paola2 : [post n° 478565]

sostituzione caldaia e ecobonus

Buongiorno,
sono alle prese con un idraulico con le idee un pochino confuse.
O forse e' il suo commercialista.
Cmq, un cliente sta sostituendo la caldaia a condensazione con una di ultimo modello e termoregolazione evoluta.
Con l'occasione procede alla procedura di "defangazione" del circuito a pavimento.
Secondo questo idraulico non ce' obbligo della comunicazione alla ENEA per l'ecobonus 65%.
Ora, sono un poco a digiuno di bonus e cose simili, ma ce' qualcosa che non mi convince.
Vi chiedo un riscontro.
grazie
paoletta :
e dove sta il problema? ognuno fa la sua parte, l'idraulico lascia che si occupi dei tubi; il commercialista di fare i conti. Tu sei in grado di valutare se l'intervento è assoggettabile a bonus?
Archifish :
Detto molto "terra terra", la differenza tra possibilità di accesso al bonus 50% o a quello 65%, solitamente è decretata dalla tipologia di cronotermostato. Fermo restando la necessità di comunicazione ENEA in entrambe le circostanze (comunicazione obbligatoria, ma che, se non effettuata, non dovrebbe comportare la perdita dell'incentivo).
archspf :
come indicato da @Archifish, fermo restando che l'individuazione dei requisiti di accesso ad una misura fiscale, spetterebbe al fiscalista e non al tecnico, la discrimine per ottenere una aliquota più vantaggiosa (ricorrendo al comma 347) è l'obbligo di installazione sistemi di termoregolazione evoluti (classi V, VI, VIII).
Tuttavia occorre notare che anche in caso di detrazione e finanche l'intervento fosse di edilizia libera e/o sotto i 10.000k, per l'ecobonus a seguito del DM 6 Agosto 2020, è comunque necessario predisporre la verifica secondo l'Allegato A al decreto Mite: nei casi di ecobonus semplificato l'asseverazione è sostituita dalla dichiarazione del fornitore/installatore. Inoltre, nel caso di Ecobonus la comunicazione ENEA va sempre prodotta: l'idraulico si limitasse a fare il proprio mestiere ed a produrre le dovute certificazioni (tra cui Dico, certificazioni sistemi termoregolazione e nuovo libretto di impianto, comprensivo di registrazione al catasto energetico e RACEE, questi ultimi anche per tramite del Centro assistenza che fà la prima accensione/collaudo).

Gli interventi BonusCasa soggetti a comunicazione sono tutti quelli che comportano risparmio energetico e/o utilizzo delle fonti rinnovabili: infissi, impianti, isolamenti, fotovoltaico ecc.
Come il caso di specie con l'eccezione che nel BonusCasa non è richiesto il rispetto dell'Allegato A (ma di contro la detrazione spetta comunque solo al 50%).
paola2 :
Corretto, non si perde l'incentivo ma si deve pagare una sanzione di 256,00euro.
paola2 :
Ritengo che un commercialista dovrebbe ben conoscere la materia visto che si parla di detrazioni fiscali... dichiarazione dei redditi.. cose sue insomma.
paola2 :
I termostati interni non vengono sostituiti.
desnip :
@archspf: "l'individuazione dei requisiti di accesso ad una misura fiscale, spetterebbe al fiscalista e non al tecnico" e allora staremmo freschi!!!
Se parli di requisiti prettamente fiscali ok, ma io per "requisiti di accesso" intendo quelli dell'intervento, che determinano il fatto che sia agevolabile o meno, con quale bonus e con quale aliquota.
I commercialisti di queste cose non capiscono una cippa. Ho sentito cose che voi umani....
paola2 :
@archspf:
Con " verifica all'Allegato A del decreto MITe" intendi la verifica della congruità dei prezzi?
Questo intervento di sostituzione della caldaia a condensazione da 35kW ha un importo di circa 5.500,00 euro (ivato e comprensivo di manodopera) che, se non ho sbagliato i conti, e' inferiore ai 240€/kW previsti dal Decreto Prezzi.
e quindi Congrua.
Eventualmente, questa dichiarazione la può fare un tecnico abilitato invece che l'installatore?
Altra cosa, la defangazione dell'impianto a pavimento può essere portata in detrazione?

Grazie
paola2 :
Nell'intervento in questione non vengono sostituiti i termostati, ma VIENE SODDISFATTA LA CLASSE VI: centralina climatica e sonda ambiente.

RIPORTO LE CLASSI PREVISTE E DA SODDISFARE

Ecco, quindi, quali sono le classi energetiche che permettono di accedere alla detrazione fiscale del 65% degli importi a carico dei contribuenti:

Classe V: comprende il termostato ambiente modulante;
Classe VI: comprende la centralina climatica dotata di sonda ambiente;
Classe VIII: comprende la centralina climatica dotata di 3 o più sensori ambiente.
archspf :
@paola2 Si intendo il confronto come ho descritto qui: https://forum.edilclima.it/viewtopic.php?p=248964#p248964
La norma prevede nel caso di Ecobonus Semplificato che l'asseverazione possa essere sostituibile dalla dichiarazione del fornitore: tuttavia se viene richiesto al tecnico di produrre l'attestazione, inutile dire che sia da ricompensare.
Le opere correlate ed accessorie, ivi incluso il lavaggio dell'impianto, sono detraibili.

@desnip consapevole e concordo, la mia era più una "provocazione" ;-)
paola2 :
Altra cosa:
se il pagamento della caldaia nuova e lavori accessori verrà fatto entro il 31.12.2023 con bonifico parlante specifico (ecobonus)
la comunicazione all'Enea deve essere fatta entro il 31.12.2023 oppure può essere fatta entro i 90 gg previsti dalla normativa e quindi posso farla tranquillamente nel 2024?
Naturalmente anche prima della scadenza dichiarazione dei redditi ....
archspf :
Si, per Enea hai 90 giorni dalla fine lavori/collaudo. La data limite è per il sostenimento spese.
Paola2 :
Grazie.
Una domanda che spesso mi viene rivolta è se la dicitura della fattura sia diversa in caso di recupero col bonus ristrutturazione o con ecobonus.
Ma la dicitura della fattura immagino sia la medesima.
archspf :
Probabilmente ci si riferisce alla causale (art. 16-bis TUIR Bonus Casa o Legge 296/06 Ecobonus). Per quanto sarebbe buona cosa specificare anche in fattura la natura dei lavori. es.: "Manutenzione straordinaria"; "Riqualificazione energetica".
paola2 :
Pertanto, in caso di sola sostituzione della caldaia si tratta di Riqualificazione energetica.
Nella fattura va sempre specificata l'importo della manodopera e l'importo della materia prima?
ot:
Ho avuto modo di vedere il trattamento di defangazione di un impianto a pavimento.
E' stato al limite dell' inquietante..
desnip :
No, sono anni che in fattura non va più specificato l'importo della manodopera.
paola2 :
Chiedo,
neppure per la comunicazione all'Enea deve essere specificato l'ammontare della manodopera e quello del materiale?
paola2 :
Correggimi se sbaglio,
- pago con bonifico (65%) il lavoro di sostituzione caldaia entro il 31.12.2023.
- la comunicazione all'Enea la faccio entro i 90 gg, ma ad esempio non riesco a farla entro il 2023.
E Il tecnico che la fa viene pagato nel 2024 (quando fa la comunicazione Enea).
Domanda: il corrispettivo del tecnico lo porto in detrazione al 65% già per il 2023 o avendolo pagato nel 2024 (con bonifico) lo posso portare in detrazione solo dal 2025?

Oppure, potrei pensare di pagare il tecnico entro il 31.12.2023 anche se la Comunicazione Enea la farà nel 2024?

Grazie
archspf :
Quanto pagato in un anno si detrae l'anno successivo. Criterio di cassa che è indipendente dal momento in cui fai la comunicazione ENEA.
La cosa più sensata è far emettere e pagare il tecnico entro dicembre, così da avere un unico anno fiscale di riferimento.
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