Wolf87 : [post n° 478826]
Dimissioni direttore lavori per motivi personali.
Buonasera, sono progettista e DL in un cantiere privato relativo a lavori di ristrutturazione interne. A causa di motivi personali, che non riguardano inadempienze varie, vorrei dare le dimissioni da direttore dei lavori e recedere dal contratto. Ho molto dubbi sulla fattibilità della cosa, se c'è una precisa che posso fare e che sia deontologicamente corretta e a norma di legge. Grazie
La cosa migliore è che ne parli con il committente per trovare assieme un nuovo tecnico che ti possa sostituire. Poi ci sarà sicuramente nella tua regione il modulo apposito da presentare in Comune per il cambio del tecnico. Ma tu vuoi solo dimetterti da DL mantenendo il ruolo di progettista, oppure da entrambi?
In ogni caso la progettazione l'hai fatta e quindi è onesto fartela pagare, per il resto valuta tu se farti pagare anche la DL eseguita fino ad ora, oppure regararla... molto dipende dai rapporti che hai con la committenza.
In ogni caso la progettazione l'hai fatta e quindi è onesto fartela pagare, per il resto valuta tu se farti pagare anche la DL eseguita fino ad ora, oppure regararla... molto dipende dai rapporti che hai con la committenza.
Ciao waro e grazie per la risposta. Io vorrei dimettermi da tutto sia DL che progettista. Lavoro a Roma. Ho già fatto progetto, presentazione pratiche edilizie e quasi metà della dl. Sicuramente ne parlerò con il committente e ho anche anticipato ad un mio collega se volesse subentrare. Ma siccome leggo tante cose in giro, tipo che le dimissioni vanno fatte solo per una giusta causa, vorrei essere sicuro di fare la cosa a norma di legge e deontologicamente corretta.
Se ti dimetti avrai una motivazione solida immagino. Se sei in contrasto con la Committenza e volano "parole" la faccenda si complica... Nel caso contrario puoi gestire la situazione con molta diplomazia e vedere se il committente è disposto a pagarti per quanto hai fatto fino ad oggi. Se la parcella l'avevi calcolata con il tariffario è facile distinguire subito gli oneri della progettazione da quelli della DL.
Grazie waro, per fortuna con la committenza non ci sono contrasti, almeno fino ad oggi, ma sono clienti molto particolari. La parcella non ho usato il tariffario ma ho fatto un preventivo vantaggioso per il quale non chiederò nulla, ma un nuovo tecnico le chiederà qualcosa in più immagino spero solo non si rivalga su di me.
Secondo me dovresti farti pagare per quello che hai fatto fino ad ora e cercare di favorire il cambio veloce di professionista in modo che il cliente non abbia un danno dalle tue dimissioni. Immagino tu abbia fatto una lettera di incarico con allegato preventivo, per cui ti attieni a quello. Dici che hai fatto tutte le pratiche e anche metà della D. L.... insomma, direi che sono quasi alla fine. Magari puoi pensare ad uno sconto. Però vedi tu che conosci la causa reale delle tue dimissioni. Si sostituiscono alla D. L. e ti scavalcano nella gestione facendoti impazzire ? Questa per esempio è già una giusta causa.
Scusate, ma come si fa a dimettersi da PROGETTISTA per un progetto già iniziato e con lavori in corso??? Posso capire la dl che si interrompe là e non si continua, ma il progetto è già finito e presentato...
eh eh Desnip, ho pensato esattamente la stessa cosa sul progettista ma poi ho pensato che forse intendesse varianti finali prima di chiudere il cantiere.....