Chiedo scusa ma sono un semplice cittadino che ha una perplessità sull'edificio che abita.
+Edificio di 6 piani di appartamenti con 39 garages al piano interrato. Ascensore dal piano -1 (garages) Accesso all'edificio da un portoncino con pulsante su serratura elettrica o con chiave che si apre verso l'interno. Ulteriore accesso dal piano -1, dove terminano le scale, e dove c'è un piccolo disimpegno per l'uscita nell'androne garages o per entrata dallo stesso androne con porta REI120 con apertura a maniglia verso l'interno e ulteriore porta REI 120 (parallela alla precedente a circa 2 m di distanza) sempre con maniglia e apertura verso l'interno. Esiste certificazione VV.F. Le porte REI sono ad apertura verso l'interno perchè considerate seconda uscita dall'androne (rampa di accesso veicoli e questa porta). Una mia considerazione: se c'è un incendio nei garages le (solitamente poche) persone presenti possono fuggire o dalla discesa di ingresso veicoli o dalle porte REI. MA: se l'incendio scoppia in un piano dell'edificio e la gente vuole fuggire, usando le scale o l'ascensore (se c'è corrente) si ritrovano tutti a piano terra in un locale angusto che (se c'è corrente) si apre verso l'interno o, ancor peggio nell'angustissimo locale al sotterraneo con due porte consecutive (distanza circa 2 metri) che entrambe si aprono verso l'interno. Io credo che li troveranno tutti ammucchiati nel disimpegno quando i vigili avranno spento l'incendio.
Non sarebbe più logico e sicuro che il portoncino a piano terra si aprisse verso l'esterno (meglio se con maniglione a spinta) e così pure le due porte (una non è inutile?) in uscita nell'androne con maniglione di sicurezza a spinta? Non sono riuscito ad avere idee dal VV.F. che non si sbottonano.
Grazie se qualcuno mi risponderà anche solo esprimendo il suo parere.
giampaolo Cesena : [post n° 464029]