Casa". I quesiti che pongo sono 2:
1- Come ha fatto una casa di meno di 28 mq (standard urbanistici D.M. 5 luglio 1975) ad ottenere l'abitabilità? Una volta che ha ottenuto l'abitabilità con questi requisiti posso fare demolizione e ricostruzione tramite ristrutturazione edilizia e continuare ad avere meno di 28 mq?
2- Se la risposta alla prima domanda è positiva, posso usufruire del bonus ristrutturazione (50 %) per demolizione e ricostruzione anche per la parte eccedente la volumetria originaria?
Spero di essere stato chiaro nella mia esposizione, grazie a tutti in anticipo.
Fedrix93 : [post n° 459730]