Buongiorno a tutti,
mi ritrovo a dover presentare una SCIA ma al momento sull'immobile è ancora aperta una CILAS (per interventi Superbonus).
Premetto che non ho seguito molto l'iter amministrativo che ha fatto questo nuovo titolo edilizio, in quanto non mi sono mai occupato di interventi di Superbonus.
Pertanto vi chiedo: lo stato legittimo da riportare come ante-operam nella mia SCIA deve essere quello dell'ultimo titolo edilizio. La CILAS è da considerarsi come tale giusto?
Il dubbio mi viene perchè la CILAS riguardava solo i prospetti e io non so se andrò a modificarli (il cliente non è ancora sicuro).
Quindi qualora andassi a modificarli mi viene scontato che dovrò attendere prima la chiusura del titolo edilizio pendente prima di aprirne un altro.
Ma qualora invece non toccassi gli esterni? Vale comunque la regola che se non chiudo il titolo non posso presentarne un altro?
Grazie in anticipo.
Mirko : [post n° 470419]
CILAS con valore di titolo edilizio
Lo stato legittimo relativo alla SCIA sarà quello previsto dall'art. 9-bis DPR 380/2001: gli interventi in CILAS non contemplano stato legittimo ed in ogni caso afferiscono, in deroga, alle sole fattispecie del superbonus.
La CILAS di per sé non sarebbe comunque da sola sufficiente a "modificare i prospetti", intesi come variazione della forometria ed avrebbe richiesto comunque, a monte, una pratica ordinaria a "supporto".
La CILAS di per sé non sarebbe comunque da sola sufficiente a "modificare i prospetti", intesi come variazione della forometria ed avrebbe richiesto comunque, a monte, una pratica ordinaria a "supporto".
Mah... non concordo tanto, archspf.
Se gli interventi di modifica della facciata sono dovuti a opere oggetto di superbonus, la Cilas è sufficiente. La presentazione di altro titolo è richiesta solo se ci sono opere extra bonus o oggetto di altri bonus.
Perfettamente d'accordo invece per quanto riguarda l'attestazione della legittimità, perchè la cilas non la prevede.
Se gli interventi di modifica della facciata sono dovuti a opere oggetto di superbonus, la Cilas è sufficiente. La presentazione di altro titolo è richiesta solo se ci sono opere extra bonus o oggetto di altri bonus.
Perfettamente d'accordo invece per quanto riguarda l'attestazione della legittimità, perchè la cilas non la prevede.
La Cilas non può contemplare opere diverse da quelle previste nel superbonus: tra queste non rientra la modifica dei prospetti (bucature) che seppur eseguita nel rispetto della condizione sup.ante>=sup.post, quest'ultima ha una valenza prettamente fiscale e non urbanistica, tant'è che occorre prevedere una apposita SCIA per ristrutturazione edilizia.
