Rita : [post n° 472114]

Sollevare dall incarico L ing che ha sbagliato la pratica di sismasuoerbonus

Dopo 17 mesi di “agonia” il mio ing mi ha riferito che la pratica sisma suoerbonus era completata e che ora L inadempiente era quello dell impresa che non ha ancira accesso alla banca per cessione dei crediti. Ho controllato megkio … fatto controllare la pratica e ho scoperto che il sismabonus ha un vizio che lo fa decadere dal momento che L inizio dei lavori è stato comunicato a luglio 22 e non è stato presentato nessun allegato B. Io attualmente posso solo usufruire dello sconto in fattura per un bonifico parlante dello stesso mese per i lavori di ristrutturazione che però non saranno più gli stessi visto che erano integrativi del sismabonus . Io voglio sollevare dall incarico questo ing incapace ma non vorrei vedermi bloccato i da lui per ripicca i lavori del 50! Può dichiarare decaduto il permesso che è stato rilasciato per la ristrutturazione? Non Intendo pagargli niente visto che il computo e’ da rifare e cosa poi importante mi ha fatto perdere il beneficio! Come posso fare?
Archifish :
Al netto di tutte le altre considerazioni che no ho approfondito, se la CILA-S è stata presentata per tempo, la mancata presentazione dell'allegato B non dovrebbe essere più un problema (da pochi giorni). Pare sia possibile integrare la pratica e, di fatto, trasformare in super-sismabonus, anche interventi di solo efficientamento energetico.
desnip :
Confermo, Archifish. E' possibile presentare in ritardo l'allegato B con remissione in bonis.
La signora mi sembra troppo astiosa nei confronti di quest'ingegnere mentre, ovviamente, l'impresa che ritarda non ha alcuna colpa, è sempre colpa di quella cattivona della banca che non dà i soldi... le solite storie.
archspf :
L'errore sta a monte ed è quello di credere che sia il tecnico che faccia acquisire un beneficio fiscale, quando semplicemente il professionista presta un servizio che potrebbe non avere nulla a che vedere con la possibilità di detrarre o meno le spese per l'intervento.
Confermando l'indicazione dei colleghi sulla possibilità di "integrare" le comunicazioni ai fini dell'utilizzo dell'agevolazione, le domando con quale competenza sia in grado di valutare che "il computo è da rifare"? I lavori di ristrutturazione sono autonomi rispetto al superbonus, pur potendo essere correlati, tant'è che occorre contabilizzarli separatamente, ed anzi prestare particolare attenzione al fatto che il tecnico, per scrupolo professionale, deontologico ed in rispetto delle normative vigenti, non possa inserire tutto quello che il cliente vorrebbe agevolare con l'aliquota maggiorata, cosa che spesso invece passa come un "dovuto" quando non lo è affatto.
arch_mb :
Mi domando perché non abbiano previsto che i tecnici asseverassero anche la corrispondenza al colore dichiarato delle mutande del committente. Pena per omissione del dato: eliminazione fisica del tecnico
sclerata :
oltre al fatto che lei può sollevarlo dall'incarico, ma quanto fatto fin'ora dall'ing va pagato.
ma scommetto che siccome "paga tutto il superbonus" la signora a sto cristiano non avrà ancora manco dato 1 euro...
archspf :
Aggiungo che dalle poche informazioni non è possibile capire se:
- la data indicata non sia di effettivo inizio lavori ma quella della presentazione del titolo (quale peraltro?)
- l'intervento non prevedesse interventi antisismici sin dall'origine
- i lavori iniziati/eseguiti non riguardano interventi antisismici
- i pagamenti non sono ancora avvenuti

Basta che una sola delle risposte sia affermativa per far decadere ogni congettura sull'accaduto.
Rita :
Ringrazio per tutte le risposte anche se qualcuno poco benevola! La cilas è’ stata ottenuta solo il 15 settembre ‘22 ed era per una unifamiliare. L inizio lavori risulta il 13/07/22. Ad un certo punto L ing ha notato le crepe nei muri e ha comunicato varianti in integrazione per pratica sisma superbonus e con i due nuovi nomi cioè oltre al
Mio quello di mio fratello proprietario dell appartamento sottostante in cui c è però in attività commerciale . Pertanto L ing ha fatto varianti richiamando sempre il primo permesso e la prima cilas che era solo a nome mio! E’ stato così ottenuto nuovo permesso a costruire il 14/ 02/23. I lavori dichiarati inizisti il 13/7/22 riguardavano i lavori di ristrutturazione 50/50 e si sono praticamente subito bloccati per fare richiesta di sismabonus.la sospensione dei lavori non è mai stata comunicata . Quando ho fatto vedere la pratica ad un commercialista che lavora con un architetto e insieme hanno fatto tanti suoerbonus con un general contractor put spiegando tutto questo mi ha detto che il sismabonus me lo posso scordare anche perche la remissione in bonis per L allegato B riguarda le pratiche ante 2017. E che mi stavo arrampicando sugli specchi! Non ho mai creduto nella gratuita del beneficio tant e che era previsto un esborso di 14 mila euro, di accollo come si dice tecnicamente . Io vorrei solo trovare qualcuno che guardi seriamente la mia pratica senza che un giorno L agenzia delle entrate si venga a prendere la mia casa. Ringrazio tutti e spero di essere stata più chiara!
Rita :
L inizio lavori e’ stato praticamente solo sventrare le porte interne ..e qualche infisso. Non erano inizialmente previsti lavori antisismici perché altrinenti che veniva fatta a fare L integrazione ?! L impresa vomeva iniziare il 50 e 50 ma è stato bloccato dall ing che ha iniziato la pratica sismabonus facendovi rientrare il precedente suoerbonus che era stato calcolato per L unifamiliare. Inoltre per L attività commerciale sotto era previsto un intervento solo dall esterno con dei micropali; il resto sisma e suoerbonus al mio appartamento. Grazie ancora
Rita :
Non ho pagato ancora niente semplicemente perché lo avevamo deciso insieme che il tutto solo alla fine. Tutto qua! Non è mia intenzione approfittare del lavoro altrui . Infine, L ing ad ogni mia richiesta di delucidazioni sulla pratica ha sempre detto che non mi riguardava , che i tecnici erano loro! Non dico altro!!!!
archspf :
Continuano ad esserci delle palesi incongruenze, ciononostante dalle ulteriori informazioni appare comprensibile una situazione ben più complessa di quella semplificata con il primo post.

- Innanzitutto è evidente dalle sue stesse affermazioni e dai dati che ha esposto (date) che gli interventi antisismici non erano previsti e pertanto sia stato richiesto un titolo per altre tipologie di lavori iniziati a Luglio 2022.
- Costituendo l'abitazione una unità Funzionalmente indipendente (se parla di altre proprietà attigue non oossiamo penssre all'unjfamiliare ma poco cambia ai fini di potenziali e scadenze) mi pare alqualto strano che la Cilas sia stata preentata solo a Settembre, considerando che alla fine di quel mese occorreva (dopo le diverse proroghe arrivate però solo sucessivamente) aver terminato almeno il 30% dei lavori complessivi
- è altresì evidente che il subentro del sismabonus non avrebbe più riguardato solo l'unità "autonoma" ma tutte quelle coinvolte e pertanto le "variazioni" richieste dal collega potrebbero aver riguardato anche solamente le intestazioni (da fare in ogni caso), tramutando di fatto l'intervento in una pratica "condominiale" (da capire se separatamente all'intervento energetico sulla singola unità ma questo è un dettaglio)
- parla di aver ottenuto un "nuovo permesso" e poichè le parole nel nostro campo hanno un preciso significato, io lo interpreto come aver ottenuto una autorizzazione che con la Cilas iniziale non ha nulla a che vedere ed al massimo contempla opere ancorchè correlate e che sono in variante alla prima richiesta relativa ad interventi non agevolabili da superbonus (es. bonus casa 50%)
- l'allegato B si presenta contestualmente ad una data di inizio lavori che va comunicata esplicitamente ed non è necessariamente coincidente con quella di presentazione (Cila, Scia, Cilas) menchemeno quella del provvedimento di rilascio (Pdc)

Da tecnico che senza general contractor nè commercialista (visto che parliamo di argomentazioni tecnciche) ha fatto molti superbonus, mi pare di cogliere - correggetimi se vado troppo di fantasia - che il collega ing. sia stato messo nella morsa per ottenere in fretta e furia un beneficio (sismabonus 110) che NON era previsto all'origine e che aveva precise scadenze temporali per "assicurarselo", probabilmente non potendo inviare l'allegato B, semicemente perchè mi psre scontato che nell'arco di pochi mesi si sarebbe potuto sviluppare un progetto adeguatamente blindato per garantire piena rispondenza alle norme tecniche, alla sicurezza ed anche (uso l'anche perchè ripeto che il beneficio non è dovuto) alle regole fiscali: di casi simili, mi creda, ne ho visti e sentiti fin troppi.

Nonostante qui non siamo fortunatamente a processo, occorre tuttavia ed in ogni caso poter valutare anche l'altra versione dei fatti, per esprimere, se desidera, una opinione coerente ed imparziale.
Rita :
Lei ha oerfettamente ragione ! Io da non tecnico non le so dire altro perché di sicuro sarei imprecisa. Cosa che voglio precisare e’ però che è stato L Ing a prendersela comoda E poi cercare L escamotage del condominio ! Ecco perché mi sono arrabbiata e ce L ho con lui…. A quest ora avevo finito tutto come unifamiliare se si fosse interessato della pratica! E dire che gki sono stata dietro… ma non c’è stato niente da fare! È’ evidente che i suoi anni 74 avrei dovuto considerarli! Graxie della sua risposta esaustiva…
Rita :
E che dire ancora… c era già stata una scadenza a giugno poi prorogata … e nonostante questo …. Ha perseverato nella sua presunzione!!!
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