Ciao a tutti ho bisogno di un vostro consiglio, sono in procinto di acquistare una vecchia casa di campagna, indagando è emersa una concessione edilizia dell'87 non chiusa, inoltre i lavori eseguiti erano difformi da quanto previsto dal progetto.
La parte venditrice si è prodigata a fare una scia di sanatoria pagando le sanzioni ma per quanto riguarda la scia di chiusura lavori ci siamo arenati perché l'immobile è privo di qualsivoglia impianto a norma (DICO) ne di rispondenza (DIRI) .
La mia domanda è visto che anche nella sanatoria è stato dichiarato che lo svolgimento dei lavori si è compiuto nell'87 e non pretendo che lo stabile sia agibile/abitabile con la normativa attuale non c'è un modo per procedere comunque con la chiusura lavori?
Beppe12 : [post n° 462307]
fine lavori quando concessione edilizia scaduta e abitabilità
Non esiste una scia chiusura lavori. Esiste una concessione in sanatoria rilasciata dal comune. Che eventualmente è conclusa da una richiesta di agibilità. Il fabbricato deve essere conforme anche alla normativa attuale. Se lei desidera acquistare un fabbricato privo di agibilità è un'altra questione.