Trick : [post n° 470248]

Problemi vendita

Buongiorno ,dovrei vendere un basso fabbricato compreso di locale commerciale(vecchia officina moto) appartamento e garage con tettoia ,ad ora ci sono problemi di vendita in quanto sono state apportate delle modifiche molti anni fa ,di preciso sono state fatte le richieste dai tecnici del caso ,apportate e pagate le modifiche,ma a quanto pare ad oggi non risultano sanate,quindi prima di procedere alla vendita ,per regolarizzare il tutto mi hanno chiesto 7,000 euro con la premessa che non è detto che tutte le pratiche andranno a buon fine ,mi chiedo se anche in questo caso mi troverò a pagare per non risolvere la situazione.Nel dettaglio 3000 euro per un condono edilizio del garage che risulta in lamiera mentre ormai da più di 25 anni e in muratura e i restanti 5000 euro per sanare le modifiche (anch'esse presenti da più di 30 anni ) presenti nell'immobile ,secondo voi il prezzo e spropositato? A chi mi devo rivolgere ,come posso risolvere il problema evitando di spendere soldi inutilmente ? Grazie
archspf :
Precisiamo che esistono solo due situazioni:
a) sanabile
b) insanabile

Per entrambe vale la regola di buona prassi (non scritta ma di buon senso) di provvedere ad un incarico preliminare di fattibilità ad esito positivo del quale si potrà procedere con l'intera pratica di sanatoria. E' ovvio che anche lo studio e le ricerche iniziali anche in caso di esito negativo andranno corrisposte al professionista che, lo ricordo, esercita una servizio con obbligazioni mezzi e non di risultato.

Il "non è detto che tutte le pratiche andranno a buon fine" è pertanto scongiurato proprio da questa fase iniziale che ha un costo ma di certo lontano da quello prospettato per l'intera pratica: diversamente sarebbe come istruire una pratica "accorgendosi" solo alla fine che non sarà efficace che, secondo il mio parere, sarebbe una inutile perdita di tempo oltre che scorrettezza deontologica.

Riguardo ai costi non è possibile determinare a priori se l'importo è congruo in mancanza di parametri ed informazioni desumibili in parte proprio dallo studio preliminare.
Semola82 :
Quoto il collega, se è già stata presentata una richiesta di sanatoria edilizia e non è mai stata rilasciata occorre presentare una "definizione di sanatoria edilizia" citando proprio il protocollo della vecchia richiesta, sarà il Comune stesso che risponderà facendo un elenco degli elaborati e delle integrazioni economiche da corrispondere per la chiusura della pratica, a monte non occorre anticipare nessun importo.
é difficile quantificare gli importi, dipendono da diversi fattori, da quanto già è stato versato nella prima richiesta, dalla superficie da sanare, dagli interessi legali da applicare alle somme dovute.
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