Avrei bisogno di un vostro parere/consiglio. Ho acquistato una villetta singola accatastata in F3, con condono iniziato nell'86 e concretizzato nel 2022(prima del rogito, piccolo paese di meno di 10000 abitanti in provincia di Brindisi). La costruzione è un grezzo, senza impianti e senza infissi. E sarà la nostra prima casa. Il tecnico ha presentato una richiesta di permesso a costruire per il completamento dei lavori (dobbiamo demolire le pensiline, fare tutti gli impianti,completare il muro di cinta e vorremmo una piccola piscina in giardino)...l'ufficio tecnico ha la richiesta da un anno, ancora non abbiamo risposte ufficiali e il tecnico dice che ci sono problemi con il calcolo degli oneri/diritti...
La mia domanda è: è normale che un ufficio tecnico ci metta tanto? E soprattutto, trattandosi,in fondo, di un completamento...o cmq di una ristrutturazione inferiore al 20% (escluse le pensiline non variamo nulla) siamo sicuri siano dovuti i diritti di costruzione?
Grazie a chi risponderà.
MIC-2024 : [post n° 481024]