Buona sera, sono Gabriele, avrei un quesito a riguardo: perché tutti i cappottisti mettono in conto il cappotto con vuoto per pieno e poi computano comunque le mazzette a parte? è una cosa corretta? , c'è una normativa che regola questa convenzione del vuoto per pieno?
In sostanza il termine vuoto per pieno indica la compensazione delle mazzette con i metri del foro non scorporati, oppure è solo un sistema di misurare i metri quadri e non comporta obbligatoriamente nessun' altra voce compresa come paraspigoli mazzette o altro?
Grazie.
gabriele : [post n° 476647]
" vuoto per pieno", compensazione o metodo di misurazione?
Ci sono convenzioni di misurazione derivanti dalla scienza dell'estimo e dalla prassi che poi confluiscono nelle "avvertenze" dei prezziari a cui si rimanda per approfondimenti.
La regola base è che si utilizzano metodi "vuoto per pieno" si stanno implicitamente valutando come già ricomprese lavorazioni che richiederebbero voci separate (v. pitture, intonaci, rasature ecc.) : pertanto anche nel caso del cappotto, se computato "vuoto per pieno", si intendono già compensati i risvolti/mazzette.
Naturalmente è opportuno che il progettista/computista dia indicazioni specifiche del metodo per non indurre in fraintendimenti.
La regola base è che si utilizzano metodi "vuoto per pieno" si stanno implicitamente valutando come già ricomprese lavorazioni che richiederebbero voci separate (v. pitture, intonaci, rasature ecc.) : pertanto anche nel caso del cappotto, se computato "vuoto per pieno", si intendono già compensati i risvolti/mazzette.
Naturalmente è opportuno che il progettista/computista dia indicazioni specifiche del metodo per non indurre in fraintendimenti.
