Buongiorno a tutti,
Mi rivolgo a voi in cerca di un consiglio riguardo a una situazione che ho recentemente affrontato. Un mio conoscente si è trovato nella situazione di dover affrontare una segnalazione da parte del suo vicino di casa riguardante dei lavori che intendeva intraprendere nel suo giardino di proprietà. Nello specifico, si trattava della costruzione di un piccolo muretto, con un'altezza massima di 40 cm e distante circa 70 cm dal confine, al fine di ospitare un'aiuola.
La questione è stata portata all'attenzione dei vigili urbani e successivamente all'ufficio tecnico comunale, il quale ha indicato che tali lavori richiedevano una pratica edilizia e un'autorizzazione paesaggistica in conformità alle normative vigenti. Il mio conoscente, che si è rivolto a me per una consulenza, è rimasto perplesso dalla situazione e mi ha chiesto delucidazioni in merito.
Per fornire una risposta completa al mio cliente, ho intrapreso una serie di azioni che includono un'approfondita consultazione con il tecnico comunale e la preparazione di uno studio di fattibilità insieme a un preventivo dettagliato. Questo ha richiesto un impegno di tempo da parte mia, incluso un incontro di mezz'ora con il tecnico, oltre al tempo dedicato per la preparazione del materiale richiesto.
Il mio conoscente, con grande sincerità, ha espresso sorpresa per il costo associato alla pratica edilizia e all'autorizzazione paesaggistica, pari a 750€, e ha manifestato l'intenzione di cercare ulteriori pareri. Tuttavia, mi ha chiesto se dovrebbe riconoscermi una compensazione per il disturbo causato.
Di fronte a questa situazione, mi trovo a riflettere su come procedere. Nonostante l'investimento di tempo e risorse da parte mia, comprendo le perplessità del mio cliente e la necessità di considerare diverse opinioni prima di prendere una decisione definitiva.
Vi chiedo, dunque, di condividere la vostra esperienza e il vostro parere su come affrontare questa delicata situazione. Voi quanto chiedereste per il rimborso spese e il disturbo?
Ringrazio anticipatamente coloro che vorranno condividere con me le loro riflessioni.
Cordiali saluti,
Arch. Elisa : [post n° 481254]
Consigli compensi studio di fattibilità
Premesso che mi sfugge quale pratica edilizia occorra x realizzare un'aiuola, mi vedo costretto a concordare che per tale opera, per quanto assurdo, occorra predisporre richiesta di autorizzazione paesaggistica con modalità semplificata.
Come di consueto, sarebbe d'obbligo redigere e sottoscrivere disciplinare d'incarico e preventivo prima dell'avvio della prestazione professionale o quantomeno, immediatamente dopo aver capito cosa effettivamente fosse necessario produrre.
Tutto ciò considerato, se anche si tratta di accertamenti preliminari, mi pare palese che la committenza non possa esimersi dal riconoscere le spettanze relative, quantomeno, alla consulenza. Dopotutto, chi si rivolge ad uno specialista per questioni di salute, non credo si conceda i lusso, dopo 2 o 3 o più consulti, di pagare solo il medico che costa meno.
Come di consueto, sarebbe d'obbligo redigere e sottoscrivere disciplinare d'incarico e preventivo prima dell'avvio della prestazione professionale o quantomeno, immediatamente dopo aver capito cosa effettivamente fosse necessario produrre.
Tutto ciò considerato, se anche si tratta di accertamenti preliminari, mi pare palese che la committenza non possa esimersi dal riconoscere le spettanze relative, quantomeno, alla consulenza. Dopotutto, chi si rivolge ad uno specialista per questioni di salute, non credo si conceda i lusso, dopo 2 o 3 o più consulti, di pagare solo il medico che costa meno.