Buonasera, devo fare un accesso agli atti per recuperare il fascicolo progettuale.
Non ho però ne il numero di licenza edilizia, né il protocollo.
Bastano i dati catastali per recuperarlo tramite il sipre? Grazie
Sveva : [post n° 489582]
Info fascicolo progettuale
io metterei anche i dati estrapolati dalla visura storica: dati catastali precedenti, proprietari precedenti, indirizzo che risulta dal catasto se diverso da quello assegnato dalla toponomastica...
Il problema vero è che ad oggi, sono sempre più numerosi i Comuni che demandano le ricerche al tecnico incaricato stesso (attraverso portali o archivi telematici, agendine cartacee, ecc) evitando di estendere/approfondire l'indagine al di là di ciò che il richiedente riesce ad individuare. Ad aggravare la situazione di un accesso agli atti che rischia di essere solo parziale (e quindi fuorviante), il rifiuto di attestare che non è stato rinvenuto alcun titolo ulteriore a quanto richiesto o che non è disponibile alcun titolo. In sostanza, la logica di numerosi U.T. o archivi comunali è: "se non l'hai trovato, non significa che non esista, ergo noi non certifichiamo nulla". Si arriva così a situazioni paradossali in cui risulta impossibile ricostruire la storia di certi fabbricati, semplicemente perché noi tecnici non disponiamo dei mezzi o delle informazioni per effettuare ricerche a ritroso. Ricerche che, per altro, dovrebbe effettuare chi gestisce l'archivio.
Situazione già di per sé grottesca, aggravata dalle responsabilità che ricadono in capo al tecnico che debba asseverare uno stato legittimo o che, stante la nuove normativa in tema di sanatorie, debba assumersi l'onere di datare esattamente la realizzazione di un abuso (sempre che si riesca a stabilire se certe difformità costituiscano un abuso o se, semplicemente, non sia stato rinvenuto il titolo che le legittimava) .
Situazione già di per sé grottesca, aggravata dalle responsabilità che ricadono in capo al tecnico che debba asseverare uno stato legittimo o che, stante la nuove normativa in tema di sanatorie, debba assumersi l'onere di datare esattamente la realizzazione di un abuso (sempre che si riesca a stabilire se certe difformità costituiscano un abuso o se, semplicemente, non sia stato rinvenuto il titolo che le legittimava) .
Dipende da come è la modalità di ricerca del tuo comune. Il mio ha diversi archivi, quello storico e quello corrente. Quello corrente ha un database informatizzato mentre l'altro di anno in anno viene incrementato come informatizzato ma nasce cartaceo, quindi è un po' e un po'.... però ti danno la lista di tutto quello che di informatizzato c'è e ti dicono che il resto te lo devi cercare nei libri cartacei. Grande passo avanti è che i cartacei li hanno scansionati e messi on line. Resta sempre il dubbio che qualcosa effettivamente possa sfuggire, ed è un po' il mio incubo come quello di molti immagino. La lettera in cui dicono che la pratica non è stata trovata la fanno sicuramente quando è presente un protocollo ma non la trovavo fisicamente.