Buongiorno a tutti,
Sono in cerca di consigli su come gestire la contabilità di un intervento di ristrutturazione edilizia, a cui si vorrebbe applicare bonus 50% e eco 65% con cessione del credito alla banca. Chiedo scusa in anticipo se le domande sono banali, ma tra computi, asseverazioni, contratti, fatture etc... non ci capisco più nulla.
In breve:
SI tratta di un intervento di ristrutturazione abbastanza "spinta" per un importo che si aggira intorno ai 350.000 euro.
Il cliente ha firmato un contratto d'appalto chiavi in mano con un'impresa che dovrebbe fornire tutto, dalla A alla Z. Ovviamente nel capitolato sono incluse opere anche non rientranti nei bonus, e di sicuro l'importo complessivo sfora i massimali. Il cliente sta per pagare una fattura di acconto del 10%.
DOMANDE:
- Come impostereste le fatture? So che le fatture vanno divise a seconda dei bonus, ma possono fare tutte riferimento ad un unico capitolato? O è obbligatorio preparare due preventivi/contratti separati (uno per il 50% e uno per il 65%)? E' possibile "far chiarezza" attraverso un computo metrico indicante le opere agevolabili (è questo lo scopo dell'asseverazione dei costi)?
- Una fattura di acconto del 30% pagata prima dell'inizio dei lavori può essere un problema? questa fa riferimento appunto al capitolato generale e verrà pagata con bonifico per opere rientranti nel bonus 50%.
- In sostanza, potreste consigliarmi quale iter seguire per l'ottenimento dei bonus?
Ringrazio tutti in anticipo
ENRICO 65 : [post n° 461176]