camarch : [post n° 470903]
Sanatoria necessaria?
Buongiorno, devo presentare pratica per lavori di manutenzione straordinaria villetta unifamiliare anni 60. Ho un dubbio: lo stato di fatto è leggermente diverso dal catastale ( manca una finestra nella realtà) e del progetto (manca un poggiolo). L'immobile è stato venduto nel 2010 con certificato ai sensi art. 41 L.47/85 da parte del comune. Con tale certificato dovrei considerare che l'immobile è conforme o dovrei comunque prima presentare sanatoria?
E' stato fatto un'accesso agli atti?
L'ultimo precedente autorizzativo cosa riporta?
Come si dimostra che la finestra e il balcone non sono stati fatti dopo la vendita del 2010?
Un conto è se manca l'aggiornamento catastale, diverso è se lo stato di fatto non coincide con i precedenti edilizi. Nel primo caso si fa l'aggiornamento catastale, nel secondo la sanatoria (se le opere rientrano in quelle contemplate).
L'articolo specifico a cui fai riferimento non lo conosco bene, magari altri possono aiutarti.
L'ultimo precedente autorizzativo cosa riporta?
Come si dimostra che la finestra e il balcone non sono stati fatti dopo la vendita del 2010?
Un conto è se manca l'aggiornamento catastale, diverso è se lo stato di fatto non coincide con i precedenti edilizi. Nel primo caso si fa l'aggiornamento catastale, nel secondo la sanatoria (se le opere rientrano in quelle contemplate).
L'articolo specifico a cui fai riferimento non lo conosco bene, magari altri possono aiutarti.
L'art. 41 citato è relativo alla commerciabilità del bene in ragione dell'estinzione o prescrizione dell'adempimento pendente: il relativo certificato non ha nulla a che vedere con la legittimità dell'immobile che deve essere sempre comprovata secondo i criteri dell'art 9-bis, come a nulla o quasi serve il confronto con le planimetrie catastali.
Si rivolga ad un tecnico.
Si rivolga ad un tecnico.