Buongiorno a tutti e tutte,
abito in un appartamento in cui la parete di circa 1,5 mt (non portante) di un bagnetto cieco è stata traslata di ca. 50 cm per allargare il bagnetto e accorciando un po' la cucina (prima 4,5 mt x 2,5 ora 4x2,5mt con portafinestra). Nelle mappe catastali non è rilevata questa modifica, cosa fare per sistemare? è obbligatorio farlo per vendere? che costi avrà circa?
2. se acquisto una bifamiliare con un appartemento grande e uno piccolino posso intestarne uno a me e il piccolo a mia moglie? Si possono configurare come due prime case (una mia e una sua)?
Pur mantendoli indipendenti, entrambi hanno bagno, cucina e utenze, in seguito possiamo aprire una porta di comunicazione?
grazie
Ilaria
Ilarrriot : [post n° 485098]
2 quesiti: spostamento muro e una casa nuova divisa in due appartamenti
Salve
per il primo quesito deve incaricare un tecnico locale di fiducia per verificare se lo stato catastale coincide con lo stato legittimo dell'immobile sotto il profilo urbanistico e nel caso negativo, sanare. ( ricordo che è il catasto non è probatorio e ai fini della vendita non attesta lo stato legittimo dell'immobile).
Per il secondo, deve rivolgere la domanda ha un suo commercialista di fiducia per ciò che concerne l'aspetto fiscale. Dal punto di vista urbanistico sono due unità autonome e distinte se non collegate, diventano un unità singola nel caso di fusione ( sempre dietro incarico a tecnico locale di fiducia che istruirà pratica e iter).
per il primo quesito deve incaricare un tecnico locale di fiducia per verificare se lo stato catastale coincide con lo stato legittimo dell'immobile sotto il profilo urbanistico e nel caso negativo, sanare. ( ricordo che è il catasto non è probatorio e ai fini della vendita non attesta lo stato legittimo dell'immobile).
Per il secondo, deve rivolgere la domanda ha un suo commercialista di fiducia per ciò che concerne l'aspetto fiscale. Dal punto di vista urbanistico sono due unità autonome e distinte se non collegate, diventano un unità singola nel caso di fusione ( sempre dietro incarico a tecnico locale di fiducia che istruirà pratica e iter).
1. La "mappa" (planimetria) catastale non ha alcun valore urbanistico in seno alla legittimità dell'intervento. Incarichi un tecnico di fiducia per le verifiche del caso e per l'eventuale sanatoria ove fattibile.
2. sul primo punto come le è già stato risposto, è un quesito da porre ad un commercialista, non trattandosi di materia tecnica. Sul secondo punto la creazione di una porta di collegamento presuppone un intervento di fusione immobiliare sia a livello urbanistico che catastale con tutte le conseguenze ed adattamenti del caso.
2. sul primo punto come le è già stato risposto, è un quesito da porre ad un commercialista, non trattandosi di materia tecnica. Sul secondo punto la creazione di una porta di collegamento presuppone un intervento di fusione immobiliare sia a livello urbanistico che catastale con tutte le conseguenze ed adattamenti del caso.
