Buongiorno,
ho presentato un progetto per installazione impianto fotovoltaico in zona protetta da vincolo paesaggistico. Il progetto prevedeva l'impianto su una falda parzialmente visibile dalla strada. E' stato approvato con prescrizione: devono essere usati i pannelli rossi. Il committente è contrario a farlo ed è stata presentata una variante cambiando la falda del tetto (ora non visibile dalla strada). Il progettista va remunerato per la variante o meno ? Avrebbe dovuto sapere di possibili prescrizioni o altro...Grazie
Sergio : [post n° 464613]
Bocciatura progetto fotovoltaico in zona paesaggistica
Assolutamente SI. Il professionista è chiamato per esercitare un servizio di sostituto di pubblica utilità, ma non può ritenersi responsabile delle decisioni che, in completa autonomia, competono all'ente.
Egli non può essere a conoscenza di posizioni discrezionali, come è una specifica prescrizione, che sono peraltro uno dei motivi per cui si invia la "richiesta di parere".
Inoltre a maggior ragione che la scelta di non ottemperare è del committente, ogni variazione deve essere remunerata.
Egli non può essere a conoscenza di posizioni discrezionali, come è una specifica prescrizione, che sono peraltro uno dei motivi per cui si invia la "richiesta di parere".
Inoltre a maggior ragione che la scelta di non ottemperare è del committente, ogni variazione deve essere remunerata.
