Nel 2004 un cliente ha condonato ad uso abitativo un sottotetto con servizio igienico.
Il servizio igienico non è provvisto di doccia ne vasca.
Il cliente vorrebbe inserire almeno uno dei due, ma per poterlo fare dovrebbe ampliare il servizio igienico diciamo di almeno 50 cm (demolendo e ricostruendo una parete).
Mi risulta che i beni condonati non possano essere modificati (solo opere di manutenzione ordinaria) ma mi chiedo se una modifica di questo tipo possa rientrare in manutenzione ordinaria e di conseguenza possa esser considerato fattibile.
Attendo vs riscontri.
grazie
buon sabato.
paola2 : [post n° 492476]
bene condonato e fattibilità interventi edilizi
Non puoi fare interventi che eccedano la manutenzione Straordinaria, pertanto qualora l'ampliamento sia consentito da regolamento locale (es. possibilità di installare una doccia/vasca che trasformerebbe il servizio da wc a bagno con "permanenza di persone"): la modifica in ogni caso non è certo manutenzione ordinaria.
Demolizione e ricostruzione di una parete in posizione diversa direi che siamo in manutenzione straordinaria (in Cila per intenderci). Potesti però fare una verifica se la conformazione di questo sottotetto può in qualche modo essere in linea con normativa recupero sottotetti della tua regione. Non è detto, ma può essere che nel 2004 visto che c'era il condono abbiano colto l'occasione per sanare intervento già fatto, ma magari il sottotetto si prestava per conformazione e altezze anche ad altri tipi di ragionamento
il sottotetto è stato condonato in abitativo ma non ha ne altezze media minima 2.40m (2.10m) ne RAI soddisfatti per avere la abitabilità.
Non puoi andare in deroga dicendo che stai migliorando la situazione? in quanto abbassando la superficie del resto, dato che aumenti quella del bagno, migliori i RAI
