Buongiorno a tutti,
chiedo un consiglio non essendo del mestiere.
Sto per acquistare un immobile dove, nel sottotetto agibile è presente un locale adibito a bagno (lavandino, wc e piatto doccia).
Controllando la planimetria catastale, quel locale è indicato come "ripostiglio".
E' presente un velux come "finestra".
E' necessario l'aggiornamento della planimetria (ovviamente a carico dell'attuale proprietario)?
Grazie per l'aiuto
Marco : [post n° 497215]
Ripostiglio adibito a bagno in sottotetto
Salve, la prenda sul ridere:
Prenda il telefono e digiti arch/geom/ing ...... e chiami quello di sua fiducia
Lui farà le dovute verifiche e le dirà "guarda basta fare così oppure non comprare che troppo oneroso sistemarlo"
Unica cosa che posso dirle: catasto non è probatorio quindi non guardi nemmeno la catastale e provi a chiedere cosa c'è presso l'UTC del comune.
Prenda il telefono e digiti arch/geom/ing ...... e chiami quello di sua fiducia
Lui farà le dovute verifiche e le dirà "guarda basta fare così oppure non comprare che troppo oneroso sistemarlo"
Unica cosa che posso dirle: catasto non è probatorio quindi non guardi nemmeno la catastale e provi a chiedere cosa c'è presso l'UTC del comune.
Dopo tanti anni di professione ancora mi stupisco che ci si vada sempre ad incartare su incongruenze di natura catastale, quando è risaputo che non ha natura probatoria in seno all'urbanistica ed ha solo scopo fiscale.
"il sotto tetto agibile" non è detto che sia anche abitabile....
Ribadisco il consiglio del collega di affidarsi ad un professionista esperto di fiducia che saprà assisterla al meglio: d'altra parte non stà acquistando un elettrodomestico ma un bene durevole.
"il sotto tetto agibile" non è detto che sia anche abitabile....
Ribadisco il consiglio del collega di affidarsi ad un professionista esperto di fiducia che saprà assisterla al meglio: d'altra parte non stà acquistando un elettrodomestico ma un bene durevole.
Vabbé ragass le questioni sulla conformità catastale e urbanistica il cittadino medio non le conosce... Piuttosto, ci vorrà tempo perché sia culturalmente compreso che la verifica tecnica di parte è necessaria e vitale prima dell'acquisto di un immobile. Nella testa dell'acquirente i soggetti interessa(n)ti sono l'agenzia immobiliare, la banca per il mutuo, il notaio. Facciamoci qualche domanda sulla posizione degli intemediatori immobiliari: loro sì che sarebbero tenuti a sapere, ma di preparati e intellettualmente onesti ne vedo gran pochi, mentre vedo molti imberbi che non sanno di cosa parlano, figurati se gli interessa avvertire l'acquirente...
Purtroppo devo segnalare il comportamento di colleghi tecnici che eseguono stato di conformità dell' immobile, dall' oggi al domani come se fossero "APE fittizie" senza fare le opportune verifiche , solo per agevolare il buon esito della compravendita.
Il catasto non è probatorio di regolarità edilizia per cui chiederei a chi vende se ha la documentazione di tipo edilizio (pratiche edilizie, sanatorie, ecc) per capire se è legittimo o meno il bagno.... però le conviene farsi seguire da un tecnico in queste richieste altrimenti compra e poi verifica in seguito ma non è il massimo.... magari vengono fuori altri scheletri nell'armadio e non solo questo facilmente rimediabile con un ripristino.