viola : [post n° 496316]
ealizzazione di massetto di 9 mq in giardino in zona sottoposta a vincolo paesag
Buongiorno a tutti. Devo realizzare un massetto in cemento di 9 mq in giardino per creare uno spazio che possa essere utilizzato dal mio cane. So che il massetto, a differenza della pavimentazione, non ricade in edilizia libera in quanto altera la permeabilità del terreno. Inoltre mi trovo in zona vincolata paesaggisticamente. La mia domanda quindi è se basti presentare una CILA oppure se serva una SCIA + autorizzazione paesaggistica semplificata.
Salve, si affidi a un tecnico in quanto non è così banale, se ricade in vincolo paesaggistico deve soddisfare i requisiti imposti dalle commissioni locali (solitamente attraverso il R.E. o N.T.A.) e poi alterando la permeabilità del terreno deve verificare che lei abbia "mq" da sfruttare, solitamente in base alla zona urbanistica il lotto deve rispettare delle superfici minime e massime di permeabilità.
Tutte cose che deve analizzare personalmente
Tutte cose che deve analizzare personalmente
"So che il massetto, a differenza della pavimentazione, non ricade in edilizia libera". Non è affatto vero anzi, è l'esatto contrario e ciò non dipende dalla permeabilità ma dal fatto che l'opera sia assimilata tra quelle che alterano l'assetto preesistente rilevante urbanisticamente.
Il fatto che l'immobile insista su zona vincolata prescinde dalla necessità o meno di un titolo edilizio tant'è che anche opere di manutenzione ordinaria possono prevedere l'autorizzazione paesaggistica.
Massetto e/o pavimentazione sono oggi realizzabili in Edilizia libera (nel rispetto dei limiti di piano) pertanto ciò che deve interessare è piuttosto se l'intervento paesaggisticamente è consentito e se si a quali condizioni: contatti un tecnico locale.
Il fatto che l'immobile insista su zona vincolata prescinde dalla necessità o meno di un titolo edilizio tant'è che anche opere di manutenzione ordinaria possono prevedere l'autorizzazione paesaggistica.
Massetto e/o pavimentazione sono oggi realizzabili in Edilizia libera (nel rispetto dei limiti di piano) pertanto ciò che deve interessare è piuttosto se l'intervento paesaggisticamente è consentito e se si a quali condizioni: contatti un tecnico locale.
Questione spinosa e come da tradizione italica, soggetta ad interpretazione. Concordo sul fatto che si tratti di intervento di edilizia libera, ma volendo "tirare l'elastico" delle norme, qualcuno potrebbe provare a sostenere la tesi che non sia necessaria nemmeno la richiesta di autorizzazione paesaggistica (semplificata).
Allegato A del DPR 31/2017 - Interventi esclusi dall'autorizzazione paesaggistica
"A.12. interventi da eseguirsi nelle aree di pertinenza degli edifici non comportanti significative modifiche degli assetti planimetrici e vegetazionali, quali l’adeguamento di spazi pavimentati, la realizzazione di camminamenti, sistemazioni a verde e opere consimili che non incidano sulla morfologia del terreno [...]"
Capisco benissimo che potrebbe apparire come un arrampicarsi sui vetri, ma in assenza di norme di inequivocabile ed univoca interpretazione, tutto sta nel significato che si vuole attribuire ai termini utilizzati dal legislatore.
Discorso diverso se quella superficie "pavimentata" dovesse costituire la base per porre in opera una recinzione ed un'eventuale copertura. In tal caso la situazione si complica e difficilmente ci si può sotrarre dall'iter autorizzativo.
Resta valido il suggerimento di rivolgersi ad un tecnico locale.
Allegato A del DPR 31/2017 - Interventi esclusi dall'autorizzazione paesaggistica
"A.12. interventi da eseguirsi nelle aree di pertinenza degli edifici non comportanti significative modifiche degli assetti planimetrici e vegetazionali, quali l’adeguamento di spazi pavimentati, la realizzazione di camminamenti, sistemazioni a verde e opere consimili che non incidano sulla morfologia del terreno [...]"
Capisco benissimo che potrebbe apparire come un arrampicarsi sui vetri, ma in assenza di norme di inequivocabile ed univoca interpretazione, tutto sta nel significato che si vuole attribuire ai termini utilizzati dal legislatore.
Discorso diverso se quella superficie "pavimentata" dovesse costituire la base per porre in opera una recinzione ed un'eventuale copertura. In tal caso la situazione si complica e difficilmente ci si può sotrarre dall'iter autorizzativo.
Resta valido il suggerimento di rivolgersi ad un tecnico locale.