paola2 : [post n° 476518]

antenne/ripetitori : pro e contro

Una cliente e' stata contattata da una ditta che vorrebbe installare una antenna/ripetitore nel suo terreno.
Attualmente il Pgt classifica questo terreno come "ambito di interesse paesistico-ambientale a conduzione agricola".
La cliente mi chiede se la installazione di questa antenna possa pregiudicare un eventuale futuro cambio di uso (a residenziale) e se eventualmente ci sia un limite di inedificabilità da questo tipo di impianto.
Mi sapete dare qualche informazione?
Pro e contro.
Grazie
arch_mb :
Le stazioni radio base sono considerate infrastrutture assimilabili a opere di urb primaria, possono essere collocate su aree aventi qualsiasi destinazione urbanistica (previo ottenimento delle autorizzazioni di settore come aut. paesaggistica, autorizzazione per opere su immobile tutelato dalla Parte II del D.Lgs. 42/2004, VINCA, ecc...)
La residenza non è inficiata.
Pro: Lei si prende l'affitto.
Contro: con ogni probabilità dsi formerà un comitato spontaneo contro l'installazione della SRB formato dagli abitanti dei dintorni. Interesseranno l'amministrazione, che forse cercherà di bloccare la cosa (ma non può farlo).
paola2 :
- "la residenza non e' inficiata" sta a significare che non ostacolerebbe la creazione di un eventuale quartiere residenziale?
(messo che ci sia questa intenzione da parte della Amm.ne Comunale..)
- Non scattano distanze delle costruzioni dalla SRB?
- Circa la Amministrazione Comunale, la cliente mi riferisce che ne e' al corrente e sembra sia ben disposta in questo senso.. anzi sembrerebbe caldeggiarla proprio. (A detta della cliente)
Il motivo mi sfugge ma la cliente mi chiede un pò di lumi prima di accettare.
La cliente si prenderebbe l'affitto, e vorrei capire di quale importo si tratta, e immagino che tutte le spese, di qualsiasi genere e sorta, sarebbero certamente in capo della ditta.
arch_mb :
Esatto, non ci sono norme sulle distanze dalle residenze (per dire, io ho un'antenna sopra la testa; se ci fossero distanze minime da rispettare, in città i cellulari non avrebbero campo). L'unico limite che hanno le compagnie è quello di emissione, stabilito dalla legge, verificato da ARPA che deve dare parere radioprotezionistico espresso su ogni impianto.
arch_mb :
Però va precisata una cosa: il comune interessato si è dotato di un piano antenne?
paola2 :
Piano Antenne... ?
non ne ho idea ma immagino di si perchè questa non è la prima che viene posizionata.
Ne e' stata installata una, dalla parte opposta del comune interessato. (diciamo più o meno 5km in linea d'aria.. ma forse di più) forse lo scorso anno o quello prima ..
Non credo di averne viste altre ...
arch_mb :
Il piano antenne è uno strumento di natura urbanistica di cui si dotano a volte i comuni nel tentativo di limitare, o in qualche modo governare, il posizionamento delle SRB. C'è una storia in merito, ti dico solo che questi piani sono stati oggetto di una vasta giurisprudenza dagli esiti praticamente sempre a favore delle compagnie telefoniche. Il concetto, in sintesi, è che essendo le SRB considerate infrastrutture primarie (come il gas per scaldarci) le amministrazioni possono tentare di "concordare" un posizionamento ma non impedirlo tout-court. A seguito delle sentenze, e di una recente norma del dl semplificazioni, sono nati piani antenne in cui si impedisce il posizionamento a tot metri dai siti "sensibili" (scuole, ospedali...).
Il tutto per calmare i timori diffusi della popolazione (pensa al 5G...), perché l'unica norma sia nazionale che UE in merito sono i limiti di emissioni da non superare, che non distinguono particolari necessità per persone definite "sensibili".
Te lo chiedevo per completezza della risposta (il fatto che ci siano altre SRB non significa che il comune si sia dotato di un piano).
paola2 :
arch_mb ti ringrazio per le tue risposte che hanno colmato le mie lacune in merito.
In merito alla SRB già esistente, e' stata posizionata in mezzo ad un parcheggio pubblico quindi concordata direttamente dalla Amm.ne Comunale.
Nel caso della mia cliente si tratta di terreno a destinazione agricola e non un'area pubblica.
E, "la tocco piano" , in queste trattative l' Amm.ne e' fuori dai giochi perche' sono state letteralmente "fatte fuori" la gran parte dei parcheggi/zone verdi destinandole a Residenza....
desnip :
" io ho un'antenna sopra la testa" @arch_mb: io non ne capisco niente, ma avendo un fratello ingegnere delle telecomunicazioni che progetta proprio queste antenne, mi diceva che questa sarebbe la posizione perfetta per sfuggire a quelle emissioni la cui nocività non è ancora acclarata, ma contro cui si battono i vari comitati.
Insomma, meglio avere l'antenna sulla testa che di fronte o a fianco.
arch_mb :
Sì desnip è come dice tuo fratello ingegnere, io l'ho scritto per brevità. La sostanza di quel che volevo passasse a paola2 non cambia: l'antenna sopra la mia testa emette "ad ombrello" sulle residenze vicine, io sono in centro città, quindi palazzi residenziali da ogni lato, per decine di metri
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